Questo protocollo mira a quantificare l’RNA di SARS-CoV-2 in campioni di acque reflue e aria da utilizzare per studi epidemiologici basati sulle acque reflue e a valutare il rischio di esposizione a SARS-CoV-2 in aerosol interni ed esterni. Questo protocollo descrive anche un approccio di sequenziamento a modello lungo dell’amplicone piastrellato per la caratterizzazione dell’intero genoma di SARS-CoV-2.
L’epidemiologia basata sulle acque reflue è emersa come un sistema di sorveglianza promettente ed efficace per SARS-CoV-2 e altre malattie infettive in molte nazioni. Il processo prevede in genere la concentrazione delle acque reflue, l’estrazione dell’acido nucleico, l’amplificazione di segmenti genomici selezionati e il rilevamento e la quantificazione del segmento genomico amplificato. Allo stesso modo, questa metodologia può essere sfruttata per rilevare e quantificare agenti infettivi, come il SARS-CoV-2, nei campioni d’aria. Inizialmente, si presumeva che il SARS-CoV-2 si diffondesse principalmente attraverso uno stretto contatto personale con le goccioline generate da un individuo infetto mentre parlava, starnutiva, tossiva, cantava o respirava. Tuttavia, un numero crescente di studi ha riportato la presenza di RNA SARS-CoV-2 nell’aria delle strutture sanitarie, stabilendo che la trasmissione per via aerea è una via praticabile per il virus. Questo studio presenta un insieme di protocolli consolidati per facilitare il rilevamento, la quantificazione e il sequenziamento ambientale dei virus sia dalle acque reflue che dai campioni d’aria.
Nel dicembre 2019 è emersa una nuova malattia chiamata COVID-19, causata da un coronavirus precedentemente sconosciuto, SARS-CoV-21. La pandemia globale che ne è derivata ha rappresentato una sfida significativa per i laboratori clinici e di salute pubblica in tutto il mondo, poiché un gran numero di persone richiede test per valutare con precisione la trasmissione e la prevalenza del virus nella comunità. Tuttavia, in molte regioni, raggiungere il livello necessario di test in modo tempestivo e spazialmente completoè economicamente irrealizzabile 2,3. Gli attuali sistemi di sorveglianza basati sulla diagnostica clinica individuale si basano fortemente sulla gravità dei sintomi e sulla segnalazione individuale, nonché sulla misura in cui questi sintomi si sovrappongono alle malattie esistenti che circolano nella popolazione 4,5,6,7,8,9,10. Di conseguenza, un numero elevato di casi asintomatici contribuisce a una significativa sottostima del carico di malattia 7,11.
A causa di queste sfide, l’epidemiologia basata sulle acque reflue (WBE) per la sorveglianza COVID-19 è stata proposta come strategia di sorveglianza complementare. Il WBE è stato descritto per la prima volta nel 200112 ed è stato inizialmente utilizzato per rintracciare la cocaina e altre droghe illegali13. Questo approccio si basa sul presupposto che sia possibile calcolare la concentrazione iniziale di qualsiasi sostanza stabile nelle acque reflue ed escreta dall’uomo 8,12. WBE è stato implementato con successo in molti paesi come sistema di sorveglianza complementare ed efficiente per SARS-CoV-2 3,8,14,15,16. La maggior parte dei metodi per rilevare i virus umani in ambienti acquatici segue queste fasi: concentrazione, estrazione dell’acido nucleico, amplificazione del segmento genomico (o dei segmenti) scelti e rilevamento/quantificazione del segmento genomico amplificato3.
Un altro ambiente importante per il rilevamento e la quantificazione del SARS-CoV-2 è quello dei campioni d’aria. Inizialmente, si pensava che il SARS-CoV-2 si trasmettesse principalmente attraverso uno stretto contatto personale con le goccioline respiratorie degli aerosol generati da una persona infetta mentre parlava, starnutiva, tossiva, cantava o respirava17. Tuttavia, diversi studi hanno iniziato a segnalare la presenza di RNA SARS-CoV-2 nell’aria, in particolare nelle strutture sanitarie e in altri spazi chiusi 18,19,20,21. È stata riscontrata la fattibilità del SARS-CoV-2 in campioni d’aria prelevati al chiuso negli ospedali e in altri spazi chiusi quando la concentrazione del virus era sufficientemente alta22,23,2 4. Gli studi all’aperto non hanno generalmente trovato prove di SARS-CoV-2, tranne che in spazi esterni affollati 21,25,26,27,28,29. A partire da ora, la trasmissione aerea di SARS-CoV-2 è stata riconosciuta come modalità di trasmissione30,31. Un recente studio di revisione mostra le differenze tra l’esterno, dove i rischi di trasmissione per via aerea sono minimi al di fuori delle aree affollate, e l’interno, dove i rischi maggiori potrebbero essere presenti in ambienti scarsamente ventilati in cui potrebbero essere presenti forti fonti (cioè il numero di persone infette). Un recente studio di revisione completo ha evidenziato le differenze sostanziali tra i rischi di trasmissione per via aerea in ambienti esterni rispetto a quelli interni, in particolare in aree affollate con scarsa ventilazione. Lo studio indica che il rischio di trasmissione per via aerea è minimo negli ambienti esterni, dove c’è un volume maggiore di aria disponibile per la diluizione e la dispersione delle particelle virali32. Questi risultati hanno importanti implicazioni per le politiche e le linee guida di salute pubblica relative al COVID-19. Riconoscendo le differenze significative nei rischi di trasmissione tra ambienti interni ed esterni, i responsabili politici possono sviluppare strategie più efficaci per mitigare la diffusione del virus e proteggere la salute pubblica.
Esistono diversi metodi e protocolli per il rilevamento, la quantificazione e il sequenziamento di SARS-CoV-2 da diversi campioni ambientali. Questo articolo sul metodo mira a presentare una combinazione di protocolli consolidati che consentono ai laboratori con diversi livelli di capacità di eseguire il rilevamento, la quantificazione e il sequenziamento ambientale di virus da acque reflue e campioni d’aria.
Il rilevamento e la quantificazione microbici e virali mediante metodi (RT-)qPCR hanno ottenuto un’ampia accettazione grazie alla loro notevole sensibilità. Tuttavia, queste tecniche devono affrontare numerose sfide durante l’analisi dei campioni ambientali. I campioni di acque reflue contengono un’abbondanza di sostanze inibitorie che possono distorcere le misurazioni e generare risultati fuorvianti. Per affrontare queste limitazioni e migliorare la precisione, è stato concepito, progettato e implementato un protocoll…
The authors have nothing to disclose.
Questo lavoro è stato eseguito con il sostegno finanziario del governo regionale di Castilla y León e del programma FEDER (progetti CLU 2017-09, UIC315 e VA266P20).
Adapter+A25+A2:D19+A2:D20+A2+A2:D19 | Oxford Nanopore | EXP-AMII001 | Sequencing |
AllPrep PowerViral DNA/RNA Kit | Qiagen | 28000-50 | RNA extraction kit |
AMPure XP | Beckman Coulter | A63880 | PCR Purification, NGS Clean-up, PCR clean-up |
ARTIC SARS-CoV-2 Amplicon Panel | IDT | 10011442 | SARS-CoV-2 genome amplification |
Blunt/TA Ligase Master Mix | NEB | M0367S | Library preparation |
CENTRICON PLUS70 10KDA. | Fisher Scientific | 10296062 | Concentration filters |
CORIOLIS COMPACT AIR SAMPLER | Bertin Technologies | 083-DU001 | Air sampler |
Duran laboratory bottles | Merck | Z305200-10EA | Sampling Bottles |
Flow Cell (R9.4.1) | Oxford Nanopore | FLO-MIN106D | Sequencing |
General labarotory consumables (tubes, qPCR plates, etc) | |||
Ligation Sequencing Kit | Oxford Nanopore | SQK-LSK109 | Sequencing |
LunaScript RT SuperMix Kit | NEB | E3010 | cDNA synthesis |
Mengovirus extraction control Kit | Biomérieux | KMG | Concentration control |
Nalgene General Long-Term Storage Cryogenic Tubes | Thermofisher | 5011-0012 | Sample storage |
Native Barcoding Expansion 1-12 (PCR-free | Oxford Nanopore | EXP-NBD104 | Barcoding |
NEBNext Ultra II End Repair/dA-Tailing Module | NEB | E7595 | DNA repair |
NEBNext VarSkip Short SARS-CoV-2 Primer Mixes | NEB | E7658 | SARS-CoV-2 genome amplification |
NEBNext Quick Ligation Reaction Buffer | NEB | B6058S | Sequencing |
Phosphate buffered saline | Merck | P4474 | Collection buffer |
Phosphate-buffered saline (PBS, 1X), sterile-filtered | Thermofisher | J61196.AP | Elution of air samples |
Q5 Hot Start High-Fidelity 2X Master Mix | NEB | M0494S | hot start DNA polymerase |
Qubit RNA HS Assay Kit | Thermofisher | Q32852 | RNA quantitation |
SARS-CoV-2 RUO qPCR Primer & Probe Kit | IDT | 10006713 | Primer-Probe mix and qPCR positive control |
TaqPath 1-Step RT-qPCR Master Mix | Thermofisher | A15299 | RT-qPCR kit |