Qui, descriviamo un metodo completo per misurare la fosforilazione ossidativa mitocondriale in fibre muscolari scheletriche fresche permeabilizzate da muscolo umano o di topo. Questo metodo consente la quantificazione in tempo reale della respirazione mitocondriale e la valutazione della preferenza per il carburante e della flessibilità metabolica, preservando le reti mitocondriali esistenti e l’integrità della membrana.
La funzione mitocondriale, una pietra miliare della produzione di energia cellulare, è fondamentale per il mantenimento dell’omeostasi metabolica. La sua disfunzione nel muscolo scheletrico è legata a disturbi metabolici prevalenti (ad esempio, diabete e obesità), distrofie muscolari e sarcopenia. Sebbene esistano molte tecniche per valutare il contenuto e la morfologia mitocondriale, il metodo distintivo per valutare la funzione mitocondriale è la misurazione della fosforilazione ossidativa mitocondriale (OXPHOS) mediante respirometria. La quantificazione dell’OXPHOS mitocondriale fornisce informazioni sull’efficienza della produzione di energia ossidativa mitocondriale e della bioenergetica cellulare. Un respirometro ad alta risoluzione fornisce misurazioni altamente sensibili e robuste dell’OXPHOS mitocondriale nelle fibre muscolari permeabilizzate misurando le variazioni in tempo reale del tasso di consumo di ossigeno mitocondriale. L’uso di fibre muscolari permeabilizzate, al contrario dei mitocondri isolati, preserva le reti mitocondriali, mantiene l’integrità della membrana mitocondriale e, in ultima analisi, consente misurazioni più rilevanti dal punto di vista fisiologico. Questo sistema consente anche di misurare la preferenza per il carburante e la flessibilità metabolica, aspetti dinamici del metabolismo energetico muscolare. Qui, forniamo una guida completa per le misurazioni dell’OXPHOS mitocondriale nelle fibre muscolari scheletriche umane e di topo utilizzando un respirometro ad alta risoluzione. I gruppi muscolari scheletrici sono composti da diversi tipi di fibre che variano nella loro preferenza per il carburante mitocondriale e nella bioenergetica. Utilizzando un respirometro ad alta risoluzione, descriviamo i metodi per valutare sia i substrati glicolitici aerobici che quelli degli acidi grassi per valutare la preferenza per il carburante e la flessibilità metabolica in modo dipendente dal tipo di fibra. Il protocollo è versatile e applicabile sia alle fibre muscolari umane che a quelle dei roditori. L’obiettivo è migliorare la riproducibilità e l’accuratezza delle valutazioni della funzione mitocondriale, che miglioreranno la nostra comprensione di un organello importante per la salute muscolare.
I mitocondri sono la pietra angolare della produzione di energia cellulare, il che li rende indispensabili per mantenere un’omeostasi cellulare e dell’organismo ottimale. Questi organelli a doppia membrana sono i principali responsabili della fosforilazione ossidativa. Questo processo converte in modo efficiente i nutrienti, come gli zuccheri e gli acidi grassi, in adenosina trifosfato (ATP), la valuta cellulare per l’energia. Oltre al loro ruolo nel metabolismo energetico, i mitocondri sono anche regolatori chiave di vari processi cellulari, tra cui l’apoptosi, l’omeostasi del calcio e le specie reattive dell’ossigeno (ROS)1,2. A causa del loro ruolo fondamentale nel mantenimento dell’omeostasi cellulare e dell’organismo, le interruzioni della funzione mitocondriale hanno spesso effetti dannosi sulla salute dei tessuti e dell’organismo. Nel muscolo scheletrico, la disfunzione mitocondriale è associata a numerosi stati patologici, tra cui disturbi metabolici (ad esempio, obesità, diabete e malattie cardiovascolari), sarcopenia e distrofia muscolare 3,4,5,6,7,8.
La disfunzione mitocondriale può manifestarsi principalmente con un’alterazione del contenuto, del numero e della morfologia mitocondriale, nonché con un metabolismo interrotto. Pertanto, il raggiungimento di una comprensione completa della disfunzione mitocondriale richiede un approccio integrativo e olistico. Gli studi iniziali di caratterizzazione prevedono l’esame dei livelli di espressione dei complessi proteici della catena respiratoria come lettura del contenuto mitocondriale, la quantificazione del DNA mitocondriale e dei marcatori di biogenesi come misura della biogenesi mitocondriale e sofisticate immagini al microscopio elettronico per valutare la morfologia mitocondriale 9,10. Ulteriori valutazioni della funzione mitocondriale includono la valutazione della produzione cellulare di ROS e ATP e del potenziale di membrana mitocondriale9.
Poiché i mitocondri sono essenziali per la produzione di energia cellulare e l’omeostasi, un segno distintivo per valutare la funzione mitocondriale è misurare la fosforilazione ossidativa mitocondriale (OXPHOS). La respirometria ad alta risoluzione delle fibre muscolari permeabilizzate consente di misurare in tempo reale le variazioni del tasso di consumo di ossigeno mitocondriale come lettura delle variazioni dinamiche dell’attività della catena respiratoria mitocondriale OXPHOS 9,11,12. L’applicazione di modulatori e inibitori chimici selettivi consente di misurare l’attività di diversi complessi respiratori in modo diretto e sequenziale. Sebbene i mitocondri isolati possano essere utilizzati nella respirometria, l’uso di fibre muscolari fresche e permeabilizzate mantiene le reti mitocondriali endogene e l’integrità della membrana, consentendo così misurazioni più rilevanti dal punto di vista fisiologico. Inoltre, poiché diversi tipi di fibre muscolari hanno diverse preferenze di substrato e velocità di respirazione, questo sistema consente di misurare i cambiamenti nella preferenza del carburante e nella flessibilità metabolica in base al tipo di fibra13.
Qui, descriviamo un protocollo completo per le misurazioni dell’OXPHOS mitocondriale utilizzando fibre muscolari scheletriche umane o di topo in un sistema respirometrico ad alta risoluzione. Sono inclusi metodi per quantificare la respirazione di ossigeno mitocondriale in fibre ossidative o glicolitiche utilizzando piruvato o palmitoil-carnitina come substrato. Questo protocollo consente l’uso di altri substrati di combustibile per affrontare specifiche questioni metaboliche relative a difetti nell’utilizzo del substrato e nella preferenza del combustibile.
Questo protocollo fornisce un protocollo modello completo e semplice per la valutazione della funzione mitocondriale nelle fibre muscolari scheletriche permeabilizzate sia per campioni umani che di topo. Ci sono diversi vantaggi nell’usare fibre permeabilizzate invece di mitocondri isolati. Un vantaggio chiave è che l’uso di fibre permeabilizzate richiede piccole quantità (2-5 mg) di tessuto, rendendo questo metodo adatto sia per i campioni di biopsia muscolare umana che per i muscoli del topo. Un altro vantaggio rispetto ai mitocondri isolati è che l’architettura cellulare rimane intatta, garantendo la conservazione delle interazioni strutturali e funzionali tra i mitocondri e i componenti cellulari 12,21,22,23.
L’uso di piruvato, malato e glutammato nel nostro protocollo glicolitico aerobico fornisce una valutazione completa e ad ampio spettro dell’apporto di NADH al complesso I 24,25,26,27,28. Mentre questo approccio globale fornisce una valutazione dell’attività del Complesso I in condizioni metaboliche olistiche e fisiologicamente rilevanti, l’uso di piruvato-malato o glutammato-malato può essere un approccio sperimentale più appropriato. Ad esempio, l’uso del glutammato-malato può evidenziare le differenze nella funzione mitocondriale correlate al catabolismo degli aminoacidi29. Incoraggiamo i ricercatori a considerare attentamente l’approccio appropriato da utilizzare per il loro specifico modello di ricerca.
Sebbene questo protocollo si concentri sull’uso di substrati per valutare l’attività mitocondriale, l’uso di inibitori specifici può essere necessario per raggiungere gli obiettivi sperimentali. Ad esempio, il rotenone può essere utilizzato per inibire il complesso I 12,21,30, l’oligomicina utilizzata per inibire il complesso V (ATP sintasi)12,21 e l’antimicina A per bloccare il complesso III 12,21 per la valutazione della respirazione non mitocondriale. Il protocollo sopra fornito può essere facilmente adattato per includere l’uso di inibitori specifici. Di notevole importanza, un avvertimento relativo all’uso degli inibitori è che questi composti sono appiccicosi e richiedono un’ampia pulizia per essere rimossi dalla camera dello strumento. Troviamo che l’utilizzo di una soluzione al 10% di BSA per 60 minuti è sufficiente per la rimozione degli inibitori residui.
La respirazione LEAK si riferisce al tasso di consumo di ossigeno che è indipendente dalla sintesi di ATP. Questa velocità rappresenta il flusso di protoni nella matrice mitocondriale attraverso la membrana mitocondriale interna. Esistono tre metodi accettati per valutare il consumo di ossigeno indipendente dalla sintesi di ATP (LEAK). Il primo, LEAK(n), misura il tasso di consumo di ossigeno in presenza di substrati ma senza l’aggiunta di adenilati (ADP o ATP)31,32,33. Questo stato LEAK rappresenta la permeabilità intrinseca della membrana mitocondriale. Il secondo metodo, LEAK(t), viene misurato in presenza di ATP34 e il terzo, LEAK(o), viene misurato in presenza dell’inibitore dell’ATP-sintasi oligomicina 35,36,37. Questo protocollo utilizza LEAK(n) per questa valutazione, ma a seconda degli obiettivi e dei modelli sperimentali, potrebbero essere appropriati altri metodi per misurare il flusso di ossigeno di LEAK.
Per questo test, MiR05 è integrato sia con creatina (3 mg/mL) che con blebbistatina (10 μM). Il trasporto mitocondriale dell’ADP è facilitato dalla creatinchinasi (CK) e la creatina viene aggiunta alla soluzione respiratoria per saturare l’attività di CK38,39. Le fibre muscolari possono contrarsi spontaneamente e sono anche sensibili alla contrazione indotta dall’ADP. Per valutare l’attività respiratoria mitocondriale senza l’influenza della contrazione, è stata aggiunta la blebbistatina per inibire l’attività contrattile delle fibre38. Inoltre, studi sul muscolo umano suggeriscono che la capacità respiratoria può essere influenzata dal metodo della biopsia (microbiopsia contro ago di Bergstrom) e che questa differenza può essere dovuta a differenze nella lunghezza delle fibre ottenute40,41. Le fibre più corte possono essere più suscettibili ai danni durante la preparazione e l’uso di blebbistatina aiuta a preservarne la funzione. Ci possono essere alcune condizioni in cui il rilassamento delle fibre non si adatta agli obiettivi della ricerca e, in tal caso, la blebbistatina può essere esclusa dalla soluzione MiR05.
La permeabilizzazione delle fibre muscolari scheletriche con la saponina genera pori nella membrana plasmatica consente ai substrati e agli inibitori di entrare liberamente nella cellula. La saponina ha un’elevata affinità per il colesterolo, che è ricco e abbondante nelle membrane plasmatiche cellulari, mentre le membrane mitocondriali sono povere di colesterolo42,43. Si prevede che il trattamento con saponine utilizzato per la preparazione delle fibre in questo protocollo preserverà l’integrità della membrana mitocondriale. I danni ai mitocondri possono verificarsi anche a causa delle forze di taglio che derivano dalla separazione meccanica del tessuto in fibre. Suggeriamo che la separazione del tessuto in fasci di fibre sia condotta rapidamente e con una manipolazione minima. Per valutare il potenziale danno mitocondriale, abbiamo incluso la titolazione del citocromo C nel protocollo respiratorio. Il citocromo C non può passare attraverso una membrana mitocondriale esterna intatta12, pertanto, qualsiasi aumento del flusso di O2 in seguito all’aggiunta del citocromo C indica che si è verificato un danno alla membrana mitocondriale esterna durante il processo di preparazione del campione. In uno dei nostri studi recenti, abbiamo scoperto che il flusso di O2 è aumentato dell’8%15 in seguito all’aggiunta di citocromo C, confermando che l’uso di saponina suggerito in questo protocollo non provoca danni mitocondriali. Suggeriamo che qualsiasi campione che dimostri un aumento superiore al 15% del flusso di O2 dopo l’aggiunta del citocromo C dovrebbe essere escluso dall’analisi44. Questa fase è inclusa strettamente come misura di controllo della qualità e non come valutazione dell’attività del Complesso IV.
Mentre la respirometria ad alta risoluzione eccelle nel fornire misurazioni altamente sensibili e affidabili del consumo di ossigeno, un notevole limite della strumentazione è che solo due campioni possono essere misurati contemporaneamente per strumento. Ciò richiede un’attenta considerazione quando si progettano studi che coinvolgono coorti con più campioni. Sebbene possa esserci la tentazione di condurre misurazioni su vari set di campioni durante il giorno, consigliamo vivamente agli investigatori di considerare l’influenza del ritmo circadiano sul metabolismo. La ricerca sul muscolo scheletrico umano e roditore ha rivelato un’influenza dell’orologio biologico sulla funzione mitocondriale45,46. Di conseguenza, si consiglia di effettuare misurazioni su più giorni alla stessa ora del giorno per tenere conto di queste fluttuazioni circadiane.
Infine, per garantire misurazioni della respirometria riproducibili e robuste, il respirometro deve essere sottoposto a pulizia, manutenzione e calibrazione regolari. La calibrazione dell’aria, come specificato nel protocollo, deve essere eseguita quotidianamente. Si consiglia agli utenti di eseguire anche una calibrazione mensile completa (sia aria che zero) dei sensori polarografici di ossigeno. Gli utenti devono fare riferimento alla documentazione e al sito Web del produttore per ulteriori informazioni su questo metodo di calibrazione e per istruzioni sulla manutenzione ordinaria dello strumento.
La respirometria ad alta risoluzione rimane il gold standard per misurare la respirazione mitocondriale. Il metodo descritto in questo protocollo facilita una solida valutazione della capacità mitocondriale sia nel muscolo scheletrico dei roditori che in quello umano. Questo protocollo è stato applicato a studi che valutano la funzione mitocondriale associata a modelli murini genetici15,16, nel contesto della malattia renale cronica19, dopo somministrazione di integratori alimentari14,20 ed esercizio fisico17,18.
The authors have nothing to disclose.
La ricerca riportata in questa pubblicazione è stata supportata dal Nutrition Obesity Research Center, dalla sovvenzione NIH P30 DK056341 e dalla sovvenzione NIH K01 HL145326.
10 µL Hamilton Syringe (glass syringe) | ThermoFisher | 14-813-125 | For respiration assay titration |
25 µL Hamilton Syringe (glass syringe) | ThermoFisher | 14-813-133 | For respiration assay titration |
ADP | Merck | 117105 | Respirometry Assay |
Black Glass Dissection Dish | Scintica | DD-90-S-BLK | For sample preparation |
Blebbistatin | Sigma | B0560 | Working MiR05 Solution |
BSA, fatty acid free | Sigma | A6003 | MiR05 Solution |
Calcium Carbonate | Sigma | C4830 | BIOPS Solution |
Creatine | Sigma | 27900 | Working MiR05 Solution |
Cytochrome C | Sigma | C7752 | Respirometry Assay |
DatLab | Oroboros Instruments | N/A | Respirometry Software |
Dithiothreitol (DTT) | Sigma | D0632 | BIOPS Solution |
D-Sucrose | Sigma | 84097 | MiR05 Solution |
EGTA | Sigma | E4378 | BIOPS & MiR05 Solution |
FCCP | Sigma | C2920 | Respirometry Assay |
Glutamate | Sigma | G1626 | Respirometry Assay |
HEPES | Sigma | H7523 | MiR05 Solution |
Imidazole | Sigma | 56750 | BIOPS Solution |
KH2PO4 | Sigma | P5379 | MiR05 Solution |
Lactobionic acid | Sigma | 153516 | MiR05 Solution |
Malate | Sigma | M1000 | Respirometry Assay |
MES hydrate | Sigma | M8250 | BIOPS Solution |
MgCl2 – 6 H2O | Sigma | M2670 | BIOPS & MiR05 Solution |
Oroboros Oxygraph-2K (O2K) System | Oroboros Instruments | 10203-03 | High resolution respirometer |
Palmitoyl-Carnitine | Sigma | P4509 | Respirometry Assay |
Potassium Hydroxide | Sigma | P1767 | BIOPS Solution |
Precision Tweezers | Fisher | 17-467-168 | For sample preparation |
Saponin | Sigma | S2149 | For Fiber Permeabilization |
Sodium ATP | Sigma | A2383 | BIOPS Solution |
Sodium Phosphocreatine | Sigma | P7936 | BIOPS Solution |
Sodium Pyruvate | Sigma | P2256 | Respirometry Assay |
Succinate | Sigma | S2378 | Respirometry Assay |
Taurine | Sigma | T0625 | BIOPS & MiR05 Solution |
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