Questo protocollo è progettato per aiutare i medici a misurare l’ossigenazione dei tessuti regionali in diversi siti corporei nei neonati e nei bambini. Può essere utilizzato in situazioni in cui l’ossigenazione dei tessuti è potenzialmente compromessa, in particolare durante il bypass cardiopolmonare, quando si utilizzano dispositivi di assistenza cardiaca non pulsatile e in neonati, neonati e bambini gravemente malati.
La spettroscopia del vicino infrarosso (NIRS) calcola l’ossigenazione dei tessuti regionali (rSO2)utilizzando i diversi spettri di assorbimento delle molecole di emoglobina ossigenate e deossigenate. Una sonda posta sulla pelle emette luce che viene assorbita, dispersa e riflessa dal tessuto sottostante. I rivelatori nella sonda percepiscano la quantità di luce riflessa: questo riflette il rapporto specifico dell’organo di alimentazione e consumo di ossigeno – indipendentemente dal flusso pulsatile. I dispositivi moderni consentono il monitoraggio simultaneo in diversi siti del corpo. Un aumento o un tuffo nella curva rSO2 visualizza le variazioni dell’offerta o della domanda di ossigeno prima che i segni vitali le indichino. L’evoluzione dei valori di rSO2 in relazione al punto di partenza è più importante per l’interpretazione che per i valori assoluti.
Un’applicazione clinica di routine del NIRS è la sorveglianza dell’ossigenazione somatica e cerebrale durante e dopo la cardiochirurga. Viene anche somministrato in neonati pretermine a rischio di enterocolite necrotizzante, neonati con encefalopatia ischemica ipossica e un potenziale rischio di ossigenazione dei tessuti compromessa. In futuro, il NIRS potrebbe essere sempre più utilizzato nel neuromonitoraggio multimodale o applicato per monitorare pazienti con altre condizioni (ad esempio, dopo la rianimazione o lesioni cerebrali traumatiche).
La spettroscopia del vicino infrarosso (NIRS) misura in modo non invasivo la saturazione regionale di ossigeno nei tessuti (rSO2)nel cervello, nei muscoli, nei reni, nel fegato o nell’intestino1,2,3,4,5,6,7,8,9. Viene applicato in terapia intensiva e cardiochirurga per monitorare il consumo di ossigeno “in tempo reale” e la saturazione del tessutosomatico 10.
Una sonda sulla pelle emette luce vicino all’infrarosso (700 – 1000 nm)11 che penetra nei tessuti e nelle ossa fino a una profondità di circa 1-3 cm, essendo così dispersa, assorbita e riflessa12. I rivelatori nella sonda percepisce la quantità di luce riflessa , che rappresenta la quantità relativa di emoglobina deossigenata, e calcolano un valore numerico che indica la saturazione di ossigenazione regionale in percentuale (%)2. A differenza dell’ossimametria a impulsi (che riflette l’apporto sistemico di ossigeno e richiede flusso pulsatile), NIRS riflette la saturazione di ossigeno venoso e non richiede flusso pulsatile, rendendolo così adatto a situazioni a basso flusso come il bypass cardiopolmonare7.
L’rSO2 riflette l’equilibrio tra l’apporto di ossigeno e il consumo nel tessuto : i cambiamenti in entrambi diventano visibili anche prima che le alterazioni diventino altrimenti clinicamente evidenti. Le modifiche rispetto alla linea di base sono più importanti dei valori misuratiassoluti stessi 10,13,14,15,16. Misurare rSO2 aiuta i medici a monitorare i pazienti durante l’intervento al cuore, il bypass cardiopolmonare e nell’unità di terapia intensiva; può anche aiutare a guidare l’ossigenoterapia nei neonati pretermine e monitorare la perfusione renale, splancanica e sistemica12,17,18,19,20,21.
NIRS è un modo sicuro, fattibile22 e semplice permonitorare continuamente l’ossigenazione dei tessuti. In combinazione con altri biomarcatori cerebrali e tecniche di neuromonitoraggio (ad esempio, EEG continuo o integrato all’ampiezza), nirs svolgerà probabilmente un ruolo nel futuro monitoraggio (multimodale) nei neonati e nei bambini23,24. In questo articolo, mostriamo ai medici come impostare il monitoraggio NIRS per diversi sistemi di organi, spieghiamo come si evolvono i valori di rSO2 corrispondenti ai cambiamenti di fisiologia e presentiamo risultati tipici da diversi contesti clinici.
Questo articolo illustra come il NIRS cerebrale e somatico è impostato nei neonati e nei bambini. Il NIRS cerebrale viene utilizzato per scopi di monitoraggio durante procedure come la chiusura del duto arterioso brevettato, la somministrazione di tensioattivi, la cardiochirurgia e il bypass cardiopolmonare; è anche usato per monitorare i pazienti gravemente malati in terapia intensiva, per prevedere l’enterocolite necrotizzante nei neonati pretermine e per prevedere l’esito dopo l’encefalopatia ischemica ipossica2,5,6,33,34,35,36,37,38,39,40. Inoltre, nirs può aiutare a guidare l’ossigenoterapia nei neonati pretermine17,18,19. Il NIRS somatico aiuta a monitorare la perfusione renale, splancanica e sistemica12,20,21 e può anche essere prezioso per rilevare complicazioni durante o dopo il trapianto di fegato8,41,42. L’uso simultaneo di più sonde (NIRS multisito) facilita il rilevamento dell’ipoperfusionesistemica 23,43.
Affinché la misurazione NIRS funzioni con precisione, è fondamentale selezionare la sonda e la posizione appropriate. La pelle vulnerabile può richiedere l’uso di sonde non adesive (ad esempio lasciando il coperchio o attaccando uno strato di cellophane al lato appiccicoso). Tuttavia, l’intera sonda deve essere a stretto contatto con la pelle; in caso contrario, i sensori non forniranno valori affidabili (Figura 4 e Figura 8). Un ambiente luminoso causa falsi valori falsi alti e scuri falsi bassi se la sonda non è saldamente attaccata alla pelle. In caso di scarsa qualità di registrazione (indicata dal dispositivo) o valori inverosimile, la risoluzione dei problemi inizia controllando se sono stati eseguiti i passaggi essenziali sopra menzionati. Se il problema persiste, la sonda e il preamplificatore devono essere sostituiti e tutti i contatti della spina elettrica controllati. Le sorgenti luminose esterne che agiscono sul sensore possono anche innescare valori errati; coprire le sonde con una copertura impermeabile alla luce rimedierà a questo. Se persistono valori NIRS anomali, il paziente deve essere esaminato per escludere complicazioni. I seguenti parametri devono essere valutati e ottimizzati: pressione arteriosa, ossigenazione sistemica, pH, emoglobina, ritorno di ossigeno cerebrale (quando il paziente è in bypass cardiopolmonare)44.
Per modificare l’uso standard, non c’è limite alle possibili applicazioni. È possibile posizionare una sonda NIRS su qualsiasi sito di interesse a condizione che la pelle sia intatta. La derivazione simultanea di valori da più siti consente una grande varietà di configurazioni in base a ogni specifica domanda clinica o scientifica. Ad esempio, NIRS e NIRS multisito possono essere utilizzati al di fuori delle cure critiche e anche durante l’eserciziofisico 12.
Nonostante la sua facilità di applicazione e utilizzo, la misurazione di rSO 2 ha alcunelimitazioni che devono essere prese in considerazione quando si interpretano valori e curve. I valori misurati dipendono dal dispositivo e dai sensori utilizzati32. I valori assoluti devono quindi essere interpretati con cautela- i valori di riferimento non possono essere trasferiti facilmente tra dispositivi e configurazioni32. I valori di rSO2 per organi diversi dal cervello variano molto tra gli individui30. Ma anche all’interno di una registrazione, i valori possono fluttuare fino al 6% se una sonda si stacca e viene quindi riattaccata45. Inoltre, i valori NIRS dipendono dallo stato metabolico dell’individuo, che viene alterato da interventi come l’ipotermia terapeutica e il farmaco24.
I cambiamenti nelle condizioni limite dei tessuti, ad esempio l’ingresso di sangue o aria a causa di un intervento chirurgico, producono anche valori NIRSerrati 46. Nei primi giorni di vita dei neonati pretermine, il passaggio dal meconio alle feci regolari altera gli spettri di assorbimento fecale e può influenzare i valori misurati di rSOintestinale 2 47. Posizionare una sonda NIRS su tessuti diversi dalla posizione prevista produce imprecisioni nei valori assoluti, ma può comunque essere utile per monitorare le tendenze7.
Nonostante i suoi limiti, nirs è un buon mezzo per monitorare in modo non invasivo e continuo l’ossigenazione di una regione specifica in tempo reale. I metodi alternativi per valutare la perfusione globale dei tessuti sono invasivi e discontinui: estrazioni arteriose, concentrazione di lattato sierica, saturazione venosa centrale o saturazione di ossigeno del bulbo giugulare. Questi possono essere particolarmente problematici nei neonati pretermine, che sviluppano frequentemente anemia iatrogenica a causa di ripetute estrazioni di sangue e il cui rSOcerebrale 2 è compromesso durante l’estraimento arterioso48. Nei casi di bassa uscita cardiaca, durante l’ossigenazione extracorporea della membrana o quando sono in uso dispositivi di assistenza cardiaca non pulsatile, nirs funziona ancora – a differenza dell’ossimametria del polso – in quanto non richiede flusso pulsatile e può persino monitorare selettivamente le aree a rischiodi ipossia 7,49. i cambiamenti di rSO2 in queste regioni possono servire come primi segni di ridotta produzione cardiaca7. Con queste caratteristiche, NIRS fornisce informazioni cliniche essenziali che attualmente non possono essere ottenute da altre misure di saturazione dei tessuti.
L’ambito di applicazione del monitoraggio rSO2 nella terapia intensiva neonatale e pediatrica è destinato ad espandersi in futuro. Una potenziale applicazione è il monitoraggio dell’emodinamica cerebrale dopo una lesione cerebrale traumatica, che è già in fase di studio negliadulti 50,51,52,53,54,55. Nei neonati pretermine, l’integrazione dell’ossigeno diretta verso l’obiettivo può portare a migliori esiti di neurosviluppo riducendo l’ipossiemia cerebrale17,18,19. Anche la combinazione di NIRS cerebrale con altri biomarcatori cerebrali può essere promettente. Ad esempio, la combinazione di EEG e NIRS integrati nell’ampiezza può aiutare a determinare la prognosi nell’encefalopatia ischemica ipossicamoderata 56. Eventuali ulteriori applicazioni per questa combinazione includono emodinamica compromessa o convulsioni23.
In sintesi, NIRS è una tecnologia promettente con il potenziale per un’applicazione ancora più ampia. Applicate e interpretate correttamente, le misurazioni rSO2 aiutano a rilevare complicazioni o condizioni cliniche deteriorate in una fase precoce e guidano la terapia in vari contesti clinici. Questo protocollo fornisce ai medici gli strumenti per impostare e interpretare le misurazioni di rSO2 in diversi siti del corpo e per interpretare tali risultati.
The authors have nothing to disclose.
Ringraziamo Carole Cürten per l’editing linguistico. Non è stato ricevuto alcun finanziamento per questo video. NB ha ricevuto una borsa di ricerca interna (IFORES) dalla facoltà di medicina dell’Università di Duisburg-Essen.
cotton swab | for skin cleaning | ||
INVOS (Adult Regional Saturation Sensor) | Covidien/Medtronic | SAFB-SM | The adult regional saturation sensor Model SAFB_SM has been designed for cerebral-somatic monitoring of site-specific regional oxygen saturation (rSO2) in adult patients > 40 kg. |
INVOS (Pediatric Regional Saturation Sensor) | Covidien/Medtronic | SPFB | The pediatric regional saturation sensor Model SPFB has been designed for cerebral-somatic monitoring of site-specific regional oxygen saturation (rSO2) in pediatric patients < 40 kg. |
INVOS (preamplifier with Cable) | Covidien/Medtronic | 5100C- PA (Ch 1&2) | Amplifier connects NIRS sensors (Canal 1&2) to monitor 5100C. |
INVOS (preamplifier with Cable) | Covidien/Medtronic | 5100C- PB (Ch 3&4) | Amplifier connects NIRS sensors (Canal 3&4) to monitor 5100C. |
INVOS (Reusable Sensor Cable) | Covidien/Medtronic | RSC-1 – RSC-4 | The Reusable Sensor Cables are intended for multiple use. For use with SomaSensor SAFB-SM and SPFB. |
INVOS 5100C Monitor (Cerebral/Somatic Oximeter) | Covidien/Medtronic | 5100C | Monitor for displaying and recording NIRS data. |
INVOS Analytics Tool | Covidien/Medtronic | Version 1.2 | Evaluation and display of "Real Time" and Case History data. |
OxyAlert NIRSensor (Cerebral/somatic -Neonatal) | Covidien/Medtronic | CNN/SNN | OxyAlert NIRSensors disposable sensor has a small adhesive pad with a gentle hydrocolloid adhesive for use with peadiatric, infant an neonatal patientes. Suitable for patients <5kg. |
USB Flash Drive | Covidien/Medtronic | 5100C-USB | Collects and transfers Date to INVOS Analytics Tool |