– Quanto molti geni cooperano per influenzare un fenotipo, il risultato è un tratto poligenico. Uno di questi è l’altezza umana, che si ritiene influenzata da centinaia di loci. Anche se ciascun gene individualmente ha un ruolo minimo nello stabilire l’altezza, i loro effetti si moltiplicano per stabilire quanto alto sarà un individuo da adulto. Parzialmente a causa del numero dei generi coinvolti, l’altezza umana varia considerevolmente. Per esempio, l’altezza minima di una donna adulta in una popolazione è di circa 1.50 m, mentre il massimo è 1.80 m. Ma esistono donne di tutte le altezze intermedie. Metterle su un grafico rivela una curva a campana. Solo poche donne si avvicinano al minimo o al massimo, la maggior parte sta in mezzo, a 1.65 m. A volte un singolo fenotipo, come l’altezza, che risulta da diversi fattori generici può essere quantificata e messa su un grafico questo si addice anche a altre caratteristiche poligeniche come il peso, la pressione del sangue, e il numero di fessure nelle impronte digitali.