Questo è un metodo comunemente usato per la dissezione delle gonadi di C. elegans seguita da crack congelato, che produce campioni della linea germinale per l’immunofluorescenza tramite colorazione anticorpale o per la semplice colorazione DAPI per visualizzare il DNA. Questo protocollo ha avuto successo per gli studenti universitari in un laboratorio di ricerca e in un’esperienza di ricerca universitaria basata sul corso.
La linea germinale di C. elegans è un modello eccellente per lo studio della meiosi, in parte grazie alla facilità di condurre analisi citologiche su animali sezionati. I preparati a montatura intera preservano la struttura dei nuclei meiotici e, soprattutto, ogni braccio gonade contiene tutti gli stadi della meiosi, organizzati in una progressione temporale-spaziale che rende facile identificare i nuclei in diversi stadi. Gli ermafroditi adulti hanno due braccia gonadi, ciascuna organizzata come un tubo chiuso con cellule staminali germinali proliferanti all’estremità chiusa distale e ovociti cellularizzati all’estremità aperta prossimale, che si uniscono al centro dell’utero. La dissezione rilascia uno o entrambi i bracci gonadi dalla cavità corporea, consentendo di visualizzare l’intera meiosi. Qui viene presentato un protocollo comune per l’immunofluorescenza contro una proteina di interesse, seguito dalla colorazione DAPI per marcare tutti i cromosomi. I giovani adulti vengono immobilizzati in levamisolo e rapidamente sezionati usando due aghi da siringa. Dopo l’estrusione della linea germinale, il campione viene fissato prima di subire una fessura di congelamento in azoto liquido, che aiuta a permeabilizzare la cuticola e altri tessuti. Il campione può quindi essere disidratato in etanolo, reidratato e incubato con anticorpi primari e secondari. DAPI viene aggiunto al campione nel supporto di montaggio, che consente una visualizzazione affidabile del DNA e rende facile trovare animali da visualizzare al microscopio fluorescente. Questa tecnica è prontamente adottata da coloro che hanno familiarità con la manipolazione di C. elegans dopo alcune ore trascorse a praticare il metodo di dissezione stesso. Questo protocollo è stato insegnato a studenti delle scuole superiori e universitari che lavorano in un laboratorio di ricerca e incorporato in un’esperienza di ricerca universitaria basata su corsi presso un college di arti liberali.
La meiosi è la divisione cellulare specializzata utilizzata per creare gameti (uova e spermatozoi/polline) in tutti gli organismi sessualmente riproduttori 1,2. La ricombinazione crossover è lo scambio reciproco di DNA tra cromosomi omologhi; È essenziale per la meiosi, fornendo un’importante fonte di diversità genetica e promuovendo la stabilità del genoma attraverso le generazioni. I cromosomi che non riescono a formare almeno un crossover durante la meiosi segregheranno in modo casuale, il che può comportare la non disgiunzione cromosomica, creando gameti con il numero errato di cromosomi – una condizione che di solito è fatale per la progenie risultante3. Durante la meiosi, i crossover sono indotti da rotture programmate del DNA a doppio filamento4. Un sottoinsieme di queste rotture sarà riparato come crossover che forniscono collegamenti fisici di DNA, chiamati chiasmata, che aiutano a orientare i cromosomi omologhi in preparazione della divisione cellulare5. Gli stadi meiotici sono altamente conservati in tutti gli eucarioti e la loro conformazione cromosomica consente di identificarli facilmente.
Come concetto fondamentale in biologia, la meiosi è un argomento che gli studenti incontrano più volte in diversi corsi di biologia. Sono spesso introdotti alla meccanica della segregazione cromosomica meiotica al liceo, mentre i corsi di livello universitario si concentrano sulla biologia cellulare della segregazione e sull’impatto genetico della ricombinazione crossover. Tuttavia, la meiosi è un concetto notoriamente complicato per molti studenti1. L’incapacità di comprendere la relazione tra geni, DNA, cromosomi e meiosi può generare idee sbagliate e lacune nella comprensione degli studenti che impediscono una piena comprensione dell’eredità genetica 6,7. Un modo per migliorare la comprensione degli studenti degli argomenti astratti è fornire attività concrete e pratiche. Ad esempio, quando insegnano la meiosi, gli istruttori possono scegliere tra attività che emulano l’analisi molecolare8, modelli 3D che consentono agli studenti di manipolare le molecole9 o giochi di ruolo in cui gli studenti stessi recitano la coreografia molecolare1. Incorporare la ricerca con risultati sconosciuti è un modo particolarmente efficace per migliorare la comprensione degli studenti. Questa pratica è nota come esperienza di ricerca universitaria basata sul corso (CURE) e ha l’ulteriore vantaggio di rafforzare gli atteggiamenti e l’agenzia degli studenti, specialmente per coloro che appartengono a gruppi che rimangono sottorappresentati in STEM10,11. Il verme nematode Caenorhabditis elegans è particolarmente adatto per studi in classe di comportamento, fertilità e incroci genetici ed è un modello efficace per introdurre gli studenti alla ricerca biologica12.
C. elegans costituisce un potente organismo modello per la biologia cellulare combinando la genetica molecolare con una semplice analisi citologica. È anche particolarmente adatto per l’uso in un’aula di biologia 13,14,15. Sono facili ed economici da mantenere in laboratorio, producendo centinaia di progenie ogni 3 giorni, sia a temperatura ambiente standard che a 20 °C, la temperatura di incubazione più comune. È importante sottolineare che possono essere congelati come scorte di glicerolo e conservati in un congelatore a -80 °C, il che significa che eventuali errori di allevamento commessi da ricercatori alle prime armi possono essere facilmente corretti16. Inoltre, il suo genoma ben annotato consente tecniche genetiche avanti e inversa17,18, consentendo a C. elegans di essere utilizzato per affrontare questioni biologiche che vanno dal molecolare all’evolutivo. Infine, i ricercatori di C. elegans hanno creato una comunità solidale che è spesso disposta a fornire aiuto e consigli agli scienziati in erba19. Questi vantaggi hanno portato all’incorporazione di C. elegans in un certo numero di CURE in vari tipi di istituzioni 12,19,20,21,22,23.
Oltre ai suoi benefici per la ricerca e l’insegnamento, C. elegans è diventato un modello popolare per gli studi sulla meiosi e sullo sviluppo della linea germinale24,25,26. La chiarezza ottica di questi animali semplifica gli approcci citologici27 e, negli adulti, le gonadi rappresentano quasi la metà dell’animale, fornendo centinaia di cellule meiotiche da studiare. Nelle gonadi, i nuclei meiotici della linea germinale sono disposti come una catena di montaggio (Figura 1); La replicazione mitotica avviene sulla punta distale della gonade, con i nuclei che progrediscono attraverso stadi meiotici mentre migrano verso l’estremità prossimale della gonade, dove gli embrioni fecondati emergono dalla vulva. Poiché l’organizzazione spaziale stereotipata rappresenta anche una progressione temporale attraverso la meiosi, diversi stadi possono essere facilmente identificati in base alla loro organizzazione cromosomica e alla posizione nella gonade. Infine, i processi che interrompono la meiosi e causano aneuploidie creano fenotipi che sono semplici da caratterizzare, anche per i novizi: sterilità, letalità embrionale o un’alta incidenza di maschi (fenotipo Him)28.
Questo è un semplice protocollo per visualizzare i cromosomi meiotici in C. elegans. Il montaggio, la dissezione, il fissaggio e la colorazione degli anticorpi vengono eseguiti tutti sullo stesso vetrino da microscopio, il che semplifica il protocollo e consente un recupero quasi perfetto del campione. Questo metodo funziona per una semplice colorazione DAPI per visualizzare i cromosomi e può essere utilizzato per l’immunofluorescenza per visualizzare la localizzazione delle proteine nella gonade. Gli studenti sezionano le gonadi usando microscopi da dissezione di base, generano preparati a montaggio intero per la visualizzazione del DNA o dell’immunofluorescenza e li visualizzano su un microscopio fluorescente composto. Questo protocollo è stato insegnato a studenti delle scuole superiori e studenti universitari che lavorano in un laboratorio di ricerca di C. elegans e incorporato in un CURE in un college di arti liberali12. Sebbene il CURE avesse una dimensione relativamente piccola delle classi, questo protocollo sarebbe stato disponibile per le classi in una serie di istituzioni a causa del costo relativamente basso dei ceppi di vermi e dei reagenti. Gli istruttori sarebbero limitati solo dal numero di microscopi da dissezione disponibili per l’uso. La precedente implementazione prevedeva che gli studenti lavorassero in gruppi di tre per condividere un singolo microscopio e si svolgeva in tre sessioni di 90 minuti: la prima per praticare la dissezione, la seconda per implementare la dissezione e la colorazione DAPI e la terza per visualizzare diapositive su un microscopio a fluorescenza a campo largo. La partecipazione alla ricerca universitaria offre molti vantaggi per gli studenti11,29, sia accademici che personali. L’integrazione della ricerca nei corsi tramite CURE consente agli studenti di partecipare alla ricerca durante il normale orario di lezione11,30,31, il che rende l’esposizione a questi benefici più accessibile ed equa.
La riproduzione sessuale richiede la creazione di gameti aploidi, che vengono prodotti attraverso la divisione cellulare specializzata della meiosi. C. elegans è diventato un modello popolare per lo studio citologico della meiosi grazie alla sua trasparenza ottica, alla comoda anatomia della linea germinale e alla potente genetica28. Semplici esperimenti di organismi che valutano la fertilità e la letalità embrionale possono essere combinati con la genetica molecolare per affrontare molte domande in laboratorio o in classe. Ad esempio, poiché i crossover sono essenziali per una corretta segregazione cromosomica, i processi che interrompono la loro formazione o risoluzione genereranno gameti aneuploidi. A sua volta, l’aneuploidia porta a una progenie non vitale, che può essere facilmente valutata contando la progenie o attraverso il metodo leggermente più complicato di determinare la letalità embrionale. Citologicamente, la mancanza di crossover influenzerà il numero di corpi di colorazione DAPI osservati durante la diakinesis. La robustezza della colorazione DAPI e la facilità di punteggio rendono questo esperimento ideale per insegnare tecniche citologiche. La disposizione spazio-temporale dei nuclei nella linea germinale ermafrodita fornisce un’istantanea di ogni stadio della meiosi in un singolo momento nel tempo. I nuclei impiegano circa 54 ore per procedere dall’estremità mitotica distale della linea germinale all’estremità prossimale (per esempi, vedi Jaramillo-Lambert et al.33, Stamper et al.34 e Libuda et al.35). Questa tempistica ben consolidata del progresso meiotico consente l’etichettatura a impulsi o esperimenti dannosi per il DNA.
Poiché la colorazione DAPI funziona quasi sempre, serve come utile controllo tecnico per la microscopia a fluorescenza (e può fornire soddisfazione ai microscopisti in formazione). La colorazione anticorpale può essere più variabile ed è una buona misura di riproducibilità tra le repliche. Le gonadi di C.elegans possono essere difficili da risolvere in modo coerente, poiché questa fase richiede un equilibrio tra la conservazione della struttura cromosomica e la possibilità di una sufficiente diffusione degli anticorpi. Il fissaggio con formaldeide preserva al meglio la morfologia cromosomica e la preparazione della formaldeide fresca dalle fiale di paraformaldeide ha fornito i risultati più riproducibili. È anche possibile utilizzare formaldeide preparata dalla formalina (37% di formaldeide acquosa e metanolo). Potrebbe essere necessario determinare empiricamente la forza e la tempistica di fissazione per ciascun anticorpo. I metodi alternativi prevedono di saltare la fissazione della formaldeide nella fase 2.4 e, dopo il freeze-crack, l’immersione in etanolo al 100% a -20 °C o l’immersione in metanolo al 100% per 10 minuti seguita da un’immersione in acetone al 100% per 10 minuti a -20 °C. Queste condizioni di correzione consentono una migliore penetrazione degli anticorpi, ma influenzeranno negativamente la morfologia dei tessuti (i cromosomi appariranno esplosi e più puffier).
La tempistica è molto importante per la dissezione e la correzione dei passaggi descritti nel passaggio 2. Poiché il volume della soluzione di dissezione è così piccolo, l’evaporazione può influire sulla concentrazione finale di fissazione, che causerà una colorazione anticorpale variabile. Un gestore esperto di C. elegans può preparare una diapositiva in meno di 2 minuti dall’inizio (passaggio 2.3) da correggere (passaggio 2.4). Il principale ostacolo tecnico è la capacità di raccogliere animali nella goccia della soluzione di dissezione e sezionarli rapidamente. Può essere più facile imparare a sezionare in volumi più grandi. I nuovi tirocinanti iniziano innanzitutto raccogliendo gli animali in 50-200 μL di soluzione di dissezione in un piatto di colorazione dell’embrione di vetro (Figura 2D); La superficie più ampia offre più spazio di manovra quando si identifica una posizione ideale dell’ago per buone estrusioni gonadiche, mentre il maggiore volume di liquido rende l’evaporazione meno problematica. Una volta a proprio agio con i movimenti di dissezione, i tirocinanti iniziano a sezionare usando solo 50 μL nel piatto, quindi passano alla dissezione in 20 μL su un vetrino. Una volta sezionati i vetrini, i tirocinanti possono iniziare rapidamente a ridurre la quantità di soluzione fino a quando non sono abbastanza veloci da lavorare in 4 μL da rendere trascurabile l’evaporazione.
Se la tempistica della dissezione rimane un problema, i tirocinanti possono sezionare 8 μL della soluzione di dissezione durante la fase 2.3. Quindi, durante la fase 2.4, possono aggiungere 8 μL della soluzione fissa, pipettare delicatamente per miscelare accuratamente (osservando attentamente per garantire che le carcasse non vengano interrotte o pipettate via) e rimuovendo 8 μL dalla soluzione miscelata. Questo approccio alternativo porterà allo stesso volume finale di 8 μL e alla stessa concentrazione fissa finale; Questo volume è importante per garantire che le carcasse entrino in contatto sia con il vetrino che con la superficie del vetrino durante la fessura congelata nella fase 2.5. Se i tempi di preparazione di ciascun vetrino rimangono un problema anche in volumi di dissezione maggiori, un metodo di sospensione per il protocollo di immunofluorescenza germinale è descritto da Gervaise e Arur26.
La principale limitazione dell’uso dell’immunofluorescenza per visualizzare le proteine in situ è la disponibilità di anticorpi primari mirati a una particolare proteina di interesse. Tuttavia, se è stata progettata una versione marcata della proteina, questo protocollo può essere adattato per visualizzare il tag proteico. Gli anticorpi che prendono di mira tag comuni, come FLAG, HA o GFP, sono comunemente disponibili. I tag fluorescenti come la GFP possono spesso essere spenti mediante fasi di fissazione, quindi si consiglia di utilizzare un anticorpo primario mirato alla GFP, piuttosto che fare affidamento sul segnale di fluorescenza nativo stesso. Un’altra limitazione di questo protocollo è che cattura la linea germinale entro un singolo lasso di tempo (anche se tutte le fasi dell’oogenesi saranno rappresentate all’interno della linea germinale). Pertanto, questa tecnica può perdere i cambiamenti dinamici che possono verificarsi quando un ovocita progredisce attraverso l’oogenesi. Tuttavia, la tempistica della gametogenesi è stata ben studiata in C. elegans; In un giovane adulto wild-type, un ovocita impiega circa 60 ore per progredire dalla punta distale della linea germinale (la zona mitotica) alla diacinesia33. Pertanto, un inseguimento del polso o un intervento specifico come l’irradiazione seguito da un corso temporale consentirebbe l’osservazione degli effetti nelle diverse fasi della meiosi.
In conclusione, questo protocollo descrive la dissezione delle gonadi di C. elegans seguita da DAPI e colorazione anticorpale per microscopia a fluorescenza. La dissezione e il fissaggio (fase 2) richiedono 60-90 minuti, a seconda del numero di vetrini generati. La colorazione degli anticorpi (fase 3) è per lo più hands-off e può variare da 7 ore a 1,5 giorni, a seconda dei tempi di incubazione degli anticorpi. Il montaggio (fasi 4.1-4.7) richiede circa 15 minuti. Questo approccio generale alla visualizzazione dei cromosomi germinali e della gonade può essere utilizzato per studi citologici di qualsiasi proteina se esiste un anticorpo o un reagente fluorescente. Nella sua forma più semplice, la colorazione DAPI dei nuclei di diacinesia può essere utilizzata per lo screening di fattori che influenzano la ricombinazione meiotica. Se abbinato alle analisi degli organismi del numero di progenie, dell’incidenza dei maschi (fenotipo Him) e della letalità embrionale, questo approccio citologico fornisce un contrappunto a singola cellula alle analisi basate sulla popolazione.
The authors have nothing to disclose.
Il lavoro nel laboratorio Lee è stato supportato dal National Institute of General Medical Sciences con il numero di premio 1R15GM144861 e dal National Institute for Child and Human Development con il numero di premio 1R15HD104115, entrambi del National Institutes of Health. DA è stato supportato dal programma UML Kennedy College of Sciences Science Scholars. NW è stato supportato da una borsa di studio UML Honors College e una borsa di studio UMLSAMP (finanziata dalla National Science Foundation con il numero di sovvenzione HRD-1712771). Ringraziamo A. Gartner per l’anticorpo RAD-51. Tutti i ceppi di C. elegans sono stati forniti dal Caenorhabditis Genetics Center, finanziato dall’Office of Research Infrastructure Programs del National Institutes of Health con il numero di premio P40 OD010440.
Alexa Fluor 488 Donkey Anti-Rabbit IgG Secondary Antibody | Molecular Probes | 711-545-152 | |
Aluminum heating/cooling block | Millipore Sigma | Z743497 | |
Bacto Peptone | Gibco | DF0118 17 0 | |
Borosilicate Glass Pasteur Pipets, Disposable, 5.75 inches | Fisherbrand | 13 678 20B | Used to make worm picks |
BSA, Bovine Serum Albumin | VWR | 97061 420 | |
C. elegans wild type (ancestral) | Caenorhabditis Genetics Center | N2 (ancestral) | |
C. elegans kle-2 (ok1151) mutants | Caenorhabditis Genetics Center | VC768 | The full genotype of this strain is: kle-2(ok1151) III/hT2 [bli-4(e937) let-?(q782) qIs48] (I;III). It has kle-2 balanced with a balancer chromosome marked with pharangeal GFP. Pick non-green animals to identify homozygous kle-2 mutants. |
C. elegans spo-11 (me44) mutants | Caenorhabditis Genetics Center | TY4342 | The full genotype of this strains is: spo-11(me44) IV / nT1[qIs51] (IV:V). It has spo-11 balanced with a balancer chromosome marked with pharangeal GFP. Pick non-green animals to identify homozygous spo-11 mutants. |
Calcium Chloride Anhydrous | VWR | 97062 590 | |
Cholesterol | Sigma Aldrich | 501848300 | |
DAPI | Life Technologies | D1306 | |
EDTA, Disodium Dihydrate Salt | Apex Bioresearch Products | 20 147 | |
Embryo Dish, glass, 30mm cavity | Electron Microscopy Services | 100492-980 | Used to practice dissecting; glass is preferred because dissected animals can stick to plastic |
Escherichia coli | Caenorhabditis Genetics Center | OP50 | |
Food storage container, plastic | various | n/a | Plastic containers with (1) relatively flat bottoms, to allow slides to rest level; (2) lids that are air-tight, but can still be easily removed without disturbing contents of container, and (3) are about 9 inches long by 6 inches wide are preferred |
Glass Coplin Jar | DWK Life Sciences Wheaton | 08-813E | |
Hydrophobic Barrier PAP Pen | ImmEdge | NC9545623 | |
Kimwipes | Kimtech Science | 06 666A | |
Levamisole Hydrochloride | Sigma Aldrich | L0380000 | |
Magnesium Sulfate Anhydrous | Fisher Chemical | M65 500 | |
Needles, Single-use, 25 G | BD PrecisionGlide | 14 821 13D | blue, 1 inch |
NGM Agar, Granulated | Apex Bioresearch Products | 20 249NGM | |
Parafilm | Bemis | 16 101 | |
Paraformaldehyde (16% w/v) Aqueous Solution | Electron Microscopy Sciences | 50 980 487 | |
PBS, Phosphate Buffered Saline (10x Solution) | Fisher BioReagents | BP399500 | |
Petri Dishes, 60-mm | Tritech Research | NC9321999 | Non-vented, sharp edge |
Platinum wire (90% platinum, 10% iridium) | Tritech Research | PT 9010 | Used to make worm picks |
Potassium Chloride | Fisher | BP366-500 | |
Potassium Phosphate Dibasic | VWR BDH Chemicals | BDH9266 500G | |
Potassium Phosphate Monobasic | VWR BDH Chemicals | BDH9268 500G | |
Premium Cover Glasses 18 mm x 18 mm | Fisherbrand | 12-548-AP | 0.13–0.17 mm thickness |
Razor Blades, Single Edge | VWR | 55411 055 | |
SlowFade Gold Antifade Mountant | Molecular Probes | S36937 | Alternatives: VectaShield Antifade Mounting Medium (Vector Laboratories, H-1000-10) or ProLong Diamond Antifade (Thermo Fisher Scientific, P36970). If using ProLong Diamond, no nail polish is required for sealing, but slides must cure for 24 hours before imaging. |
Sodium Azide | Fisher BioReagents | BP922I 500 | |
Sodium Chloride | Fisher Chemical | S271 500 | |
Sodium Phosphate Dibasic Anhydrous | Sigma Aldrich | 7558 79 4 | |
Sodium Phosphate Dibasic Heptahydrate | Sigma Aldrich | S9390 | |
Styrofoam box | various | n/a | Approximate dimensions of interior: 12 inches long, 9 inches wide, 8 inches deep |
Superfrost Plus Microscope Slides | Fisherbrand | 22 037 246 | |
Triton X-100 | Fisher BioReagents | BP151 500 | |
Tryptone | Apex Bioresearch Products | 20 251 | |
Tween 20 | Fisher Chemical | BP337 500 | |
Yeast Extract | Apex Bioresearch Products | 20 254 |