Questo protocollo presenta la configurazione e il funzionamento di un bioreattore di nuova concezione stampato in 3D per la coltura ex vivo di vasi sanguigni in perfusione. Il sistema è progettato per essere facilmente adottato da altri utenti, pratico, economico e adattabile a diverse applicazioni sperimentali, come la biologia di base e gli studi farmacologici.
Le malattie vascolari costituiscono la base della maggior parte delle malattie cardiovascolari (CVD), che rimangono la principale causa di mortalità e morbilità in tutto il mondo. Sono urgentemente necessari interventi chirurgici e farmacologici efficaci per prevenire e curare le malattie vascolari. In parte, la carenza di modelli traslazionali limita la comprensione dei processi cellulari e molecolari coinvolti nelle malattie vascolari. I bioreattori per colture a perfusione ex vivo forniscono una piattaforma ideale per lo studio di grandi vasi animali (compresi gli esseri umani) in un ambiente dinamico controllato, combinando la facilità della coltura in vitro e la complessità del tessuto vivo. La maggior parte dei bioreattori sono, tuttavia, realizzati su misura e quindi difficili da adottare, limitando la riproducibilità dei risultati. Questo documento presenta un sistema stampato in 3D che può essere facilmente prodotto e applicato in qualsiasi laboratorio biologico e fornisce un protocollo dettagliato per la sua configurazione, consentendo il funzionamento degli utenti. Questo innovativo e riproducibile sistema di coltura di perfusione ex vivo consente la coltura di vasi sanguigni fino a 7 giorni in condizioni fisiologiche. Ci aspettiamo che l’adozione di un bioreattore a perfusione standardizzato supporterà una migliore comprensione dei processi fisiologici e patologici nei grandi vasi sanguigni degli animali e accelererà la scoperta di nuove terapie.
La parete vascolare esiste in uno stato stazionario reattivo, che garantisce sia la reattività agli stimoli esterni (ad esempio, variazione di pressione, vasocostrittori) sia una superficie coerente non attivante che impedisce la coagulazione del sangue e l’infiltrazione di cellule infiammatorie1. In risposta agli stimoli dipendenti dall’invecchiamento e dallo stile di vita e in caso di danno diretto, la parete vascolare attiva processi di rimodellamento come la restenosi e l’aterosclerosi, che sono noti per contribuire alle comuni malattie cardiovascolari (CVD), come l’ictus ischemico e l’infarto del miocardio2. Sebbene siano disponibili approcci interventistici come la rivascolarizzazione percutanea e lo stent per affrontare le manifestazioni avanzate della malattia vascolare, è noto che questi provocano ulteriori danni vascolari, spesso portando a recidive. Inoltre, sono disponibili solo soluzioni preventive e in fase iniziale limitate. Comprendere i meccanismi che mantengono l’omeostasi della parete vascolare e ne guidano la disfunzione è al centro dello sviluppo di nuove cure3.
Nonostante il costante sviluppo e i progressi della biologia molecolare e dell’ingegneria tissutale, gli studi sugli animali rimangono una componente cruciale degli studi di biologia vascolare. Gli studi in vivo sugli animali hanno fornito enormi informazioni sui meccanismi dell’omeostasi e della patologia vascolare; Tuttavia, queste procedure sono costose, hanno un throughput relativamente basso e pongono problemi etici sostanziali. Inoltre, gli animali di piccola taglia sono scarsamente rappresentativi della fisiologia vascolare umana e gli esperimenti sugli animali più grandi sono molto più costosi e creano ulteriori considerazioni etiche 4,5. Con la crescente domanda di soluzioni farmaceutiche e mediche per una popolazione che invecchia rapidamente, gli svantaggi dell’uso degli animali sono amplificati, con un impatto sulla riproducibilità, l’affidabilità e la trasferibilità dei risultati alla cura del paziente6.
I sistemi in vitro offrono una piattaforma semplificata per studiare i meccanismi di base, ma non riescono a ricapitolare la complessità dell’intero tessuto, le interazioni tra le cellule e la matrice extracellulare e le forze meccaniche, che sono determinanti critiche nello sviluppo delle malattie vascolari7.
Gli studi ex vivo condotti su tessuti interi mantenuti in ambienti controllati artificialmente imitano la complessità in vivo, consentendo al contempo indagini ad alto rendimento8. Data la capacità di controllare da vicino le condizioni di coltura e l’ambiente, i modelli ex vivo consentono un’ampia gamma di studi complessi e forniscono un’alternativa adeguata per ridurre l’uso di procedure animali in biologia vascolare. Le colture statiche di anelli vascolari hanno offerto spunti interessanti, ma non sono riuscite a incorporare l’elemento emodinamico cruciale9. In effetti, lo studio del sistema vascolare ex vivo pone sfide specifiche legate alle numerose forze dinamiche che si applicano alle cellule all’interno della parete dei vasi sanguigni. Stimoli come il flusso luminale, la turbolenza, lo sforzo di taglio, la pressione e la deformazione della parete hanno un impatto significativo sulla fisiopatologia dei tessuti10,11,12.
I bioreattori a perfusione sono essenziali per lo studio dell’omeostasi vascolare e del rimodellamento in risposta a lesioni o cambiamenti emodinamici13. Inoltre, la coltura di perfusione può essere utilizzata per migliorare la maturazione e la durata dei vasi sanguigni di ingegneria tissutale (TEBV), fornendo alternative adeguate per gli innesti vascolari14.
I bioreattori a perfusione disponibili in commercio sono limitati in termini di flessibilità e adattabilità e sono costosi. Molti dei bioreattori esistenti sviluppati internamente sono invece difficili da replicare in altri laboratori, a causa delle descrizioni limitate e dell’indisponibilità dei componenti 7,8,9,10,11,12 appositamente realizzati. Per superare queste limitazioni, abbiamo recentemente sviluppato un nuovo bioreattore (EasyFlow), che è economico da produrre, si adatta a una vasta gamma di tessuti e consente modifiche relativamente semplici per adattarsi alle diverse esigenze di ricerca13. L’inserto è stampato in 3D e si adatta come in un coperchio di una provetta da centrifuga standard da 50 ml. Il suo design modulare e la produzione di stampa 3D lo rendono accessibile e riproducibile in diversi laboratori, oltre che facilmente modificabile per adattarsi alle diverse esigenze scientifiche. Questo protocollo descrive l’assemblaggio e il funzionamento di base del sistema del bioreattore in un ambiente di perfusione arteriosa.
I sistemi di perfusione vascolare ex vivo costituiscono una piattaforma unica per studiare la funzione e il comportamento delle cellule vascolari all’interno dei loro tessuti nativi in condizioni controllate, il che consente la dissezione di processi complessi come il rimodellamento vascolare post-lesione22. Tuttavia, la maggior parte dei bioreattori segnalati sono sistemi realizzati internamente basati su componenti su misura e sono spesso difficili da replicare da altri23. Esistono soluzioni commerciali alternative, ma mancano di flessibilità nella progettazione e possono essere relativamente costose24.
Abbiamo sviluppato un sistema alternativo che fornisce una piattaforma facile, economica e riproducibile che può essere prodotta utilizzando tecniche di stampa 3D open-source13. Il presente articolo descrive la configurazione del sistema per consentire applicazioni riproducibili da parte degli utenti finali. Questa configurazione consente l’applicazione di condizioni fisiologiche e patologiche di pressione (40-180 mmHg), portata (6-30 mL/min) e, in combinazione con fluidi che imitano la viscosità del sangue, con vari gradi di sforzo di taglio.
La riproducibilità è un aspetto essenziale del processo scientifico, in quanto consente ai ricercatori di convalidare le scoperte di altri e di basarsi su di esse per far progredire la nostra comprensione delle malattie vascolari. Inoltre, gli strumenti che consentono e promuovono le collaborazioni tra i gruppi sono essenziali per far progredire la conoscenza scientifica. EasyFlow rappresenta un esempio di tali soluzioni open-source e accessibili che possono essere facilmente prodotte e adottate da laboratori che lavorano su una vasta gamma di progetti nel campo delle scienze vascolari e non solo.
Segnaliamo che questa coltura del dispositivo mantiene la vitalità del tessuto arterioso per almeno 7 giorni e può essere utilizzata per modellare fasi specifiche della malattia vascolare. Usando questo, si potrebbero modellare le portate fisiologiche e le condizioni di pressione13. È importante sottolineare che questa coltura di perfusione è conveniente grazie ai bassi costi di produzione e al basso volume di terreno necessario per far funzionare il sistema.
Il design 3D può anche essere adattato a nuove applicazioni e possono essere testati nuovi materiali per la stampa. Anche nel suo formato attuale, lo spazio di alloggiamento del campione può essere facilmente adattato a campioni di diverse dimensioni modificando la lunghezza dei raccordi o il foro dei connettori luer. È importante notare che, data la natura modulare del dispositivo e le sue dimensioni ridotte, questo bioreattore può essere utilizzato in diverse configurazioni (Figura 5) e può essere applicato a colture multiplex, dove più campioni possono essere esposti a condizioni diverse contemporaneamente in bioreattori separati.
Si prevede che l’uso del sistema venga ampliato in futuro per supportare la coltura di vasi sanguigni di diversa origine (ad esempio, specie diverse) e di diversa natura (ad esempio, vene, linfatico), e forse applicato alla coltura di altri tessuti cavi (ad esempio, trachea, intestino). In particolare, la ricerca mostra che la coltura di scaffold di ingegneria tissutale in perfusione costante aiuta la distribuzione omogenea delle cellule all’interno del costrutto e la maturazione del tessuto risultante25,26. Inoltre, la semina di innesti vascolari in perfusione contribuisce a ottenere un lume vascolare più uniformemente cellularizzato, rispetto ai metodi statici27. Per questo motivo, prevediamo che il sistema venga applicato all’ingegneria tissutale per aiutare ad affrontare le sfide attuali, consentendo lo sviluppo futuro di sostituti sintetici riproducibili dei vasi sanguigni28.
Il protocollo qui descritto presenta alcuni passaggi importanti fondamentali per il successo della cultura del flusso. Stabilire e monitorare le condizioni di flusso appropriate non è banale e deve essere eseguito su ogni sistema quando viene impostato per la prima volta, per garantire che le condizioni di coltura siano fisiologiche. Il flusso e la pressione sono stati monitorati utilizzando sensori di pressione e immagini a ultrasuoni. Un altro punto critico è garantire che il tessuto sia vitale e intatto all’inizio della coltura. Ciò richiede una fonte nuova, un’attenta manipolazione e può essere verificato mediante analisi istologica. Inoltre, la risoluzione dei problemi deve essere eseguita all’inizio di ogni esperimento per identificare qualsiasi potenziale contaminazione batterica o fonte di perdita di fluidi.
È importante sottolineare che il sistema di perfusione descritto, pur fornendo condizioni fisiologiche di pressione e flusso, non è in grado di imitare completamente i complessi modelli di onde di pressione registrati in vivo. Questa limitazione è attribuibile all’utilizzo di una pompa peristaltica e può essere risolta utilizzando apparecchiature più specializzate per riprodurre condizioni emodinamiche avanzate. Anche la coltura di vasi sanguigni in un bioreattore non è in grado di affrontare studi in cui il sistema immunitario o l’interazione con altri organi sono critici.
In conclusione, viene presentato un semplice sistema di perfusione stampato in 3D in grado di imitare l’ambiente emodinamico fisiologico, che dovrebbe contribuire alla standardizzazione delle colture di vasi sanguigni ex vivo . Il suo potenziale di personalizzazione e applicazione alla coltura a lungo termine lo rende uno strumento essenziale per far progredire la comprensione di questi complessi sistemi biologici in fisiologia e condizioni patologiche.
The authors have nothing to disclose.
Gli autori desiderano ringraziare il Centro di Patologia Veterinaria della Scuola di Medicina Veterinaria dell’Università del Surrey per i servizi di istologia. Ringraziamo anche i dottori L. Dixon, A. Reis e M. Henstock del Pirbright Institute (Pirbright, Regno Unito) per il loro supporto nell’approvvigionamento dei tessuti animali, e il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università del Surrey, in particolare il team tecnico, per il loro continuo supporto. RSM è stato supportato dal premio di borsisteria del Doctoral College (Università del Surrey), DM e PC sono stati supportati dal Centro nazionale per la sostituzione, il perfezionamento e la riduzione degli animali nella ricerca (numeri di sovvenzione: NC/R001006/1 e NC/T001216/1).
EasyFlow | – | – | 3D printed by MultiJet Fusion by Protolabs |
PA12 – 3D printing | Protolabs | – | – |
Peristaltic pump | Heidolph | PD5201 | |
Culture media components: | |||
Amphotericin B solution, 250 mug/mL in deionized water | Sigma-Aldrich | A2942-20ML | |
Dextran from Leuconostoc spp. | Sigma-Aldrich | D8802-25ML | |
Dulbecco's Modified Eagle's Medium – high glucose, w/ 4500 mg/L glucose, L-glutamine, sodium pyruvate, and sodium bicarbonate | Sigma-Aldrich | D6429-6X500ML | |
Fetal Bovine Serum | Sigma-Aldrich | F9665 | |
Penicillin-Streptomycin | Sigma-Aldrich | P4333-100ML | |
Immunostaining materials: | |||
Cryostat | LEICA | CM3050 S | |
DAPI | Sigma-Aldrich | D9542-10MG | |
Goat serum | Sigma-Aldrich | G9023-10ML | |
Goat α-Rabbit Alexa Fluor 488 | Thermo Fisher Scientific | A11008 | |
Invitrogen eBioscience Fluoromount G | Thermo Fisher Scientific | 50-187-88 | |
MX35 Premier + Microtome Blade | Thermo Scientific | 3052835 | |
Optimal Cooling Tempearure Compound – OCT | Agar Scientific | AGR1180 | |
Rabbit α-CD31 antibody | Abcam | ab28364 | |
Sudan Black B | Santa Cruz Biotechnology | SC-203760 | |
X72 SuperFrost Plus Adhesion slide, 25x75x1mm, White, 90° Ground Edges, Frosted Area 20mm, 72/box | Fisher Scientific | J1800AMNZ | |
α-Smooth Muscle Actin (SMA) Alexa Fluor® 647-conjugated antibody | R&D Systems | IC1420R | |
Material for laser cutting of components: | |||
Clear Plastic Sheet, 1250 mm x 610 mm x 1 mm (for laser cutting of washers) | RS Components | 258-6590 | |
RS PRO Translucent Rubber Sponge Sheet, 600 mm x 600 mm x 1.5 mm (for laser cutting of silicone seals) | RS Components | 840-5541 | |
Optional pressure monitors: | |||
Pressure sensor | Parker Hannifin | 080-699PSX-3P-5 | |
SciPres Pressure Monitor | Parker Hannifin | 206-200-M | |
Pre-sterilized single use plasticware: | |||
0.2 um filter | Sarstedt | 70.1114.210 | |
20 mL Sterile syringe | IMS Euro | 40004 | |
50 mL Centrifuge Tube | Thermo Fisher Scientific | Sarstedt – 62.547.254 | |
Small components: | |||
Cable ties | – | – | |
Masterflex Adapter Fittings, Female Luer to Hose Barb | Cole-Parmer | WZ-30800-10 | Barb Adaptor |
Masterflex Polycarbonate Luer Fittings | Cole-Parmer | AU-45504-84 | |
Nylon Miniature Check Valve | Cole-Parmer | 98553-00 | |
RS PRO Translucent Rubber Sponge Sheet, 600 mm x 600 mm x 1.5 mm (for laser cutting of silicone seals) | RS Components | 840-5541 | |
Stainless Steel M2 Hex Nuts | RS Components | 527-218 | |
Stainless Steel M2 x 6 mm Screws | RS Components | 418-7426 | |
Stainless Steel M5 Hex Nuts | RS Components | 189-585 | |
Surgical vessel loop | Vascular Silicone Ties,International Medical Supplies | 10-1003 | |
Three-way valves | IMS Euro | 91000 | |
Surgical Equipment | |||
Anatomical Forceps, GRAEFE, Curved, 10 cm SKU: BD-07 | International Medical Supplies | SKU: BD-07 | |
Micro Forceps, Angled, 0.3 mm, 11 cm | International Medical Supplies | SKU: BD-361 | |
Micro Scissors Noyes, Curved, 12 cm | International Medical Supplies | SKU: FD-12 | |
Troge Surgical Scalpels – Size 23 – Box of 100 | International Medical Supplies | 63114 | |
Tubing: | |||
Eppendorf silicone tubing (I.D.1.6 mm, O.D.4.7 mm) | Eppendorf | M0740-2396 | System tubing |
Masterflex PharMed BPT 3-Stop Tubing | ISMATEC | 95714-48 | Soft wall tubing (for clamp) |
RS PRO Transparent Hose Pipe, 0.8 mm ID, Silicone | RS Components | 667-8432 | Resistance tubing (small inner diameter) |
Tygon for food (I.D. 4.8 mm, W.T. 1.6 mm) | Heidolph | 525-30027-00-0 | One way valve tube |
Verderflex Yellow Hose Pipe, 6.4 mm ID, Verderprene | RS Components | 125-4042 | Pump Tubing |