Qui viene presentato un protocollo per la chiarificazione primaria della coltura cellulare CHO utilizzando un separatore acustico. Questo protocollo può essere utilizzato per la chiarificazione primaria di colture di pallone shake o raccolti di bioreattori e ha la potenziale applicazione per la chiarificazione continua del materiale di spurgo cellulare durante le operazioni del bioreattore di perfusione.
La chiarificazione primaria è un passo essenziale in un processo di bioproduzione per la rimozione iniziale delle cellule dagli agenti terapeutici all’interno del fluido di coltura cellulare raccolto. Mentre i metodi tradizionali come la centrifugazione o la filtrazione sono ampiamente implementati per la rimozione delle celle, le apparecchiature per questi processi hanno grandi impronte e il funzionamento può comportare rischi di contaminazione e incrostazioni del filtro. Inoltre, i metodi tradizionali potrebbero non essere ideali per schemi di bioprocessing continuo per la chiarificazione primaria. Pertanto, è stata studiata un’applicazione alternativa che utilizza onde acustiche (sonore) per separare continuamente le cellule dal fluido di coltura cellulare. Presentato in questo studio è un protocollo dettagliato per l’utilizzo di un separatore di onde acustiche su scala di banco (AWS) per la separazione primaria del fluido di coltura contenente un anticorpo monoclonale IgG1 da un raccolto di bioreattore a cellule CHO. I dati rappresentativi vengono presentati da AWS e dimostrano come ottenere un efficace chiarimento delle cellule e il ripristino del prodotto. Infine, vengono discusse le potenziali applicazioni di AWS nel bioprocessing continuo. Nel complesso, questo studio fornisce un protocollo pratico e generale per l’implementazione di AWS nel chiarimento primario per le colture cellulari CHO e descrive ulteriormente il suo potenziale applicativo nel bioprocessing continuo.
Un passo critico in un processo di bioproduzione che coinvolge proteine terapeutiche secrete è la rimozione della biomassa dal fluido di coltura cellulare raccolto (HCCF). Tradizionalmente, i bioproduttori hanno adottato la centrifugazione seguita dalla filtrazione di profondità come metodi di chiarificazione primari nella produzione di anticorpi monoclonali1. Tuttavia, la centrifugazione può portare ad un elevato sforzo di taglio sulle cellule, con conseguente aumento dei detriti cellulari nell’HCCF. Ciò può potenzialmente portare a incrostazioni del filtro durante la filtrazione e provocare contaminanti extra postfiltrazione che possono successivamente ridurre l’efficienza della cromatografia a valle1,2,3. Inoltre, la personalizzazione delle centrifughe per un determinato processo può essere costosa e può richiedere connessioni aggiuntive a sistemi clean-in-place e sterilizzati sul posto che possono anche essere un fattore limitante per la scalabilità. L’uso di filtri di profondità può compensare i limiti della centrifugazione e sfruttare anche la tecnologia monouso4. Tuttavia, i filtri di profondità vengono utilizzati principalmente come chiarificazione secondaria perché non possono sopportare alte densità di coltura cellulare5. In alternativa, i dispositivi di ritenzione cellulare di filtrazione a flusso tangenziale (TFF) sono stati impiegati per mitigare lo stress da taglio, ma possono incontrare sfide come la polarizzazione della membrana e le scarse rese del raccolto6. I problemi di cui sopra derivanti dall’uso della centrifugazione più filtrazione di profondità o TFF creano un’opportunità per il miglioramento del processo di chiarificazione primaria di HCCF.
La separazione acustica è stata introdotta come tecnologia che può essere utilizzata per la raccolta di proteine secrete da colture cellulari con prodotti proteici di alta qualità7,8. La separazione acustica si ottiene attraverso la propagazione e la riflessione di onde stazionarie multidimensionali che interagiscono con fluidi sospesi e particelle trattenute9,10. Queste particelle sperimentano tre forze: resistenza del fluido, gravità e radiazione acustica. Quando ciascuna delle forze è ugualmente opposta l’una all’altra, raggiungendo l’equilibrio, le particelle sono sospese e intrappolate all’interno dell’onda stazionaria ultrasonica10. In una sospensione di coltura cellulare, le cellule sono tenute all’interno di questo piano del nodo di pressione delle onde stazionarie, il nodo cresce man mano che le cellule si fondono e alla fine questi gruppi di nodi cellulari cadono dalla forza gravitazionale9. Queste celle sedimentate vengono quindi rimosse dal mezzo, il che consente di pompare i mezzi chiarificati per un’ulteriore lavorazione a valle. L’utilizzo delle onde ultrasoniche come metodo di separazione ha iniziato a tradursi in applicazioni biologiche che vanno dalla separazione delle particelle lipidiche e dei globuli rossi11 alla coltura cellulare di perfusione dei mammiferi12. Con le sue capacità relative di ridurre i costi, la manodopera e lo stress cellulare evitando la centrifugazione, la filtrazione di profondità o il TFF, i bioproduttori stanno esplorando le potenziali applicazioni dell’utilizzo della separazione acustica.
Questo studio fornisce un protocollo generale per il funzionamento di un separatore di onde acustiche da banco (AWS) per il chiarimento della coltura cellulare CHO, presenta dati rappresentativi e dimostra come ottenere un efficace chiarimento cellulare e recupero del prodotto.
Descritto è un protocollo passo-passo per l’implementazione di un AWS su scala di banco nel chiarimento primario di un modello di anticorpo monoclonale da HCCF di una linea cellulare CHO. Come mostrato nei risultati rappresentativi, l’uso di AWS nel chiarimento primario ha portato a un efficace chiarimento delle cellule e al recupero del prodotto. Inoltre, il basso livello di manutenzione e i requisiti operativi e la capacità di scale-up consentono un più ampio potenziale applicativo nella chiarificazione primaria.
È importante sottolineare che i risultati rappresentativi suggeriscono che la velocità della pompa di alimentazione è fondamentale per la separazione delle celle. Inoltre, a causa delle limitazioni nel rilevamento dell’elevata densità delle celle nella misurazione della torbidità, la densità delle celle di lavoro è un altro fattore da considerare quando si utilizza un sistema AWS. Poiché la sonda di torbidità sarà satura durante l’esecuzione di materiale di alimentazione ad alta densità cellulare, potrebbe essere meglio calcolare l’efficienza di separazione cellulare misurando le densità cellulari del materiale di alimentazione e chiarendo il fluido di coltura cellulare offline. Con un’accurata misurazione offline del chiarimento, una strategia di processo che può essere presa in considerazione nella risoluzione di questi problemi è quella di utilizzare più camere in serie. Sebbene questo protocollo si concentri principalmente sull’utilizzo di una singola camera, questo sistema può azionare tre camere aggiuntive per la chiarificazione sequenziale delle cellule che possono influire minimamente sulle condizioni delle cellule e comportare un elevato recupero del prodotto. Inoltre, altri parametri, come l’alimentazione per AWS e le portate di rimozione delle celle, possono essere ulteriormente ottimizzati per specifici tipi di celle o modalità operative. Nel complesso, prima dell’implementazione di AWS si consiglia un’ottimizzazione dei parametri operativi e della strategia utilizzando queste considerazioni.
Tra i molti potenziali applicativi, l’uso di AWS nel bioprocessing continuo è promettente. Poiché AWS può sostituire la centrifugazione e ridurre drasticamente la superficie del filtro14,l’uso di AWS consentirebbe un flusso costante di materiale privo di cellule per i successivi processi di filtrazione e cromatografia compatibili con la bioproduzione continua. Grazie a questa compatibilità e alla disponibilità della tecnologia di perfusione per un’elevata densità cellulare (ad esempio, >50 x10 6 celle/ml) e una maggiore durata della coltura (ad esempio, >14 giorni), AWS ha il potenziale per sviluppare una nuova strategia di sanguinamento cellulare continuo oltre al chiarimento primario.
In alcuni casi, fino al 30% della proteina terapeutica prodotta viene rimossa durante il funzionamento allo stato stazionario nel materiale di spurgo cellulare15,16. Inoltre, affinché gli anticorpi monoclonali rimossi siano raggruppati con il materiale raccolto standard, devono essere soddisfatti alcuni attributi di qualità. Quando queste specifiche non sono soddisfatte, il risultato può essere un rifiuto del materiale che può influire sulla resa del prodotto. Per compensare tale perdita di prodotto, è possibile implementare un chiarimento continuo del materiale di spurgo cellulare utilizzando AWS in condizioni stazionarie durante un processo di perfusione a lungo termine17. Questa strategia può ridurre la perdita di prodotto nel materiale di spurgo e utilizzare più proteine prodotte. Inoltre, le cellule dopo il continuo chiarimento utilizzando AWS potrebbero potenzialmente essere aggiunte di nuovo nel bioreattore, se lo si desidera, per una maggiore densità e produttività delle cellule. Pertanto, la chiarificazione continua del materiale di spurgo cellulare con AWS può offrire l’opportunità di aumentare la resa e/o diminuire la superficie del filtro secondario in un determinato processo.
In sintesi, l’utilità di AWS non si limita al semplice chiarimento primario, ma può avere utilità per applicazioni nel bioprocessing continuo che possono migliorare il tasso di produzione e la flessibilità operativa.
The authors have nothing to disclose.
Gli autori vorrebbero ringraziare Nilou Sarah Arden e Zhong Zhao per la loro revisione costruttiva di questo manoscritto. Gli autori vorrebbero anche ringraziare Lindsey Brown per il contributo essenziale durante questo progetto. Il finanziamento interno parziale e il supporto per questo lavoro sono stati forniti dal CDER Critical Path Program (CA #1-13) e dal CDER Manufacturing Science, Innovation Center of Excellence Program (Berilla-CoE-19-49). Questo progetto è stato sostenuto in parte dal programma di partecipazione allo stage / ricerca presso l’Office of Biotechnology Products, Food and Drug Administration degli Stati Uniti, amministrato dall’Oak Ridge Institute for Science and Education attraverso un accordo interagenzia tra il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti e la FDA.
Questa pubblicazione riflette le opinioni dell’autore e non deve essere interpretata per rappresentare le opinioni o le politiche della FDA.
Acoustophorectic chamber | Pall | CAS-AC-K1 Cadence acoustic chamber kit | |
ActiCHO P | GE | SH31025.01 | powder medium |
AWS | Pall | CAS-SYS (60500101-SP) | |
Cadence Acoustic Separator Software | Pall | Cadence Acoustic Separator Interface Ver. 1.0.4 | |
CHO-K1 cells | VRC | VRC01 | |
Computer | Dell | Latitude 3470 | Windows 7, 64 bit OS |
Isopropanol (70%) | LabChem | LC157605 | 20L prepped 70% IPA |
L-glutamine | Corning | 25-005-CV | 200 mM stock solution |
Masterflex L/S 14 tubing | Cole-Parmer | 96400-14 | peroxide-cured silicone tubing, 25ft |
Masterflex L/S 16 tubing | Cole-Parmer | 96400-16 | peroxide-cured silicone tubing, 25ft |
Tubing set | Pall | CAS-FP-K1 Tubing set | |
Turbidity probe | Pall | CAS-TS-S1 (60500106) |