Gli strumenti psicofisici misurano la funzionalità del sistema del gusto sia a fini di ricerca che di valutazione della salute. Questo documento descrive un metodo per misurare le soglie di rilevamento del gusto che possono determinare la più bassa concentrazione di saccarosio, cloruro di sodio o glutammato monosodico che può essere assaggiato da individui di appena 6 anni.
Questo documento descrive una procedura di tracciamento a due alternative, scala a scelta forzata, chiamata test della soglia di rilevamento del gusto (TDT), che fornisce una misura affidabile delle soglie di rilevamento del gusto dolce, salato e umami dall’infanzia all’età adulta. I vantaggi del metodo includono procedure identiche per bambini e adulti, consentendo così la determinazione delle differenze legate all’età e individuali nella percezione del gusto, se presenti, e compiti che possono essere completati in un lasso di tempo relativamente breve, non si basano su un’attenzione continua o richiedono memorizzazione, controllo per i pregiudizi di risposta soggettivi e ridurre al minimo l’impatto dello sviluppo del linguaggio. Dopo un digiuno di 1 ora, ai partecipanti vengono presentate coppie di soluzioni; in ogni coppia, una soluzione è acqua e l’altra soluzione contiene concentrazioni variabili del tastant.
Utilizzando un metodo di degustazione a bocca intera, i partecipanti assaggiano ogni soluzione (senza deglutire e con risciacquo tra le degustazioni) e poi indicano la soluzione con un gusto o che ha un sapore diverso dall’acqua. La concentrazione dello stimolo nella coppia successiva aumenta dopo una singola risposta errata e diminuisce dopo due risposte corrette consecutive. Un’inversione si verifica quando la sequenza di concentrazione cambia direzione. L’attività è considerata completata dopo il verificarsi di quattro inversioni, a condizione che vi siano un massimo di due fasi di diluizione tra due inversioni successive e che la serie di inversioni non formi un modello ascendente. Questi criteri aggiuntivi garantiscono una maggiore affidabilità nei risultati. Il TDT viene quindi calcolato come la media geometrica delle concentrazioni delle quattro inversioni. Questo metodo ha rilevanza nel mondo reale in quanto fornisce informazioni su una dimensione della percezione del gusto che è indipendente dall’edonica e che può cambiare con l’invecchiamento e alcuni stati patologici, rendendolo un prezioso test psicofisico.
Il senso del gusto funziona come un guardiano, determinando in parte se un individuo rifiuta un alimento o un liquido o lo accetta nella cavità orale. La psicofisicadel gusto – lo studio delle relazioni tra stimoli chimici distinti e le sensazioni e le percezioni che producono – fornisce importanti informazioni sul funzionamento del sistema del gusto1. Non solo ci sono diversi gusti di base (dolce, salato, amaro, aspro, umami), ma ogni qualità del gusto può essere caratterizzata da dimensioni percettive distinte, tra cui quanto sono sensibili gli individui nel rilevare lo stimolo chimico o riconoscerne il gusto, e quanto gli piace o non gli piace la sensazione gustativa.
Questo articolo descrive un metodo psicofisico che può essere utilizzato per misurare in modo affidabile le soglie di rilevamento del gusto (cioè la concentrazione più bassa di un tastant che può essere rilevata) in individui di età inferiore ai 6 anni. Dall’infanzia all’età adulta, le soglie di rilevamento sono state utilizzate nelle valutazioni cliniche degli effetti del trauma o degli stati patologici2,3 e nelle applicazioni di ricerca di base, per studiare gli effetti della dieta, dell’invecchiamento, dello sviluppo, dell’obesità e del fumo sul sistema del gusto, nonché le relazioni fenotipo genotipo-gusto4,5,6,7,8,9,10, 11.
Questo test della soglia di rilevamento del gusto (TDT), che in genere richiede in media 15 minuti per stimolo (intervallo: 4-35 min; mediana: 13 min) per essere completato, consiste in una scala a due alternative, a scelta forzata, procedura di tracciamento che è stata utilizzata per misurare la più bassa concentrazione di saccarosio, cloruro di sodio (NaCl) o glutammato monosodico (MSG) in soluzione che può essere rilevata come assaggio. Come indicato nel presente documento, ai partecipanti vengono presentate coppie di soluzioni; in ogni coppia, una soluzione è acqua e l’altra soluzione contiene concentrazioni variabili del tastant. Utilizzando un metodo di degustazione integrale, i partecipanti assaggiano ogni soluzione (senza deglutire) e quindi indicano la soluzione con un gusto o che ha un sapore diverso dall’acqua. La concentrazione dello stimolo nella coppia successiva aumenta dopo una singola risposta errata e diminuisce dopo due risposte corrette consecutive. Un’inversione si verifica quando la sequenza di concentrazione cambia direzione.
L’attività è considerata completata dopo il verificarsi di quattro inversioni, a condizione che vi siano un massimo di due fasi di diluizione tra due inversioni successive e che la serie di inversioni non formi un modello ascendente. Questi criteri aggiuntivi, che sono stati stabiliti nella pratica clinica dal Dr. Cowart e colleghi del Monell-Jefferson Chemosensory Clinical Research Center2, garantiscono una maggiore affidabilità nei risultati e aumentano la fiducia nella validità delle singole misure del funzionamento del gusto. Studi di ricerca hanno utilizzato questo metodo per determinare le soglie di rilevamento del gusto per saccarosio, sale o MSG in centinaia di bambini sani di 6 anni, adolescenti e adulti4,5,6,7,8,9,10,11 e hanno dimostrato che la maggior parte (> ~ 80%) dei bambini può completare il compito psicofisico4,6, 7,8,evidenziando l’appropriatezza del metodo per le popolazioni pediatriche.
Il test TDT è una procedura di scala a due alternative, a scelta forzata, che utilizza regole rigorose per soddisfare i criteri rispetto ai metodi precedenti12, garantendo così una misura di risultato più stabile. Utilizzando i criteri stabiliti presso il Monell-Jefferson Chemosensory Clinical Research Center2, il TDT è un metodo affidabile di swish-and-spit che misura la più bassa concentrazione di saccarosio, NaCl o MSG in soluzione che può essere rilevata dal gusto tra individui di appena 6 anni. Se completati come descritto, incluso l’obbligo per i partecipanti di risciacquare la bocca prima e dopo ogni degustazione, i risultati sono affidabili e rapidi e forniscono informazioni su un’importante dimensione del gusto che è indipendente dall’edonica8.
Sebbene l’applicazione di strumenti psicofisici per misurare questa dimensione del gusto sia ben consolidata sul campo, molti metodi non sono stati convalidati per l’uso nei bambini14. Ci sono diversi passaggi critici nel protocollo, alcuni dei quali si applicano in particolare ai bambini [vedi anche riferimento15]. In primo luogo, i criteri per raggiungere la soglia non dovrebbero basarsi esclusivamente sul verificarsi di quattro inversioni o variare a causa dell’età del partecipante. Piuttosto, ci dovrebbero essere un massimo di due fasi di diluizione tra due inversioni successive, e la serie di inversioni non dovrebbe formare un modello ascendente, che può essere il caso quando il partecipante sta semplicemente indovinando o non partecipando al compito. Questi criteri aggiuntivi, che sono stati stabiliti sulla base dell’esperienza clinica2, consentono la valutazione del funzionamento del sistema gustativo dell’individuo, in parte perché controllano i falsi positivi, specialmente quando il partecipante sta semplicemente indovinando16.
In secondo luogo, la procedura è a scelta forzata, quindi se i partecipanti rispondono che “nessuna delle due” o “entrambe” soluzioni hanno un gusto, quella risposta non viene accettata. Piuttosto, viene detto loro di “indovinare”. Durante il TDT, i partecipanti spesso si sentono come se stessero indovinando, ma ciò non dovrebbe essere accettato come prova che sono completamente inconsapevoli degli stimoli del gusto17. Inoltre, gli individui possono variare nei loro criteri interni per ciò che costituisce una sensazione gustativa e, quindi, la loro volontà di dire che una soluzione ha o non ha un gusto. In terzo luogo, perché la recency del mangiare influenza la percezione del gusto18, standardizzare il tempo trascorso dall’ultima volta che il partecipante ha mangiato o bevuto qualsiasi cosa tranne l’acqua è importante per ridurre la variabilità intersoggettuale causata dall’adattamento o dal miglioramento sensoriale. In quarto luogo, i gustosi qui utilizzati sono appetibili e presentati in soluzione, non in una matrice alimentare. Quando viene utilizzata una matrice alimentare, potrebbero essere necessari intervalli interstimulo più lunghi affinché gli alimenti liberino il palato. Mentre questo metodo è stato utilizzato per misurare le soglie di rilevamento per i tastants acidi o amari tra gli adulti2,11, il suo uso per misurare le soglie di rilevamento per i gustosi sgradevoli tra alcuni bambini piccoli può essere problematico a causa della loro maggiore sensibilità ad alcuni tastants amari e della loro potenziale riluttanza a continuare la partecipazione19.
Una procedura a scelta forzata di presentare fino a quattro coppie di concentrazioni ascendenti di soluzioni dal sapore amaro e dH 2 O haavutosuccesso per le popolazioni pediatriche19,20. Quinto, incorporato nel contesto di un gioco, il metodo è sensibile ai limiti cognitivi e linguistici dei bambini e richiede solo che il partecipante punti alla tazza che contiene il gusto. In uno studio recente, l’80% dei bambini ha fornito un’attenzione sostenuta per, in media, 15 minuti e ha raggiunto il criterio8. Tali informazioni sul completamento dei compiti dovrebbero essere riportate, in particolare quando vengono studiate popolazioni pediatriche.
Il presente metodo ha rilevanza nel mondo reale ed è stato utilizzato per valutare le soglie di rilevamento per gli altri sapori di base di acido (acido citrico) e amaro (chinino)2 e negli adulti di età variabile8. Poiché il metodo non richiede risposte verbali, le istruzioni dovrebbero essere facilmente tradotte in altre lingue21, rendendolo un prezioso strumento psicofisico per gli scienziati di tutto il mondo. Tuttavia, come qualsiasi altro metodo psicofisico, ci saranno probabilmente limitazioni nel suo uso, in particolare con i bambini più piccoli. La procedura può essere più difficile da raggiungere criteri per i bambini che per gli adulti. In uno studio, il 20% dei bambini non ha raggiunto i criteri, rispetto al 5% degli adulti8. I motivi del mancato completamento includevano un comportamento non focalizzato, l’incapacità di comprendere l’attività o l’affaticamento e l’incapacità di continuare.
I risultati degli studi che hanno utilizzato questo gusto TDT hanno contribuito ampiamente alla diagnosi di ageusia del gusto in clinica e hanno ulteriormente approfondito la comprensione di come la sensibilità al gusto cambia con l’età e lo stato di salute. La valutazione clinica dei pazienti ha rivelato che le soglie di rilevamento del saccarosio ≥ 0,025 M per entrambi i sessi e le soglie di rilevamento naCl ≥ 0,012 M per gli uomini o ≥ 0,010 M per le donne sono considerate anormali2. Tra gli adulti, c’è un graduale declino della sensibilità al gusto per i sapori dolci, salati, aspri e amari che continua nell’ottavo decennio22. Gli adulti più giovani in genere hanno soglie di rilevamento del gusto più basse (sono più sensibili) rispetto agli adulti più anziani22,23,24,25. Tuttavia, i bambini e gli adolescenti hanno soglie gustative per il saccarosio che sono più alte (meno sensibili)8 e che sono più basse (più sensibili) di quelle degli adulti per il gusto amaro del propiltiouracile, con il modello adulto che emerge durante l’adolescenza19,26.
Le soglie di rilevamento del gusto hanno dimostrato di essere correlate agli indicatori di salute. Ad esempio, le soglie di rilevamento del gusto salino sono positivamente correlate con la pressione arteriosa sistolica tra i bambini di peso normale7, mentre i bambini con obesità centrale avevano soglie di rilevamento più basse per il saccarosio (più sensibile) rispetto a quelli senza obesità centrale4, con risultati simili tra gli adolescenti27. Tuttavia, la relazione tra obesità e soglie di rilevamento del saccarosio non è stata osservata nelle donne adulte e le donne adulte con obesità avevano soglie di rilevamento più elevate (erano meno sensibili) al gusto salato di MSG9.
Mentre la ricerca sulle differenze nelle soglie di rilevamento tra bambini e adulti è limitata, è noto che le soglie di rilevamento del gusto di saccarosio non predicono le preferenze di gusto dolce o le valutazioni di intensità soprassoglia dall’infanzia all’età adulta8,28,29, fornendo ulteriori prove che la sensibilità al gusto rappresenta una dimensione distinta del gusto che è indipendente dalle preferenze e quindi suggerisce diversi meccanismi sottostanti. Una maggiore comprensione della complessa interazione tra età, abitudini alimentari, stato di salute e sensibilità del sistema gustativo, e se tali interazioni differiscono tra i principali tastants, è un’area importante per la ricerca futura.
The authors have nothing to disclose.
Il Dr. Joseph è supportato dal National Institute of Alcohol Abuse and Alcoholism (Z01AA000135) e dal National Institute of Nursing Research (NINR) (1ZNR0000035-01) e dai fondi NIH Distinguished Scholar; La Dott.ssa Mennella è sostenuta dagli Istituti Nazionali di Sordità e Altri Disturbi della Comunicazione (NIDCD) sovvenzioni DC016616 e DC011287; Lo sforzo del Dr. Cowart nel perfezionare il test TDT è stato supportato dalla sovvenzione NIDCD P50 DC000214; e il Dr. Pepino è supportato dalla sovvenzione 1-19-ICTS-092 dell’American Diabetes Association (ADA) e dall’USDA National Institute of Food and Agriculture (NIFA) Hatch Project 698-921. Il contenuto è di esclusiva responsabilità degli autori e non rappresenta necessariamente le opinioni ufficiali di NIH, NINR, NIDCD, ADA o USDA NIFA. Le agenzie di finanziamento non hanno avuto alcun ruolo nella progettazione e nella conduzione dello studio; nella raccolta, analisi e interpretazione dei dati; o nella preparazione o nel contenuto del manoscritto.
Digital stopwatch | Fisherbrand | 14-649-7 | |
Funnel | Thermo Scientific | 10-348D | |
Glass beaker, 2000 mL | Cole-Parmer | NC0821737 | |
Glass bottles with lids, 120 mL (25) | Fisherbrand | FB02911904 | |
Glass bottles with lids, 950 mL (17) | Fisherbrand | FB02911903 | |
Graduated glass cylinders, 100 mL | PYREX | 08-552E | |
Graduated glass cylinders, 1000 mL | PYREX | 08-566G | |
Graduated glass cylinders, 50 mL | PYREX | 08-566C | |
Graduated glass cylinders, 500 mL | PYREX | 08-566F | |
Medicine cups | Medline | 22-666-470 | |
Mini Cupcake, 48-cup Muffin pan (2) | Wilton | NA | |
Monosodium glutamate (MSG) | Ajinomoto | NA | |
Pipet Fillers | Thermo Scientific | 14-387-163 | |
Pipets 50 mL | Fisherbrand | 13-676-10Q | |
Sodium chloride (NaCl) | Morton | NA | |
Sucrose, Crystal, NF | Spectrum Chemical MFG Corp | 57-50-1 | |
Volumetric flask, 2000 mL, with stopper | PYREX | 10-210H | |
Volumetric flasks, 1000 mL, with stoppers (4) | PYREX | 10-210G | |
Weight boats | Sartorius | 13-735-744 |