Questo studio fornisce un metodo per utilizzare un’unità di processore quantistico per calcolare i percorsi per varie dinamiche di traffico che funzionano per superare i metodi classici in letteratura per massimizzare la durata della rete.
Il metodo di conservazione dell’energia della rete di sensori, che è un ibrido di utilizzo di un computer classico e di un processore quantistico, ha dimostrato di funzionare meglio dell’algoritmo euristico che utilizza un computer classico. In questo manoscritto, il contesto tecnico per il significato del metodo è presentato e giustificato. Quindi le fasi sperimentali vengono dimostrate in una sequenza operativa con illustrazioni, se necessario. Il metodo è stato convalidato da risultati positivi in un set di campioni di topologie di rete generato in modo casuale. I risultati sperimentali positivi di questo metodo hanno fornito un approccio migliore per i problemi di massimizzazione della durata della rete di sensori e hanno dimostrato che l’attuale processore quantistico allo stato dell’arte è stato in grado di risolvere grandi problemi di ingegneria pratica con meriti che prevalgono sui metodi attuali in letteratura. In altre parole, il vantaggio quantistico può essere sfruttato al meglio. Si è passati dalla fase di prova di concetto alla prova di fattibilità.
Il risparmio energetico nelle reti di sensori è stato un problema molto critico nella progettazione1. I metodi classici normalmente affrontano il problema utilizzando un approccio ad hoc 2,3,4,5,6. Detto questo, questi metodi emulano i nodi sensori come risorse intelligenti gestite individualmente che potrebbero anche cooperare per servire sia gli interessi dell’individuo che della comunità. A causa dell’ambiente volatile in cui lavorano i sensori, in alcuni lavori vengono introdotti algoritmi casuali al fine di catturare le incertezze ambientali, mentre in altri, la bio-intelligenza viene presa in prestito per ideare algoritmi euristici che potrebbero raggiungere risultati accettabili per il senso comune7. Per illustrare ulteriormente, per quegli algoritmi casuali, da un lato, le incertezze ambientali potrebbero non essere così casuali come la sequenza casuale generata da una CPU classica, dall’altro, anche se le incertezze ambientali sono assolutamente casuali, non potrebbero essere catturate dal simulatore di processo casuale generato dalla CPU classica; Per questi algoritmi di bio-intelligenza, prima di tutto, non è stata derivata alcuna analisi matematica rigorosa per far funzionare una dimostrazione concettuale, in secondo luogo, la convergenza alla verità o il limite di tolleranza all’errore possono essere configurati solo data una verità di base informata – anche se una quantità significativa di lavori in letteratura ha dimostrato in una certa misura che questi algoritmi euristici funzionano, Da un lato, questi algoritmi vengono analizzati (non simulati) rispetto a scenari di casi d’uso ben definiti, si fermano a determinati criteri su cui vale comunque la pena riflettere in ulteriori ricerche, dall’altro, come detto prima, la maggior parte degli algoritmi non è stata convalidata rispetto alla simulazione software che può essere più facilmente implementata nei microprocessori che rendono un sensore il suo essere8.
Non consideriamo l’apprendimento automatico (ML) perché deve impiegare l’analisi dei dati che richiede un volume relativamente grande di potenza di calcolo che non è portabile nei dispositivi sensore9.
Per risolvere i problemi di cui sopra, forniamo un algoritmo quantistico ibrido. L’algoritmo è ibrido in quanto il meccanismo di selezione della testa del cluster viene implementato utilizzando un algoritmo casuale classico durante i calcoli di routing condotti utilizzando un processore quantistico una volta configurata la topologia di rete. Il metodo è giustificato come segue: (1) Come discusso nel primo paragrafo riguardante le incertezze ambientali, non vogliamo tentare ulteriormente di applicare un generatore di sequenze quantistiche per catturare la dinamica ambientale perché potrebbe essere storicamente tracciabile. La dinamica ambientale che può essere storicamente tracciabile è stata giustificata da vari lavori di ricerca sull’apprendimento automatico nella scienza delle reti. Per la fase attuale, rimaniamo con l’approccio classico. (2) Il metodo esatto che si basa sull’analisi matematica astratta garantisce di arrivare alla verità di base. La fisica sperimentale quantistica è stata finora sofisticatamente supportata dalla matematica fisica. Inoltre, sono esistite applicazioni algoritmiche come l’algoritmoShor 10 per dimostrare questa teoria arrotondata.
Di seguito viene fornita un’adeguata quantità di analisi della letteratura per il confronto. Il protocollo HEESR proposto11 ha meriti dimostrabili nei risultati, ma gli autori hanno specificato bene i parametri di configurazione della simulazione, ad esempio, l’esatta funzione di distribuzione casuale della posizione del nodo, la corretta giustificazione della percentuale di carico del cluster p (0,2%) e il parametro di scala per la distribuzione del livello di energia (1-2 joule) tra i nodi a_i. Ha proibito all’autore di procedere ulteriormente per duplicare gli esperimenti e condurre il confronto. Il meccanismo di instradamento dell’alimentazione12 impiega il metodo di adattamento della curva per approssimare le funzioni continue convergenti da set di dati discreti ottenuti da uno spazio campione non specificato per i determinanti che influiscono sul processo decisionale del routing di rete ottimale. Il metodo di adattamentodella curva 13 richiede informazioni preliminari sulla topologia della rete. Le circostanze reali potrebbero non avere informazioni preliminari prontamente disponibili. Anche quando esistono informazioni preliminari, la topologia di rete potrebbe non essere abbastanza regolare da poter essere mappata su curve di fitting in grado di facilitare il calcolo derivabile. Seguendo la stessa logica, il protocollo DORAF14 non ha giustificato come e perché prendere in prestito la funzione di Boltzmann e la funzione logistica per approssimare i determinanti della rete. Ismail et al.15 hanno fornito un solido riferimento per i futuri sforzi di ricerca nella progettazione di protocolli di routing efficienti dal punto di vista energetico nella rete sottomarina.
L’attuale processore quantistico commerciale all’avanguardia può essere utilizzato in problemi computazionali di qualsiasi topologia di rete1. L’applicazione del processore quantistico non è vincolata dal numero di qbit fisici che i processori quantistici sono stati in grado di implementare.
Nella progettazione del prolungamento della durata della rete di sensori, i risultati mostrano un progresso nel metodo per ottenere una durata della rete ancora più lunga utiliz…
The authors have nothing to disclose.
Il lavoro è sostenuto dall’Engineering and Physical Sciences Research Council of the UK (EPSRC) Grant number EP/W032643/1.
Dell Laptop | Dell | N/A | |
Ubuntu 18.04.6 LTS | Canonical Ltd | 18.04.6 LTS | |
Python3.8 | Python Software Foundation | 3.8.0 | |
Dwave QPU | Dwave | https://docs.ocean.dwavesys.com/en/stable/overview/install.html |