Qui, proponiamo un protocollo sistematizzato, accessibile e riproducibile per rilevare le specie reattive dell’ossigeno cellulare (ROS) utilizzando la sonda di diacetato 2′,7′-diclorofluoresceina (DCFH-DA) nelle cellule gliali di Müller (MMC). Questo metodo quantifica i livelli totali di ROS cellulare con un citometro a flusso. Questo protocollo è molto facile da usare, adatto e riproducibile.
L’equilibrio redox ha un ruolo importante nel mantenimento dell’omeostasi cellulare. L’aumento della generazione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) promuove la modificazione di proteine, lipidi e DNA, che alla fine può portare ad alterazione della funzione cellulare e alla morte cellulare. Pertanto, è utile per le cellule aumentare la loro difesa antiossidante in risposta a insulti dannosi, attivando un percorso antiossidante come Keap1 / Nrf2 o migliorando gli spazzini redox (vitamine A, C ed E, β-carotene e polifenoli, tra gli altri). L’infiammazione e lo stress ossidativo sono coinvolti nella patogenesi e nella progressione delle retinopatie, come la retinopatia diabetica (DR) e la retinopatia della prematurità (ROP). Poiché le cellule gliali di Müller (MMC) svolgono un ruolo chiave nell’omeostasi del tessuto retinico neurale, sono considerate un modello ideale per studiare questi meccanismi di protezione cellulare. In questo senso, quantificare i livelli di ROS con un metodo riproducibile e semplice è essenziale per valutare il contributo di percorsi o molecole che partecipano al meccanismo di difesa cellulare antiossidante. In questo articolo, forniamo una descrizione completa delle procedure necessarie per la misurazione di ROS con sonda DCFH-DA e citometria a flusso in MMC. I passaggi chiave per l’elaborazione dei dati di citometria a flusso con il software sono forniti qui, in modo che i lettori saranno in grado di misurare i livelli di ROS (mezzi geometrici di FITC) e analizzare gli istogrammi di fluorescenza. Questi strumenti sono molto utili per valutare non solo l’aumento dei ROS dopo un insulto cellulare, ma anche per studiare l’effetto antiossidante di alcune molecole che possono fornire un effetto protettivo sulle cellule.
La retina neurale è un tessuto molto organizzato che presenta strati neuronali ben definiti. In questi, i neuroni (cellule gangliari, amacrine, bipolari, orizzontali e fotorecettori) sono interconnessi tra loro e anche con cellule gliali di Müller (MMC) e astrociti, portando a un’adeguata fototrasduzione ed elaborazione delle informazioni visive 1,2. Le MGC sono note per avere un ruolo importante nel mantenimento dell’omeostasi retinica perché attraversano l’intera sezione retinica e, quindi, possono interagire con tutti i tipi di cellule che modulano molteplici processi protettivi. È stato riportato che le MGC hanno diverse funzioni importanti per il mantenimento e la sopravvivenza dei neuroni retinici, tra cui la glicolisi per fornire energia ai neuroni, la rimozione dei rifiuti neuronali, il riciclaggio dei neurotrasmettitori e il rilascio di fattori neurotrofici, tra gli altri 3,4,5.
D’altra parte, l’infiammazione, lo stress ossidativo e nitrosativo sono coinvolti nella patogenesi e nella progressione di molte malattie umane, comprese le retinopatie 6,7,8,9,10,11. L’equilibrio redox nelle cellule dipende da una stretta regolazione dei livelli di ROS. I ROS sono costantemente generati in condizioni fisiologiche come risultato della respirazione aerobica principalmente. I principali membri della famiglia ROS includono radicali liberi reattivi come l’anione superossido (O2͘͘͘͘•−), radicali idrossilici (•OH), vari perossidi (ROOR′), idroperossidi (ROOH) e il perossido di idrogeno senza radicali (H2O2)12,13. Negli ultimi anni, è diventato evidente che i ROS svolgono un importante ruolo di segnalazione nelle cellule controllando i processi essenziali. Le MGC hanno una forte difesa antiossidante mediante l’attivazione del fattore nucleare trascrizionale eritroide-2-correlato al fattore 2 (Nrf2) e la successiva espressione di proteine antiossidanti per eliminare l’eccessiva produzione di ROS in condizioni patologiche 14,15,16. Quando le cellule perdono il loro equilibrio redox a causa di una produzione esagerata di ROS o di una capacità difettosa di rimuovere ROS, l’accumulo di stress ossidativo promuove modifiche dannose in proteine, lipidi e DNA, portando a stress cellulare o morte. L’aumento del sistema di difesa antiossidante retinico migliora la risoluzione e la prevenzione delle retinopatie, come ROP e RD 17,18,19,20,21,22,23,24. Pertanto, la misurazione della produzione ros in tempo reale è uno strumento potente e utile.
Esistono diversi metodi per misurare la produzione di ROS o lo stress ossidativo nelle cellule. Tra queste, la sonda 2′,7′-diclorofluoresceina diacetato (DCFH-DA) è una delle tecniche più utilizzate per quantificare direttamente lo stato redox di una cellula 25,26,27,28. Questa sonda è lipofila e non fluorescente. La diffusione di questa sonda attraverso la membrana cellulare consente la sua scissione da parte delle esterasi intracellulari ai due legami estere, producendo un prodotto relativamente polare e impermeabile alla membrana cellulare, la 2′,7′-diclorofluoresceina (H2DCF). Questa molecola non fluorescente si accumula intracellulare e la successiva ossidazione da parte di ROS produce il prodotto altamente fluorescente DCF. L’ossidazione della sonda è il prodotto dell’azione di più tipi di ROS (perossinitrito, radicali idrossilici, ossido nitrico o perossidi), che possono essere rilevati mediante citometria a flusso o microscopia confocale (emissione a 530 nm ed eccitazione a 485 nm). Il limite di questa tecnica è che il superossido e il perossido di idrogeno non reagiscono fortemente con H2DCF25,29. In questo articolo, utilizziamo la sonda DCFH-DA per misurare e quantificare i ROS mediante citometria a flusso. Per questo motivo, induciamo la produzione di ROS stimolando mgC con induttore ROS, A o B, prima di caricare le cellule con la sonda fluorescente. Inoltre, utilizziamo un composto antiossidante. Infine, mostriamo dati rappresentativi e affidabili ottenuti utilizzando questo protocollo.
Diverse condizioni patologiche, come il cancro, le malattie infiammatorie, l’ischemia / riperfusione, la cardiopatia ischemica, il diabete e le retinopatie, e anche situazioni fisiologiche come l’invecchiamento, portano alla sovrapproduzione di ROS 6,7,8,9,10,11. Pertanto, il rilevamento, la misurazione e la comprensione del …
The authors have nothing to disclose.
Gli autori ringraziano María Pilar Crespo e Paula Alejandra Abadie del CIBICI (Centro de Investigaciones en Bioquímica Clínica e Inmunología, CONICET-UNC, Córdoba, Argentina) per l’assistenza nella citometria a flusso e Gabriela Furlan e Noelia Maldonado per l’assistenza alle colture cellulari. Ringraziamo anche Victor Diaz (Pro-Segretario della Comunicazione Istituzionale di FCQ) per la produzione e il montaggio video.
Questo articolo è stato finanziato da sovvenzioni di Secretaría de Ciencia y Tecnología, Universidad Nacional de Córdoba (SECyT-UNC) Consolidar 2018-2021, Fondo para la Investigación Científica y Tecnológica (FONCyT) e Proyecto de Investigación en Ciencia y Tecnología (PICT) 2015 N° 1314 (all to M.C.S.).
2′,7′-DCFH-DA | Sigma | 35845-1G | |
4-(2-hydroxyethyl)-1-piperazineethanesulfonic acid (HEPES) | Gibco by life technologies | 15630-080 | |
BD FACSCanto II flow cytometer | BD Biosciences | FACSCanto | |
BD FACSDiva software | BD Biosciences | ||
Cell Culture Dishes 100×20 mm | Cell Star- Greiner Bio-One | 664 160 | |
Centrifuge | Thermo | Sorvall legend micro 17 R | |
Centrifuge Tubes (15 ml) | BIOFIL | CFT011150 | |
Centrifuge Tubes (50 ml) | BIOFIL | CFT011500 | |
Cryovial | CRYO.S – Greiner Bio-One | 126263 | |
Dimethyl Sulfoxide | Sigma-Aldrich | W387520-1KG | |
Disodium-hydrogen-phosphate heptahydrate | Merck | 106575 | |
DMEM without phenol red | Gibco by life technologies | 31053-028 | |
Dulbecco’s modified Eagle’s medium (DMEM) | Gibco by life technologies | 11995065 | |
Ethylenediamine Tetraacetic Acid (EDTA), Disodium Salt, Dihydrate | Merck | 324503 | |
Fetal Bovine Serum | Internegocios | ||
FlowJo v10 Software | BD Biosciences | ||
Glucose | Merck | 108337 | |
hemocytometer, Neubauer chamber | BOECO,Germany | ||
Laminar flow hood | ESCO | AC2-6E8 | |
L-glutamine (GlutaMAX) | Gibco by life technologies | A12860-01 | |
MitoSOX Red | Invitrogen | M36008 | |
Penicillin/Streptomycin | Gibco by life technologies | 15140-122 | |
Potassium Chloride | Merck | 104936 | |
Potassium-dihydrogen phosphate | Merck | 4878 | |
Round polystyrene tubes 5 ml (flow cytometry tubes) | Falcon – Corning | BD-352008 | |
Sodium Azide | Merck | 822335 | |
Sodium Chloride | Merck | 106404 | |
Sodium Hydroxide | Merck | 106462 | |
SPINWIN Micro Centrifuge Tube 1.5 ml | Tarson | 500010-N | |
Tissue Culture Plate 6 well | BIOFIL | TCP011006 | |
Trypan Blue | Merck | 111732 | |
Trypsin-EDTA 0.5% 10X | Gibco by life technologies | 15400-054 | |
Vortex Mixer | Labnet International, Inc. |