Questo lavoro illustra una procedura standard e la determinazione della soglia da parte dell’indice R per valutare la sensibilità tattile linguale spaziale utilizzando un test di orientamento dei grigliati.
Le soglie individuali mediante stime R-index sono calcolate utilizzando un test di orientamento dei grigliati (6 diversi strumenti per aumentare la dimensione del reticolo da 0,20-1,25 mm) per valutare la sensibilità tattile linguale spaziale. Durante l’esperimento, i soggetti vengono bendati e viene chiesto di specificare l’orientamento della griglia (orizzontale o verticale) posta sulla lingua. L’indice R si basa sulla teoria del rilevamento del segnale (SDT) ed è una probabilità stimata di identificare correttamente uno stimolo target (il segnale, ad esempio, l’orientamento corretto) rispetto a uno stimolo alternativo (il rumore, ad esempio, l’orientamento errato). Una volta calcolati i valori dell’indice R per ciascun soggetto e ogni dimensione dell’utensile, è possibile ricavare la singola soglia interpolando i due indici R immediatamente al di sotto e al di sopra del cut-off stabilito (tipicamente il 75%) in base ai valori critici dell’indice R unilaterale. Questa procedura può essere utile in campo medico per studiare l’associazione tra sensibilità tattile orale, chiarezza del linguaggio e disturbi della deglutizione, nonché in studi sensoriali e di consumo per esplorare la variazione individuale nella percezione della consistenza, nelle preferenze alimentari e nel comportamento alimentare.
La consistenza e la sensazione in bocca del cibo svolgono un ruolo importante nel gradimento1,2,3,4 e, mentre la ricerca ha trovato differenze nella percezione della consistenza a causa di fattori come il comportamento masticatorio2,5, il flusso salivare e la composizione6,7, ci sono metodi limitati disponibili per valutare la variazione dei recettori tattili orali (meccanorecettori). La cavità orale ospita diversi tipi di meccanorecettori trovati in bocca: recettori di Merkel, cilindri di Ruffini e corpuscoli di Meissner8. I meccanorecettori possono essere classificati in due gruppi: adattamento lento e rapido adattamento. I meccanorecettori che si adattano lentamente (cilindri di Ruffini e recettori di Merkel) producono segnali continuamente mentre vengono stimolati. Al contrario, i meccanorecettori che si adattano rapidamente (i corpuscoli di Meissner) rispondono all’inizio e alla fine della stimolazione con un segnale. L’acuità tattile varia ampiamente tra le superfici della lingua e tra gli individui, probabilmente a causa delle differenze nella sensibilità dei meccanorecettori. La posizione e il numero di meccanorecettori nella cavità orale, le differenze nella disposizione/densità spaziale dei meccanorecettori (acuità spaziale) o le differenze nella loro sensibilità quando attivati potrebbero essere la causa di questa variabilità intra e interindividuale. Sono stati pubblicati diversi metodi per valutare e vagliare la variazione della sensibilità dei meccanorecettori nella cavità orale, tra cui i filamenti di von Frey9,10, il riconoscimento delle lettere11,12, i test di orientamento del reticolo13 e l’array di elettrodi flessibili14,15. Il test di orientamento delle griglie richiede griglie quadrate (Figura 1, Figura 2) con diverse larghezze di scanalatura da posizionare sulla lingua di un soggetto bendato. Indicano se i soggetti percepiscono le griglie come in orientamento orizzontale o verticale. Le risposte vengono utilizzate per calcolare le soglie medie in base alla capacità del soggetto di discriminare l’orientamento per le diverse dimensioni del reticolo.
Sono disponibili pochi strumenti validi per misurare l’acuità tattile10,11,13,22. I filamenti di Von Frey hanno dimostrato di essere un metodo adeguato per misurare l’acuità tattile sia cutanea che orale10,21,22. Tuttavia, questi strumenti misurano una dimensione diversa dell’acuità tattile linguale…
The authors have nothing to disclose.
Riconosciamo tutti i partecipanti, i volontari e gli altri coinvolti nello studio. Siamo grati a Sandra Stolzenbach Wæhrens e Wender Bredie (Università di Copenhagen) per aver progettato i quadrati utilizzati nel presente test di orientamento dei grigliati. Questa ricerca è stata finanziata dall’Università degli Studi di Milano, Piano di sostegno alla ricerca 2018.
Custom-made squares | University of Reading; University of Copenhagen | Squares of 1 cm2 from polytetrafluoroethylene (PTFE) | |
Disinfenctant solution (20% sodium hypochlorite) | Amuchina, Angelini S.p.A., Roma, Italy | ||
Eye masks | Various | ||
Gloves | Various | ||
Lab coat | Various | ||
Plastic cup for drinking water | Various | ||
Excel | Microsoft |