Questo protocollo presenta un metodo per l’imaging dell’attività della popolazione neuronale con risoluzione a singola cellula in specie di invertebrati non transgenici utilizzando coloranti sensibili alla tensione di assorbanza e un array di fotodiodi. Questo approccio consente un flusso di lavoro rapido, in cui l’imaging e l’analisi possono essere perseguiti nel corso di un solo giorno.
Lo sviluppo di preparati di invertebrati transgenici in cui l’attività di insiemi specificabili di neuroni può essere registrata e manipolata con la luce rappresenta un progresso rivoluzionario per gli studi delle basi neurali del comportamento. Tuttavia, uno svantaggio di questo sviluppo è la sua tendenza a concentrare i ricercatori su un numero molto piccolo di organismi “progettisti” (ad esempio, C. elegans e Drosophila), potenzialmente con un impatto negativo sulla ricerca di studi comparativi su molte specie, che è necessario per identificare i principi generali della funzione di rete. Il presente articolo illustra come la registrazione ottica con coloranti sensibili alla tensione nel cervello di specie di gasteropodi non transgenici possa essere utilizzata per rivelare rapidamente (cioè nel corso temporale di singoli esperimenti) le caratteristiche dell’organizzazione funzionale delle loro reti neurali con risoluzione a singola cellula. Descriviamo in dettaglio i metodi di dissezione, colorazione e registrazione utilizzati dal nostro laboratorio per ottenere tracce di potenziale d’azione da dozzine a ~ 150 neuroni durante programmi motori comportamentalmente rilevanti nel SNC di più specie di gasteropodi, tra cui uno nuovo alle neuroscienze – il nudibranco Berghia stephanieae. L’imaging viene eseguito con coloranti sensibili alla tensione di assorbanza e un array di fotodiodi a 464 elementi che campiona a 1.600 fotogrammi / secondo, abbastanza veloce da catturare tutti i potenziali d’azione generati dai neuroni registrati. È possibile ottenere registrazioni multiple di diversi minuti per preparazione con poco o nessun segnale di sbiancamento o fototossicità. I dati ottici grezzi raccolti attraverso i metodi descritti possono essere successivamente analizzati attraverso una varietà di metodi illustrati. Il nostro approccio di registrazione ottica può essere facilmente utilizzato per sondare l’attività di rete in una varietà di specie non transgeniche, rendendolo adatto per studi comparativi su come i cervelli generano comportamento.
Lo sviluppo di linee transgeniche di invertebrati come Drosophila e C. elegans ha fornito potenti sistemi in cui le basi neurali del comportamento possono essere interrogate e manipolate otticamente. Tuttavia, questi preparati speciali possono avere lo svantaggio di ridurre l’entusiasmo per gli studi sui circuiti neurali di specie non transgeniche, in particolare per quanto riguarda l’introduzione di nuove specie nella ricerca neuroscientifica. Concentrarsi esclusivamente su uno o due sistemi modello è dannoso per la ricerca di principi generali della funzione di rete, perché gli studi comparativi rappresentano una via essenziale attraverso la quale tali principi vengono scoperti1,2,3,4. Il nostro obiettivo qui è quello di dimostrare un approccio di imaging su larga scala per ottenere una rapida comprensione della struttura funzionale delle reti neurali dei gasteropodi, nel tentativo di facilitare studi comparativi della funzione della rete neurale.
Molluschi gasteropodi come Aplysia, Lymnaea, Tritonia, Pleurobranchaea e altri sono stati a lungo utilizzati per studiare i principi della funzione della rete neurale, in gran parte perché i loro comportamenti sono mediati da neuroni di grandi dimensioni, spesso identificabili individualmente situati sulla superficie dei gangli, rendendoli facilmente accessibili alle tecniche di registrazione5. Nel 1970, sono stati sviluppati coloranti sensibili alla tensione (VSD) che possono integrarsi nella membrana plasmatica che presto hanno permesso le prime registrazioni prive di elettrodi dei potenziali d’azione generati da più neuroni6. Qui, dimostriamo il nostro uso di VSD per esaminare l’attività di rete in diverse specie di gasteropodi, tra cui uno nuovo alle neuroscienze, Berghia stephanieae. Il dispositivo di imaging è un array di fotodiodi a 464 elementi (PDA) disponibile in commercio che campiona a 1.600 fotogrammi / secondo (Figura 1), che, se utilizzato con VSD ad assorbimento rapido, rivela i potenziali d’azione di tutti i neuroni registrati7. I segnali registrati da tutti i diodi vengono visualizzati immediatamente dopo l’acquisizione e sovrapposti su un’immagine del ganglio nel software di acquisizione PDA, rendendo possibile lo sdodo dei neuroni di interesse con elettrodi affilati nella stessa preparazione8,9.
Nei dati PDA grezzi, molti diodi registrano in modo ridondante i neuroni più grandi e molti contengono anche segnali misti da più neuroni. Un punto di svolta è stato lo sviluppo di un metodo automatizzato di ordinamento dei picchi che utilizza l’analisi indipendente dei componenti per elaborare rapidamente ogni set di dati PDA grezzi a 464 canali in un nuovo set di tracce, in cui ogni neurone registrato appare in una traccia separata contenente solo i suoi potenziali d’azione10,11.
In questo articolo delineiamo i passaggi essenziali coinvolti nell’ottenere registrazioni del potenziale d’azione su larga scala dal sistema nervoso dei gasteropodi con un array di fotodiodi e VSD ad assorbimento rapido. Illustriamo inoltre metodi analitici che possono essere impiegati per raggruppare e mappare i neuroni registrati otticamente rispetto ai loro insiemi funzionali, e per caratterizzare caratteristiche a livello di popolazione che spesso non sono evidenti attraverso la semplice ispezione delle tracce di sparo12,13.
Uno dei dettagli più importanti nell’implementazione del nostro approccio di imaging VSD su larga scala è quello di ridurre al minimo le vibrazioni, che producono movimenti di bordi di contrasto attraverso i diodi, con conseguenti grandi segnali artefatti. Poiché i VSD di assorbanza producono variazioni percentuali molto piccole nell’intensità della luce con potenziali d’azione, gli artefatti di vibrazione, se non prevenuti, possono oscurare i segnali neuronali di interesse. Impieghiamo diversi metodi per ridurre al minimo gli artefatti vibrazioni. In primo luogo, la nostra sala di imaging si trova al piano terra, che isola la preparazione dalle vibrazioni legate alla costruzione di apparecchiature di trattamento dell’aria e molte altre fonti. In secondo luogo, è stata utilizzata una tabella di isolamento a molla, che altri utenti di PDA hanno confermato fornisce un migliore smorzamento delle vibrazioni rispetto alla più comune tabella dell’aria16. In terzo luogo, sono stati utilizzati obiettivi di immersione in acqua, che eliminano le fluttuazioni dell’immagine derivanti dalle increspature superficiali. In quarto luogo, la preparazione da immagine è stata leggermente premuta tra il fondo del coverslip della camera e un frammento di coverslip premuto dall’alto che è tenuto in posizione da tappi di silicone o vaselina, stabilizzando ulteriormente la preparazione. Questo appiattisce anche la superficie convessa del ganglio o dei gangli che vengono ripresi, con conseguente aumento dei neuroni nel piano di messa a fuoco dell’obiettivo, il che aumenta il numero di neuroni registrati.
Per massimizzare il rapporto segnale-rumore per le piccolissime variazioni del grado di assorbimento della luce VSD derivanti da un potenziale d’azione, è essenziale ottenere una luce quasi satura attraverso la preparazione al PDA, riducendo al minimo il fotosciviazione del colorante. A tal fine, in genere lavoriamo a 3-4 V di intensità luminosa a riposo, misurata con l’interruttore di guadagno del pannello di controllo PDA in posizione 1x (i 464 amplificatori del PDA saturano a 10 V di luce). Durante l’acquisizione dei dati questo fattore di guadagno viene modificato in 100x. Ottenere luce sufficiente per raggiungere i 3-4 V misurati dal PDA può essere realizzato in diversi modi. In primo luogo, utilizzare una sorgente luminosa a LED ultraluminosa che fornisca una lunghezza d’onda appropriata alle proprietà di assorbimento del colorante di assorbanza in uso. Di conseguenza, è stata utilizzata una lampada collimata a LED da 735 nm, che si sovrappone alle lunghezze d’onda di assorbimento ottimali di RH155 e RH482. In secondo luogo, se necessario, utilizzare un condensatore flip-top substage che concentra la luce dalla sorgente luminosa a LED in un’area più piccola. In terzo luogo, regolare l’altezza del condensatore per ottenere un’illuminazione Köhler, che garantisce una luminosità elevata e uniforme e la massima qualità dell’immagine. In quarto luogo, assicurarsi che non ci siano filtri di calore nel percorso ottico, che possono attenuare la lunghezza d’onda di 735 nm della lampada a LED. Quinto, rimuovere i diffusori, se è necessaria più luce, dal percorso ottico. Sesto, utilizzare obiettivi ad alto NA, che forniscono un’elevata risoluzione spaziale e consentono livelli sufficienti di luce per raggiungere il PDA a intensità della lampada inferiori. Questo ci ha permesso di ridurre al minimo il fotosciviazione nella misura in cui possiamo ottenere diversi file di acquisizione della durata di 10-20 minuti per preparazione utilizzando la stessa intensità luminosa su tutti i file e senza una significativa perdita di ampiezza del segnale o la necessità di ri-colorazione. Fondamentalmente, se lo sperimentatore desidera tracciare i neuroni attraverso questi file più lunghi, assicurarsi che il piano focale non cambi e che la preparazione non si muova. Infine, un ulteriore modo per instradare una luce sufficiente al PDA è quello di utilizzare animali più giovani, che hanno gangli più sottili e quindi meno opachi.
Di tanto in tanto scopriamo che il rapporto segnale-rumore dei segnali ottici si deteriora e/o i ritmi del programma motorio sono subottimali (ad esempio, lenti o anormali). Quando questo inizia a verificarsi in modo coerente, mescoliamo nuove soluzioni di VSD. Le aliquote di VSD rimangono tipicamente vitali per circa 6 mesi in un congelatore a -20 °C. In relazione a ciò, vale la pena notare che per Berghia, i migliori risultati sono stati finora ottenuti con l’assorbanza VSD RH482. Poiché RH482 è più lipofilo di RH155, potrebbe macchiare meglio i neuroni relativamente più piccoli di Berghiao rimanere nelle membrane neuronali in modo più efficace alla temperatura salina di registrazione più elevata utilizzata per questa specie tropicale.
Una limitazione dell’imaging dell’attività neurale basato su PDA riguarda l’accoppiamento AC dei segnali di tensione nell’hardware prima della fase di preamplificazione 100x: sebbene ciò rappresenti una caratteristica necessaria per rimuovere l’ampio offset DC prodotto dall’elevato livello di luce a riposo richiesto da questa tecnica, l’accoppiamento AC intrinseco al PDA preclude la misurazione di lenti cambiamenti nel potenziale di membrana, come quelli associati agli input sinaptici. Se si desidera registrare potenziali cambiamenti lenti o stazionario, è possibile utilizzare un sistema di imaging della telecamera CMOS accoppiato DC per acquisire l’attività sottosoglia. Byrne e colleghi hanno recentemente utilizzato una tale configurazione con RH155 per immaginare l’attività dei neuroni nel ganglio buccale di Aplysia17,18. Abbiamo utilizzato entrambi i sistemi e abbiamo scoperto che la telecamera CMOS, grazie alla sua densità molto più elevata di rilevatori (128 x 128), genera file di dati 50 volte più grandi per lo stesso tempo di imaging7. I file più piccoli del PDA facilitano l’elaborazione e l’analisi più veloci. Ciò consente anche registrazioni estese a prova singola (Figura 4) e studi di apprendimento, in cui i dati di più studi sono concatenati in un unico file di grandi dimensioni prima dell’ordinamento spike, consentendo di tenere traccia dell’organizzazione della rete man mano che l’apprendimento si sviluppa19.
In altre indagini basate su telecamere, i VSD fluorescenti sono stati utilizzati da Kristan e colleghi per esaminare la funzione di rete nei gangli segmentali della sanguisuga. In uno studio influente questo ha portato all’identificazione di un neurone coinvolto nella decisione dell’animale di nuotare o di gattonare20. In un altro studio, Kristan et al. hanno esaminato la misura in cui i comportamenti di nuoto e strisciamento della sanguisuga sono guidati da circuiti multifunzionali rispetto a quelli dedicati21. Più recentemente, Wagenaar e colleghi hanno utilizzato un microscopio a due lati per l’imaging della tensione che consente loro di registrare da quasi tutti i neuroni in un ganglio segmentale di sanguisuga22. A differenza di molti metodi di imaging basati su telecamera, un vantaggio del nostro metodo di imaging basato su PDA è l’ordinamento rapido e imparziale dei picchi da parte di ICA, una forma di separazione cieca della sorgente che non comporta decisioni sui confini neuronali per l’elaborazione dei risultati.
Per quanto riguarda la scelta dei VSD, un vantaggio dei coloranti ad assorbanza RH155 e RH482 è la fototossicità poco o nulla associata a loro23, 24,consentendo tempi di registrazione più lunghi di quelli tipici dei VSD fluorescenti. Inoltre, i VSD ad assorbimento rapido che utilizziamo sono adatti per registrare i potenziali d’azione somatici di overshooting nei preparati gasteropodi, che sono tipicamente 80 mV di ampiezza. Come mostrato nella Figura 3G,il nostro metodo ottico può registrare i potenziali d’azione (nessuna delle nostre registrazioni è tracciata): questo suggerisce che i VSD che usiamo dovrebbero essere in grado di discernere i potenziali d’azione in altri sistemi modello che si attenuano in una certa misura e quindi non sono in overshooting nel momento in cui raggiungono il soma. Tuttavia, il nostro approccio ottico potrebbe non essere l’ideale per le specie che sono note per esibire potenziali d’azione altamente attenuati quando registrate nel soma.
Gran parte della ricerca attuale sulle reti neurali si sta concentrando su un piccolo numero di specie transgeniche di design. Tuttavia, le neuroscienze traggono beneficio dallo studio di un’ampia varietà di specie filogeneticamente distinte. Lo studio di molte specie diverse fornisce approfondimenti su come i circuiti si evolvono25,26e illumina i principi della funzione di rete che possono essere comuni tra phyla1,2,3,4,27. Finora abbiamo applicato il nostro metodo di imaging a un certo numero di specie di gasteropodi, tra cui Aplysia californica8,11,12,13 ,14,28, Tritonia diomedea8,9,11,14,19,28, Tritonia festiva28, Pleurobranchaea californica (dati non pubblicati), e più recentemente Berghia stephanieae (Figura 5). Un fascino di questo approccio è che può essere facilmente applicato a molte specie, senza bisogno di animali transgenici. Desideriamo riconoscere che il nostro uso dell’imaging VSD con coloranti ad assorbimento rapido e un PDA segue le orme del lavoro pionieristico che ha raggiunto questo obiettivo in preparati Semi-intatti e comportandosi con Navanax29 e Aplysia30. La nostra enfasi sulla rapidità del nostro approccio è in parte una risposta alle preoccupazioni che molti ricercatori potrebbero essere sempre più riluttanti ad avviare studi di rete in nuove specie a causa dei timori che saranno necessari anni di studio per caratterizzare l’organizzazione di base della rete prima di essere in grado di esplorare questioni scientifiche di ampio interesse per le neuroscienze31. Di conseguenza, il nostro obiettivo qui è quello di dimostrare una tecnica che accelera notevolmente il processo, al punto che da singoli preparativi è possibile ottenere informazioni significative in giornata sull’organizzazione della rete.
The authors have nothing to disclose.
Questo lavoro è stato supportato da NSF 1257923 e NIH 1U01NS10837. Gli autori desiderano riconoscere l’assistenza di Jean Wang in laboratorio.
Achromat 0.9 NA swing condenser | Nikon | N/A | |
Bipolar temperature controller | Warner Instruments | CL-100 with SC-20 | Controls perfusion saline temperature |
Chamber thermometer | Physitemp | BAT-12 with IT-18 microprobe | |
Digital camera | Optronics | S97808 | |
Dissecting forceps | Dumont | #5 | |
Dissecting scissors | American Diagnostic Corp. | ADC-3410Q | |
Imaging microscope | Olympus | BX51WIF | |
Imaging perfusion chamber | Siskiyou | PC-H | |
Instant Ocean | Instant Ocean | SS6-25 | Makes 25 gallons at a time |
Master-8 pulse stimulator | A.M.P.I. | Master-8 | |
Microdispenser | Drummond Scientific | 3-000-752 | Dye applicator for pressure staining |
Microdissection scissors | Moria | 15371-92 | |
Minutien pins (0.1 mm) | Fine Science Tools | NC9677548 | For positioning and stabilizing CNS |
Motorized microscope platform | Thorlabs | GHB-BX | Gibraltar platform |
NeuroPlex imaging software | RedShirtImaging | NeuroPlex | Compatible with the WuTech photodiode array |
Objective lenses | Olympus | XLPLN10XSVMP, XLUMPLFLN20XW, LUMPLFLN40XW, UAPON40XW340 | |
PE-100 polyethylene tubing | VWR | 63018-726 | Tubing to make suction electrodes |
Perfusion pump | Instech | P720 with DBS062SDBSU tube set | |
Petroleum jelly | Equate | NDC 49035-038-54 | |
Photodiode array with control panel | WuTech Instruments | 469-IV photodiode array | Contact jianwu2nd@gmail.com for ordering information |
RH155 | Santa Cruz Biotechnology | sc-499432 | Voltage-sensitive dye |
RH482 | Univ of Conn. Health Center | JPW-1132 | Voltage-sensitive dye; special order from Leslie Leow |
Silicone earplugs | Mack's | Model 7 | To be use for preparation compression |
Staining PE tubing | VWR | 63018-xxx | Different sizes depending on fit |
Sylgard 184 silicone elastomer kit | Dow Corning | Sylgard 184 silicone elastomer kit | |
Thorlabs LED and driver | Thorlabs | M735L2-C1, DC2100 | LED lamp and driver |
Tygon tubing | Fisher Scientific | 14-171-xxx | |
Vibration isolation table | Kinetic Systems | MK26 | Spring-based |