Qui, presentiamo un protocollo per la creazione di un iCR immunocompetente (Istituto di ricerca sul cancro) modello murino di infezione del sistema nervoso centrale per visualizzare lo sviluppo della neuropatia. Il monitoraggio dei disturbi encefalitici virali con punteggi di malattia identici potrebbe essere eseguito per mostrare la neuropatia indotta dal virus dengue in vivo.
Il virus dengue (DENV), un virus trasmesso da artrodi trasmesso dalle zanzare, può causare la grave malattia nota come febbre emorragica dengue, caratterizzata da complicazioni letali dovute a perdite di plasma, asciti, effusioni pleuriche, grave emorragia e compromissione dell’organo. Alcuni casi di infezione Da DENV presentano manifestazioni neurologiche; tuttavia, gli studi non hanno esplorato ulteriormente la neuropatogene indotta da DENV. In questo studio, presentiamo un protocollo per utilizzare un topo ICR (Istituto di ricerca sul cancro) immunocompetente per studiare l’induzione dell’infezione del sistema nervoso centrale (SNC) con DENV, seguito dalla progressione di encefalite virale acuta malattia.
DENV, un virus artropode della famiglia Flaviviridae, contiene un genoma di RNA a senso positivo che codifica tre proteine strutturali virali (capside, premembrana e busta) e sette proteine non strutturali virali (NS1, NS2A, NS2B, NS3, NS4A, NS4B e NS5). I quattro sierotipi di DENV (DENV1-4), che infettano circa 390 milioni di persone ogni anno, causano un onere globale anche se i governi hanno diretto notevoli sforzi verso il controllo dei vettori e delle malattie delle zanzare1. Attualmente, i vaccini protettivi e i farmaci antivirali terapeutici sono in fase di sviluppo e richiedono un’ulteriore convalida a lungo termine2. Nella pratica clinica, anche se un paziente dengue con infezione da SNC è raro, deve essere ulteriormente esplorato per comprendere la diversità dello sviluppo della malattia dengue3. Sono necessarie ulteriori indagini e validazioni; in particolare, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha incluso il coinvolgimento del compromissione del SNC, come il danno cognitivo, le convulsioni, l’encefalopatia e l’encefalite, nella classificazione della dengue grave3,4. La costruzione di modelli animali di infezione da DENV è indispensabile per esplorare la neuropatogenesi dell’infezione da DENV.
Per generare l’infezione da CNS da parte di DENV, diversi studi hanno eseguito diverse vie di infezione da DENV, tra cui (1) l’inoculazione intracerebrale di topi C57BL/6 che hanno ricevuto 4 x 103 unità di formazione di placche (PFU) di DENV35non adattati, 6, (2) inoculazione intraperitoneale di topi BALB/c che hanno ricevuto 7 x 104 PFU di DENV47in vitro , (3) inoculazione intracerebrale di topi svizzeri che hanno ricevuto 1 x 105 PFU di DENV18in vivo e (4) co-inoculazione intracerebrale e intraperitale dei topi da allattamento ICR che hanno ricevuto 1 x 106 PFU di DENV29 nonadattati . Secondo i risultati di questi studi5,6,7,8,9, infezione DENV nei topi provocare la replicazione virale nel cervello, portando a virale acuta sindromi simili all’encefalite, cambiamenti comportamentali accompagnati da paralisi degli arti e instabilità posturale, neurotossicità e infiammazione del SNC, perdite plasmatiche generali e localizzate attraverso la barriera emato-encefalica (BBB) e letalità. Tutti i risultati di questi studi5,6,7,8,9hanno dimostrato la capacità di DENV di infettare il SNC e l’induzione di encefalite virale acuta malattia a seguito di infezione.
Sulla base dei nostri risultati attuali9,10,11,12,13,14,15, abbiamo creato un modello murino di infezione DENV come un in vivo per esaminare l’efficacia terapeutica di agenti/fattori mirati contro la replicazione virale, nonché la neurotossicità. Qui, riportiamo il protocollo utilizzato per creare un topo ICR immunocompetente per studiare l’infezione da CnS e per monitorare lo sviluppo di neuropatie con diverse gravità causate da DENV. I risultati mostrano la progressione significativa della malattia simile all’encefalite nei topi infetti da DENV in modo dipendente dal tempo.
L’infezione da DENV è stata rilevata nel SNC di pazienti con dengue grave3,17, suggerendo la possibilità della manifestazione di encefalite virale acuta avvenuta durante la patogenesi dengue. Qui, riportiamo un modello murino in vivo dell’infezione da DENV per studiare il coinvolgimento della disfunzione del SNC nella dengue grave, in particolare con un focus sulle malattie acute simili all’encefalite acuta indotta da DENV. Rispetto ai modelli precedenti, in pa…
The authors have nothing to disclose.
Questo studio è stato sostenuto da sovvenzioni del Ministero della Scienza e della Tecnologia (MOST107-2321-B-038-001) e dal finanziamento intramurale 106TMU-CIT-01-2, Taipei, Taiwan.
Roswell Park Memorial Institute 1640 medium (RPMI) | Gibco | 11875-085 | Diluting virus |
0.3-mL Insulin Syringe | BD Ultra-FineII | 328838 | Intracerebral and intraperitoneal injection |
Microbalance | METTLER TOLEDO's LabX | AL104 | Weight mouse |
Non-adapted DENV2 (strain PL046) | The Centers for Disease Control of Taiwan | – | Infect mouse |
Institute of Cancer Research (ICR) suckling mouse | BioLASCO Taiwan Co., Ltd | – | Our murine model |