Il presente protocollo descrive una piattaforma microfluidica per studiare lo sviluppo di biofilm in mezzi porosi quasi-2D combinando l’imaging al microscopio ad alta risoluzione con misurazioni simultanee della differenza di pressione. La piattaforma quantifica l’influenza della dimensione dei pori e delle portate del fluido nei mezzi porosi sul biointasamento.
I biofilm batterici si trovano in diversi mezzi porosi ambientali e industriali, compresi i terreni e le membrane di filtrazione. I biofilm crescono in determinate condizioni di flusso e possono ostruire i pori, reindirizzando così il flusso locale del fluido. La capacità dei biofilm di ostruire i pori, il cosiddetto biointasamento, può avere un enorme effetto sulla permeabilità locale del mezzo poroso, creando un accumulo di pressione nel sistema e influenzando il flusso di massa attraverso di esso. Per comprendere l’interazione tra la crescita del biofilm e il flusso del fluido in diverse condizioni fisiche (ad esempio, a diverse velocità di flusso e dimensioni dei pori), nel presente studio, viene sviluppata una piattaforma microfluidica per visualizzare lo sviluppo del biofilm utilizzando un microscopio in condizioni fisiche controllate imposte dall’esterno. L’accumulo di pressione indotto dal biofilm nel mezzo poroso può essere misurato simultaneamente utilizzando sensori di pressione e, successivamente, correlato con la copertura superficiale del biofilm. La piattaforma presentata fornisce una base per un approccio sistematico per studiare il bioclogging causato da biofilm in mezzi porosi in condizioni di flusso e può essere adattata allo studio di isolati ambientali o biofilm multispecie.
I biofilm – colonie batteriche incorporate in una matrice auto-secreta di sostanze extrapolimeriche (EPS) – sono onnipresenti nei mezzi porosi naturali, come terreni e falde acquifere1, e nelle applicazioni tecniche e mediche, come il biorisanamento2, la filtrazione dell’acqua3 e i dispositivi medici4. La matrice del biofilm è composta da polisaccaridi, fibre proteiche e DNA extracellulare5,6 e dipende fortemente dai microrganismi, dalla disponibilità di nutrienti e dalle condizioni ambientali7. Tuttavia, le funzioni della matrice sono universali; Costituisce l’impalcatura della struttura del biofilm, protegge la comunità microbica dalle sollecitazioni meccaniche e chimiche ed è in gran parte responsabile delle proprietà reologiche dei biofilm5.
Nei mezzi porosi, la crescita dei biofilm può ostruire i pori, causando il cosiddetto biointasamento. Lo sviluppo del biofilm è controllato dal flusso del fluido e dalla dimensione dei pori, definita come la distanza che separa due pilastri, del mezzo poroso 8,9,10. Sia la dimensione dei pori che il flusso del fluido controllano il trasporto dei nutrienti e le forze di taglio locali. A sua volta, il biofilm in crescita ostruisce i pori, influenzando la distribuzione della velocità del fluido 11,12,13, il trasporto di massa e la conduttività idraulica del mezzo poroso 14,15. Le variazioni della conducibilità idraulica si riflettono attraverso l’aumento della pressione nei sistemi confinati 16,17,18,19. Gli attuali studi microfluidici nello sviluppo di biofilm e bioclogging si concentrano sullo studio dell’impatto delle velocità di flusso in geometrie omogenee16,20 (cioè con una dimensione dei pori singolare) o mezzi porosi eterogenei12,21,22. Tuttavia, per districare gli effetti delle portate e della dimensione dei pori sullo sviluppo del biofilm e le conseguenti variazioni di pressione nel mezzo poroso biointasato, è necessaria una piattaforma sperimentale altamente controllabile e versatile che consenta lo studio di diverse geometrie porose e condizioni ambientali in parallelo.
Il presente studio introduce una piattaforma microfluidica che combina misurazioni della pressione con l’imaging simultaneo del biofilm in evoluzione all’interno del mezzo poroso. Grazie alla sua permeabilità ai gas, alla biocompatibilità e alla flessibilità nella progettazione della geometria del canale, un dispositivo microfluidico in polidimetilsilossano (PDMS) è uno strumento adatto per studiare lo sviluppo di biofilm in mezzi porosi. La microfluidica consente il controllo delle condizioni fisiche e chimiche (ad esempio, flusso di fluidi e concentrazione di nutrienti) con elevata precisione per imitare l’ambiente degli habitat microbici23. Inoltre, i dispositivi microfluidici possono essere facilmente ripresi con risoluzione micrometrica utilizzando un microscopio ottico e accoppiati con misurazioni online (ad esempio, la pressione locale).
In questo lavoro, gli esperimenti si concentrano sullo studio dell’impatto della dimensione dei pori in un analogo poroso omogeneo in condizioni di flusso imposte controllate. Il flusso di un terreno di coltura viene imposto utilizzando una pompa a siringa e la differenza di pressione attraverso il canale microfluidico viene misurata simultaneamente con sensori di pressione. Lo sviluppo del biofilm è iniziato seminando una coltura planctonica di Bacillus subtilis nel canale microfluidico. L’imaging regolare del biofilm in evoluzione e l’analisi delle immagini consentono di ottenere informazioni risolte in scala di pori sulla copertura superficiale in varie condizioni sperimentali. Le informazioni correlate del cambiamento di pressione e l’estensione del bioclogging forniscono input cruciali per le stime della permeabilità dei mezzi porosi biointasati.
Gli analoghi dei fluidi porosi microfluidici accoppiati con sensori di pressione forniscono uno strumento adatto per studiare lo sviluppo di biofilm in mezzi porosi. La versatilità nella progettazione del mezzo poroso microfluidico, in particolare la disposizione dei pilastri, compreso il diametro, le forme irregolari e la dimensione dei pori, consente l’indagine di molte geometrie. Queste geometrie vanno da singoli pori a ostacoli altamente complessi e disposti in modo irregolare che imitano diversi mezzi porosi natura…
The authors have nothing to disclose.
Gli autori riconoscono il sostegno della sovvenzione SNSF PRIMA 179834 (a E.S.), il finanziamento discrezionale da ETH (a R.S.), ETH Zurich Research Grant (a R.S. e J.J.M.) e finanziamenti discrezionali da Eawag (a J.J.M.). Gli autori ringraziano Roberto Pioli per aver illustrato la configurazione sperimentale in Figura 1B e Ela Burmeister per la preparazione del wafer di silicio.
Acrodisc 25 mm Syringe Filter, 1.2 µm Versapor Membrane | Pall Corporation | PN4190 | 1.2 µm filters |
BD 10 mL Syringe (Luer-Lock) | BD | 300912 | used to fill the channel with deionised water |
Box Incubator | Life Imaging Services | used to have a stable temperature during the biofilm growth experiment | |
Cell density meter CO8000 | WPA biowave | OD meter | |
Centrifuge vial | Eppendorf | 30120086 | 1.5 mL |
CETONI Base 120 | CETONI GmbH | syringe pump | |
CorelCAD | CorelDRAW | software used to design the microfluidic channel geometries | |
Culture tubes (14 mL, sterile) | greiner bio-one | Culture tubes | |
Drying oven, VENTI-Line | VWR | Oven to cure the PDMS | |
Handy | Migros | Detergent solution | |
Hot plate with temperature control | VRW | to cure the PDMS-glass bonding after plasma treatment | |
ImageJ | FIJI | Image analysis software | |
Innova 42 Inc Shaker (New Brunswick) | Eppendorf | Incubator | |
Isopropanol (> 99.8%) | Sigma Aldrich | 67-63-0 | |
Masterflex transfer tubing | Masterflex | HV-06419-05 | 0.020'' ID, 0.06'' OD |
Micro Slides, Plain, 75 x 60 mm | Corning | 2947-75X50 | Glass slides |
Microfluidic pressure sensor (1 bar) | Elveflow | Pressure sensors | |
Miltex Biopsy puncher, diameter 1.5 mm | Integra | Puncher to make the inlet and outlet holes of the microfluidic channel | |
mrDev600 developer | Microresist | ||
Nikon Eclipse Ti2 | Nikon Instruments | Microscope | |
Nutrient broth n°3 | Sigma Aldrich | ||
Omnifix Syringe with Luer-Lock | B.Braun | syringes of different volume | |
Plasma chamber Zepto | Diener Electronic | ZEPTO-1 | used to plasma bond the PDMS and the glass slide |
Precision wipes (Kimtech Science) | Kimberly Clark | KCP-7552 | to dry the glass slide |
Scale | VWR-CH | 611-2605 | used to weigh the elastomer to crosslinking agent ratio |
Silicon wafer (10 cm) | Silicon Materials Inc. | N//Phos <100> 1-10 Ω cm | |
Spincoater, Spin module SM150 | Sawatec | ||
SU8 3050 Photoresist | Kayakuam | ||
Süss MA6 Mask aligner | SUSS MicroTec Group | used to align the chrome-glass mask | |
Sylgard 184 | Dow Corning | silicone elastomer kit; curing agent | |
Techni Etch Cr01 | Technic | Technic | |
Tissue culture dish 150 | TPP | 93150 | |
Trichloro (1H, 1H, 2H, 2H perfluorooctyl) silane | Sigma Aldrich | Sigma Aldrich | used to silanize the silicane wafer |
Veeco Dektak 6 M | Veeco | Profilometer |