Qui, dimostriamo un metodo di valutazione della contrattilità dei dispositivi medici cardiaci non invasivi utilizzando monostrati 2D di cardiomiociti derivati da cellule staminali pluripotenti indotte umane (hiPSC-CM), placcati su un substrato flessibile, accoppiati con microscopia basata su video. Questo strumento sarà utile per la valutazione in vitro delle proprietà contrattili dei dispositivi di elettrofisiologia cardiaca.
I cardiomiociti derivati da cellule staminali pluripotenti indotte umane (hiPSC-CM) sono attualmente in fase di studio per molteplici applicazioni in vitro e sono stati utilizzati nelle richieste normative. Qui estendiamo il loro uso alla sicurezza dei dispositivi medici cardiaci o alle valutazioni delle prestazioni. Abbiamo sviluppato un nuovo metodo per valutare le proprietà contrattili dei dispositivi medici cardiaci in monostrati hiPSC-CM 2D robustamente contratti placcati su un substrato di idrogel a matrice extracellulare flessibile (ECM). Questo strumento consente la quantificazione degli effetti dei segnali dei dispositivi di elettrofisiologia cardiaca sulla funzione cardiaca umana (ad esempio, proprietà contrattili) con apparecchiature di laboratorio standard. I monostrati 2D hiPSC-CM sono stati coltivati per 2-4 giorni su un substrato flessibile di idrogel in un formato a 48 pozzetti.
Gli hiPSC-CM sono stati esposti a segnali elettrici standard di modulazione della contrattilità cardiaca (CCM) dei dispositivi medici e confrontati con i controlli (cioè solo la stimolazione) degli hiPSC-CM. Le proprietà contrattili di base degli hiPSC-CM 2D sono state quantificate mediante analisi di rilevamento basate su video basate sullo spostamento dei pixel. Gli hiPSC-CM 2D stimolati dal CCM placcati sul substrato flessibile di idrogel hanno mostrato proprietà contrattili significativamente migliorate rispetto al basale (cioè prima della stimolazione CCM), tra cui una maggiore ampiezza di contrazione di picco e una cinetica accelerata di contrazione e rilassamento. Inoltre, l’utilizzo del substrato flessibile di idrogel consente il multiplexing delle letture dell’accoppiamento di contrazione di eccitazione cardiaca basate su video (cioè elettrofisiologia, manipolazione e contrazione del calcio) in hiPSC-CM sani e malati. Il rilevamento accurato e la quantificazione degli effetti dei segnali elettrofisiologici cardiaci sulla contrazione cardiaca umana sono fondamentali per lo sviluppo, l’ottimizzazione e la riduzione del rischio dei dispositivi medici cardiaci. Questo metodo consente la visualizzazione e la quantificazione robuste delle proprietà contrattili del sincizio cardiaco, che dovrebbero essere preziose per la sicurezza o l’efficacia dei dispositivi medici cardiaci non clinici. Questo articolo descrive, in dettaglio, la metodologia per generare monostrati di substrato idrogel hiPSC-CM 2D.
Con l’invecchiamento della popolazione degli Stati Uniti, il numero di pazienti con insufficienza cardiaca continua ad aumentare, insieme ai costi medici diretti 1,2. Vi è una necessità critica di sviluppare nuove terapie per il trattamento dell’insufficienza cardiaca e metodologie non cliniche innovative per testare tali terapie. I cardiomiociti derivati da cellule staminali pluripotenti indotte umane (hiPSC-CMs) sono stati proposti come strumento in vitro per aiutare il processo di sviluppo terapeutico e sono stati utilizzati nelle richieste regolatorie 3,4. Tuttavia, il loro uso diffuso è stato limitato per gli studi di contrattilità a causa della mancanza di proprietà contrattili robuste quando placcati in condizioni di coltura 2D rigida standard (ad esempio, plastica o vetro convenzionali per colture tissutali)5,6,7,8. In precedenza abbiamo dimostrato l’utilità di placcare singoli hiPSC-CM isolati su un substrato flessibile di idrogel per generare robuste proprietà contrattili visibili9. Abbiamo dimostrato che gli hiPSC-CM isolati hanno proprietà contrattili comparabili a quelle dei cardiomiociti ventricolari di coniglio adulto appena isolati. Inoltre, abbiamo dimostrato l’utilità di questo metodo per valutare le risposte contrattili agli agenti farmacologici7. Inoltre, altri studi hanno applicato questa tecnologia alle valutazioni meccanicistiche per la scienza di base e la modellazione delle malattie10,11,12. Qui, questa metodologia è stata estesa ai monostrati 2D hiPSC-CM e viene dimostrata la sua utilità nella valutazione dei segnali elettrici dei dispositivi medici di modulazione della contrattilità cardiaca (CCM) fisiologicamente rilevanti (CCM) in vitro.
La CCM è una terapia intracardiaca per l’insufficienza cardiaca in cui segnali elettrofisiologici non eccitatori vengono erogati al miocardio durante il periodo refrattario assoluto del ciclo cardiaco13,14. Mancano metodi riproducibili per valutare la CCM in modelli di cellule cardiache umane. Il lavoro precedente ha impiegato vari modelli di cellule cardiache per valutare la risposta contrattile CCM. Abbiamo dimostrato in vitro che i cardiomiociti ventricolari di coniglio appena isolati rispondono alla stimolazione CCM con un aumento transitorio del calcio e dell’ampiezza di contrazione15. Un altro studio su cardiomiociti ventricolari canini isolati ha dimostrato il potenziamento indotto da CCM dell’ampiezza transitoria del calcio intracellulare16. Tuttavia, la maggior parte degli studi CCM ha utilizzato preparati animali ex vivo e in vivo. Questi studi sono difficili da correlare tra loro perché applicano una varietà di parametri di impulso CCM e specie17. Uno studio in un modello papillare di coniglio isolato ha rivelato un aumento della contrattilità indotta da CCM 8,18 e una serie di studi sull’intero cuore hanno dimostrato un miglioramento della funzione contrattile indotto da CCM19,20,21. Questi studi hanno fornito importanti intuizioni meccanicistiche. Tuttavia, vi è una mancanza di modelli umani riproducibili per gli studi in vitro sulla CPE contrattile cardiaca, incluso il CCM. A tal fine, abbiamo sviluppato diversi modelli hiPSC 2D e 3D e dimostrato il miglioramento indotto da CCM delle proprietà contrattili in modo dipendente dai parametri. Inoltre, gli effetti inotropi indotti da CCM sono risultati essere in parte mediati dall’input neuronale e dalla segnalazione β-adrenergica 8,17,22. Tuttavia, è necessario conoscere di più sui meccanismi della terapia CCM e l’utilizzo di cardiomiociti umani in contrazione può aiutare a raggiungere questo risultato. Pertanto, vi è una significativa necessità di sviluppare strumenti umani non clinici per valutare nuovi dispositivi e segnali CCM, accelerare il processo normativo, ridurre l’onere sui modelli animali e aiutare gli sviluppatori di dispositivi decisionali 8,17,23,24. È importante sviluppare protocolli semplici e fai-da-te che possano essere trasferiti a qualsiasi laboratorio e che utilizzino attrezzature standard e bassi requisiti di celle per ridurre i costi. Questo metodo chiarisce gli effetti della stimolazione CCM sulla funzione dei cardiomiociti umani e fornisce importanti informazioni sulla sicurezza o l’efficacia del CCM17. Qui, descriviamo il metodo per generare monostrati 2D hiPSC-CM su un substrato flessibile di idrogel per produrre uno strumento non clinico standardizzato per quantificare le risposte contrattili dei dispositivi medici di elettrofisiologia cardiaca acuta (cioè CCM) in salute e malattia.
Il protocollo qui descritto descrive un metodo per generare monostrati hiPSC-CM 2D robustamente contraenti su un substrato di idrogel a matrice extracellulare flessibile (ECM) con reagenti commerciali 7,17. Gli hiPSC-CM seminati sul substrato flessibile di idrogel rimangono vitali e hanno proprietà contrattili migliorate7. Questa tecnica si basa su attrezzature e capacità di laboratorio standard7. Ci sono diversi passaggi critici nel protocollo, anche in relazione al lavoro con il substrato idrogel a base di ECM, che richiedono un’attenta attenzione ai dettagli. Un potenziale problema è la presenza di siero nel mezzo. Ciò può comportare la formazione di reti hiPSC-CM (ad esempio, reti endoteliali / vascolari) invece di un foglio monostrato confluente; quindi, si raccomanda un mezzo privo di siero durante la creazione dei monostrati flessibili idrogel hiPSC-CM (cioè dal giorno 0 al giorno 4). Allo stesso modo, la preparazione di troppi substrati di idrogel contemporaneamente può causare substrati poveri o irregolari a causa dell’affaticamento dell’operatore. Mentre è importante lavorare rapidamente, l’integrità di ogni substrato di idrogel è fondamentale. Allo stesso modo, si dovrebbe seminare attentamente gli hiPSC-CM e cambiare il mezzo; Questo non dovrebbe essere fatto con forza. Quando si cambia il mezzo, deve essere aggiunto delicatamente dal bordo superiore del pozzetto in modo da non interrompere il substrato di idrogel o le cellule. Come con le colture hiPSC-CM 2D standard (cioè la coltura convenzionale di tessuti in plastica o vetro), la placcatura a bassa densità si tradurrà in una formazione monostrato incompleta. È importante ispezionare visivamente gli hiPSC-CM per confermare che si trovano sul substrato di idrogel e utilizzare un timer per garantire una temporizzazione accurata. Inoltre, la coltura dei monostrati 2D hiPSC-CM per più di 14 giorni sul substrato idrogel può causare la rottura del monostrato, in base alle proprietà ECM e alle istruzioni del produttore del substrato.
Ci sono diverse limitazioni al metodo attuale che devono essere considerate. In primo luogo, le celle utilizzate in questo protocollo provenivano da un fornitore commerciale di hiPSC-CM e quelle celle formano un sincizio di celle accoppiate elettricamente. Il sincizio contiene una miscela di hiPSC-CMs di tutti e tre i sottotipi cardiaci (ventricolare, atriale e nodale)17. Gli studi possono trarre beneficio da una popolazione hiPSC-CM esclusiva per sottotipo (cioè 100% ventricolare o 100% atriale). In secondo luogo, questo metodo ha utilizzato solo hiPSC-CMs, mentre i non-miociti, inclusi fibroblasti cardiaci, cellule endoteliali e neuroni, possono migliorare la funzionalità hiPSC-CM22,36. In terzo luogo, gli hiPSC-CM 2D mostrano diverse caratteristiche dei cardiomiociti relativamente immaturi, tra cui battito spontaneo, morfologia amorfa e mancanza di una risposta inotropa 8,37. In quarto luogo, mentre questo protocollo produce monostrati hiPSC-CM 2D fortemente contratti, è probabile che i modelli hiPSC-CM 3D funzionalmente migliorati come i tessuti cardiaci ingegnerizzati (ECT) si tradurranno in una risposta contrattile indotta da CCM migliorata sotto concentrazioni fisiologiche di calcio 8,38. Infine, il protocollo qui descritto è progettato per un formato a 48 pozzetti. Tuttavia, con l’ottimizzazione e l’inclusione dell’automazione, questo può essere scalato a un formato ad alta produttività (ad esempio, piastre a 96 pozzetti o 384 pozzetti).
L’attuale gold standard per gli studi hiPSC-CM sono le condizioni di coltura 2D rigide convenzionali (ad esempio, plastica o vetro). Sebbene utile per gli studi di elettrofisiologia3 e manipolazione del calcio39, la metodologia convenzionale si traduce in proprietà contrattili minime 5,6,7. Di conseguenza, le condizioni di coltura 2D rigida convenzionale non sono suscettibili di valutazione degli effetti contrattili della CCM8. I metodi 3D hiPSC-CM ECT funzionalmente migliorati38 sono tecnicamente impegnativi, richiedono tempo e richiedono apparecchiature sofisticate che non sono prontamente disponibili in tutti i laboratori. In questo protocollo, descriviamo una metodologia semplice per generare monostrati hiPSC-CM 2D robustamente contraenti in un lasso di tempo più breve rispetto ai metodi ECT 3D o ai metodi 2D convenzionali a lungo termine 7,40,41. Inoltre, i reagenti utilizzati qui sono disponibili in commercio, compreso il substrato di idrogel e gli hiPSC-CM, ed entrambi hanno una notevole consistenza da lotto a lotto. Mentre abbiamo utilizzato elettrodi a filo di platino rimovibili (distanza interelettrodo: 2,0 mm, larghezza: 1,0 mm), vari materiali e configurazioni degli elettrodi sono suscettibili di valutazioni contrattili CCM in vitro 8,15,17,18,22. Allo stesso modo, sono disponibili più software automatizzati che consentono l’analisi dei video di contrazione 7,31,32.
La maggior parte dei metodi non clinici per valutare la contrattilità dei dispositivi medici cardiaci si basa in gran parte su costosi modelli animali in vivo (ad esempio, cani o maiali) e strisce muscolari papillari tecnicamente impegnative (ad esempio, conigli)18. Questo articolo ha descritto un modello umano in vitro per valutare gli effetti dei segnali dei dispositivi medici di elettrofisiologia cardiaca sulla contrattilità. Questo strumento potrebbe ridurre la dipendenza dagli studi sugli animali ed essere utile per la valutazione in vitro delle proprietà contrattili dei dispositivi di elettrofisiologia cardiaca.
The authors have nothing to disclose.
Questo lavoro è stato supportato in parte da una nomina al Programma di partecipazione alla ricerca presso il Center for Devices and Radiological Health amministrato dall’Oak Ridge Institute for Science and Education attraverso un accordo interagenzia tra il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti e la Food and Drug Administration degli Stati Uniti. Gli autori ringraziano Richard Gray, Trent Robertson e Anna Avila per i loro suggerimenti e assistenza tecnica. Lo studio è stato finanziato attraverso la Food and Drug Administration degli Stati Uniti, Office of Science and Engineering Laboratories.
0.1% Gelatin | STEMCELL Technologies | 7903 | Pre-plating Culture Substrate |
48-well Plate | MatTek | P48G-1.5-6-F | Hydrogel Substrate hiPSC-CM Culture, Glass |
6-well Plate | Thermofisher | 140675 | hiPSC-CM Culture, Plastic |
B-27 Supplement, with insulin | Invitrogen | 17504-044 | Cardiomyocyte Media |
Calcium Chloride dihydrate (CaCl2) | Fisher Scientific | c70-500 | Tyrode’s solution |
CellOPTIQ Platform and Software | Clyde Biosciences | Contraction Recording and Analysis | |
Conical tube 15 mL | Corning | 352099 | hiPSC-CM Dissociation |
Digital CMOS Camera | Hamamatsu | C11440-42U30 | Contraction Video Recording |
D-PBS | Life Technologies | 14190-144 | Cell Wash |
Environmental Control Chamber | OKOLAB INC | H201-K-FRAME | Environmental Regulation |
Glucose | Sigma-Aldrich | G8270-1kg | Tyrode’s solution |
Hemocytometer | Fisher Scientific | 22-600-107 | hiPSC-CM Counting |
HEPES | Sigma-Aldrich | H3375 | Tyrode’s solution |
iCell Cardiomyocytes Plating Medium | Fujifilm Cellular Dynamic, Inc. | M1001 | hiPSC-CM Plating Media |
iCell Cardiomyocytes2, 01434 | Fujifilm Cellular Dynamic, Inc. | R1017 | hiPSC-CMs |
Incubator (37 °C, 5% CO2) | Thermofisher | 50116047 | Maintain hiPSC-CMs |
Inverted Microscope | Olympus | IX73 | Imaging hiPSC-CMs |
Magnesium Chloride hexahydrate (MgCl2) | Fisher Scientific | m33-500 | Tyrode’s solution |
Matrigel Growth Factor Reduced Basement Membrane Matrix | Corning | 356230 | Flexible Hydrogel Substrate |
Microcentrifuge tubes 1.5 ml | Fisher Scientific | 05-408-129 | Hydrogel Substrate Aliquot |
Model 4100 Isolated High Power Stimulator | AM-Systems | Model 4100 | Pulse Generator |
MyCell Cardiomyocytes DCM LMNA L35P, 01016 | Fujifilm Cellular Dynamic, Inc. | R1153 | DCM hiPSC-CMs |
Pen-Strep | Invitrogen | 15140-122 | Cardiomyocyte Media |
Pipette L-20 | Rainin | 17014392 | Plating Hydrogel Substrate |
Pipette P1000 | Fisher Scientific | F123602G | |
Pipette tips, 1000 ul | Fisher Scientific | 02-707-509 | |
Pipette tips, 20 ul | Rainin | GPS-L10S | Making Hydrogel Substrate |
Potassium Chloride (KCl) | Fisher Scientific | P330-500 | Tyrode’s solution |
RPMI 1640, with glucose | Invitrogen | 11875 | Cardiomyocyte Media |
Sodium Chloride (NaCl) | Fisher Scientific | s641-212 | Tyrode’s solution |
Sodium Hydroxide (NaOH) | Sigma-Aldrich | 221465 | Tyrode’s solution |
Stimulation Electrodes | Pacing and CCM Stimulation | ||
Stopwatch/Timer | Fisher Scientific | 02-261-840 | Plating Hydrogel Substrate |
Trypan Blue Stain | Life Technologies | T10282 | hiPSC-CM Counting |
TrypLE Express | Life Technologies | 12605-010 | hiPSC-CM Dissociation |