La risonanza magnetica funzionale (fMRI) è una tecnica di neuroimaging non invasiva utilizzata per studiare la funzione e la cognizione del cervello umano sia in individui sani che in popolazioni con stati cerebrali anormali. La risonanza magnetica funzionale utilizza un segnale di risonanza magnetica per rilevare i cambiamenti nel flusso sanguigno che sono accoppiati all’attivazione neuronale quando viene eseguita un’attività specifica. Ciò è possibile perché l’emoglobina all’interno del sangue ha proprietà magnetiche diverse a seconda che sia legata o meno all’ossigeno. Quando viene eseguito un determinato compito, c’è un afflusso di sangue ossigenato alle regioni del cervello responsabili di quella funzione, e questo afflusso può quindi essere rilevato con specifici parametri di scansione MRI. Questo fenomeno è chiamato effetto dipendente dal livello di ossigeno nel sangue (BOLD) e può essere utilizzato per creare mappe dell’attività cerebrale.
Questo video inizia con una breve panoramica di come si ottiene il segnale MRI e fMRI. Quindi, viene rivisto il design sperimentale di base, che comporta prima l’impostazione di una presentazione dello stimolo specificamente progettata per testare la funzione che verrà mappata. Successivamente, vengono introdotti i passaggi chiave coinvolti nell’esecuzione della scansione fMRI, tra cui la sicurezza del soggetto e la configurazione dello scanner. Vengono quindi presentati i passaggi comunemente utilizzati per l’elaborazione dei dati, tra cui la pre-elaborazione e l’analisi statistica con il modello lineare generale. Infine, vengono esaminate alcune applicazioni specifiche della fMRI, come le indagini sulla funzione anormale nei disturbi psicologici e la combinazione di fMRI con modalità di imaging complementari, come l’imaging del tensore di diffusione (DTI).
Procedure
La risonanza magnetica funzionale, o fMRI, è un metodo di neuroimaging ora ampiamente utilizzato per studiare la funzione e la cognizione del cervello umano. La fMRI può essere utilizzata per studiare sia la normale funzione cerebrale che gli stati cerebrali anormali o malati. Questo metodo fa uso di forti magneti per creare mappe dell’attività cerebrale rilevando i cambiamenti nel flusso sanguigno che sono accoppiati all’attivazione neuronale. Questa tecnica di imaging ha un’eccellente risoluzione spaziale e te…