Presentato qui è un metodo per progettare un’applicazione per smartphone in realtà aumentata per la visualizzazione di modelli tridimensionali anatomici di pazienti utilizzando un marcatore di riferimento stampato in 3D.
La realtà aumentata (AR) ha un grande potenziale nell’istruzione, nella formazione e nella guida chirurgica in campo medico. La sua combinazione con la stampa tridimensionale (3D) (3DP) apre nuove possibilità nelle applicazioni cliniche. Anche se queste tecnologie sono cresciute in modo esponenziale negli ultimi anni, la loro adozione da parte dei medici è ancora limitata, dal momento che richiedono una conoscenza approfondita dell’ingegneria e dello sviluppo del software. Pertanto, lo scopo di questo protocollo è descrivere una metodologia passo-passo che consente agli utenti inesperti di creare un’app per smartphone, che combina AR e 3DP per la visualizzazione di modelli 3D anatomici di pazienti con un marcatore di riferimento stampato in 3D. Il protocollo descrive come creare modelli virtuali 3D dell’anatomia di un paziente derivati da immagini mediche 3D. Viene quindi illustrato come eseguire il posizionamento dei modelli 3D rispetto ai riferimenti dei marcatori. Sono inoltre disponibili istruzioni su come stampare in 3D gli strumenti e i modelli necessari. Infine, vengono forniti i passaggi per distribuire l’app. Il protocollo si basa su software gratuito e multipiattaforma e può essere applicato a qualsiasi modalità di imaging medico o paziente. Viene descritto un approccio alternativo per fornire la registrazione automatica tra un modello stampato in 3D creato dall’anatomia di un paziente e gli ologrammi proiettati. Ad esempio, viene fornito un caso clinico di un paziente affetto da sarcoma delle gambe distale per illustrare la metodologia. Si prevede che questo protocollo accelererà l’adozione di tecnologie AR e 3DP da parte di professionisti medici.
AR e 3DP sono tecnologie che forniscono un numero crescente di applicazioni in campo medico. Nel caso dell’AR, la sua interazione con i modelli 3D virtuali e l’ambiente reale avvantaggia i medici per quanto riguarda l’istruzione e la formazione1,2,3, comunicazione e interazioni con altri medici4, e la guida durante gli interventi clinici5,6,7,8,9,10. Allo stesso modo, 3DP è diventata una soluzione potente per i medici quando si sviluppano strumenti personalizzabili specifici del paziente11,12,13 o la creazione di modelli 3D dell’anatomia di un paziente, che possono contribuire a migliorare la pianificazione preoperatoria e gli interventi clinici14,15.
Entrambe le tecnologie AR e 3DP aiutano a migliorare l’orientamento, l’orientamento e le competenze spaziali nelle procedure mediche; quindi, la loro combinazione è il prossimo passo logico. Il lavoro precedente ha dimostrato che il loro uso congiunto può aumentare il valore nell’educazione dei pazienti16, facilitando le spiegazioni delle condizioni mediche e il trattamento proposto, ottimizzando il flusso di lavoro chirurgico17,18 e migliorando la registrazione paziente-modello19. Anche se queste tecnologie sono cresciute in modo esponenziale negli ultimi anni, la loro adozione da parte dei medici è ancora limitata, dal momento che richiedono una conoscenza approfondita dell’ingegneria e dello sviluppo del software. Pertanto, lo scopo di questo lavoro è descrivere una metodologia passo-passo che consente l’uso di AR e 3DP da parte di utenti inesperti senza la necessità di ampie conoscenze tecniche.
Questo protocollo descrive come sviluppare un’app per smartphone AR che consente la sovrapposizione di qualsiasi modello 3D basato sul paziente su un ambiente reale utilizzando un pennarello stampato in 3D tracciato dalla fotocamera dello smartphone. Inoltre, viene descritto un approccio alternativo per fornire la registrazione automatica tra un biomodello stampato in 3D (cioè un modello 3D creato dall’anatomia di un paziente) e gli ologrammi proiettati. Il protocollo descritto è interamente basato su software gratuito e multipiattaforma.
Nel lavoro precedente, la registrazione AR paziente-immagine è stata calcolata manualmente5 con algoritmi di riconoscimento della superficie10 o non è stata disponibile2. Questi metodi sono stati considerati un po ‘limitati quando è richiesta una registrazione accurata19. Per superare queste limitazioni, questo lavoro fornisce strumenti per eseguire una registrazione accurata e semplice da paziente a immagine nelle procedure AR combinando la tecnologia AR e 3DP.
Il protocollo è generico e può essere applicato a qualsiasi modalità di imaging medico o paziente. Ad esempio, viene fornito un vero e proprio caso clinico di un paziente affetto da sarcoma delle gambe distale per illustrare la metodologia. Il primo passo descrive come segmentare facilmente l’anatomia interessata dalle immagini mediche di tomografia computerizzata (CT) per generare modelli virtuali 3D. Successivamente, viene eseguito il posizionamento dei modelli 3D, gli strumenti e i modelli necessari vengono stampati in 3D. Infine, viene distribuita l’app AR desiderata. Questa applicazione consente la visualizzazione di modelli 3D paziente sovrapposti su una fotocamera smartphone in tempo reale.
L’AR ha un grande potenziale nell’istruzione, nella formazione e nella guida chirurgica in campo medico. La sua combinazione con le aperture di stampa 3D può aprire nuove possibilità nelle applicazioni cliniche. Questo protocollo descrive una metodologia che consente agli utenti inesperti di creare un’app per smartphone che combina AR e 3DP per la visualizzazione di modelli 3D anatomici di pazienti con marcatori di riferimento stampati in 3D.
In generale, una delle applicazioni cliniche più interessanti di AR e 3DP è quello di migliorare la comunicazione paziente-medico dando al paziente una prospettiva diversa del caso, migliorando le spiegazioni di specifiche condizioni mediche o trattamenti. Un’altra possibile applicazione include indicazioni chirurgiche per la localizzazione di destinazione, in cui gli strumenti specifici del paziente stampati in 3D (con un marcatore AR di riferimento collegato) possono essere posizionati su strutture rigide (cioè ossee) e utilizzati come riferimento per la navigazione. Questa applicazione è particolarmente utile per le procedure chirurgiche ortopediche e maxillo-facciali, in cui la superficie del tessuto osseo è facilmente accessibile durante l’intervento chirurgico.
Il protocollo inizia con la sezione 1, che descrive la configurazione della workstation e gli strumenti software necessari. La sezione 2 descrive come utilizzare il software 3D Slicer per segmentare facilmente le anatomie di destinazione del paziente da qualsiasi modalità di imaging medicale per ottenere modelli 3D. Questo passaggio è fondamentale, poiché i modelli 3D virtuali creati sono quelli visualizzati nell’applicazione AR finale.
Nella sezione 3, 3D Slicer viene utilizzato per registrare i modelli 3D creati nella sezione precedente con un marcatore AR. Durante questa procedura di registrazione, i modelli 3D del paziente sono posizionati in modo efficiente e semplicemente rispetto al marcatore AR. La posizione definita in questa sezione determinerà la posizione relativa dell’ologramma nell’app finale. Si ritiene che questa soluzione riduca la complessità e moltiplichi le possibili applicazioni. La sezione 3 descrive due diverse opzioni per definire le relazioni spaziali tra i modelli e gli indicatori AR: la modalità “visualizzazione” e la modalità “registrazione”. La prima opzione, la modalità “visualizzazione”, consente di posizionare i modelli 3D ovunque rispetto al marcatore e di essere visualizzati come l’intero biomodello. Questa modalità fornisce una prospettiva 3D realistica dell’anatomia del paziente e consente lo spostamento e la rotazione dei biomodelli spostando il marcatore AR tracciato. La seconda opzione, la modalità “registrazione”, consente l’attaccamento e la combinazione di un adattatore marcatore a qualsiasi parte del biomodello, offrendo un processo di registrazione automatica. Con questa opzione, una piccola sezione del modello 3D, incluso l’adattatore marcatore, può essere stampata in 3D e l’app può visualizzare il resto del modello come ologramma.
La sezione 4 fornisce linee guida per il processo di stampa 3D. In primo luogo, l’utente può scegliere tra due marcatori diversi: il “marcatore di colore doppio” e “marcatore adesivo”. L’intero “marcatore a doppio colore” può essere stampato in 3D, ma richiede una stampante 3D a doppio estrusore. Nel caso in cui questa stampante non sia disponibile, viene proposto il “marcatore adesivo”. Questo è un marcatore più semplice che può essere ottenuto stampando in 3D la struttura cubica, quindi incollando le immagini del cubo con carta adesiva o colla adesiva. Inoltre, entrambi i marcatori sono stati progettati con sezioni estensibili per adattarsi perfettamente a uno specifico adattatore. Pertanto, il marcatore può essere riutilizzato in diversi casi.
Nella sezione 5 viene descritto il processo di creazione di un progetto Unity per AR utilizzando il kit di sviluppo software Vuforia. Questo passaggio può essere la parte più difficile per gli utenti senza esperienza di programmazione, ma con queste linee guida, dovrebbe essere più facile ottenere l’applicazione finale presentata nella sezione 6. L’applicazione visualizza i modelli virtuali del paziente sullo schermo dello smartphone quando la fotocamera riconosce il marcatore stampato in 3D. Affinché l’applicazione per rilevare il marcatore 3D, una distanza minima di circa 40 cm o meno dal telefono al marcatore così come buone condizioni di illuminazione sono necessari.
L’applicazione finale di questo protocollo permette all’utente di scegliere i biomodelli specifici da visualizzare e in quali posizioni. Inoltre, l’applicazione può eseguire la registrazione automatica paziente-ologramma utilizzando un marcatore stampato 3D e adattatore collegato al biomodello. Questo risolve la sfida di registrare i modelli virtuali con l’ambiente in modo diretto e conveniente. Inoltre, questa metodologia non richiede un’ampia conoscenza dell’imaging medico o dello sviluppo di software, non dipende da hardware complesso e software costoso e può essere implementata in un breve periodo di tempo. Si prevede che questo metodo contribuirà ad accelerare l’adozione delle tecnologie AR e 3DP da parte di professionisti medici.
The authors have nothing to disclose.
La presente relazione è stata sostenuta dai progetti PI18/01625 e PI15/02121 (Ministerio de Ciencia, Innovaciàn y Universidades, Instituto de Salud Carlos III e Fondo europeo di sviluppo regionale “Una manera de hacer Europa”) e IND2018/TIC-9753 (Comunidad de Madrid).
3D Printing material: Acrylonitrile Butadiene Styrene (ABS) | Thermoplastic polymer material usually used in domestic 3D printers. | ||
3D Printing material: Polylactic Acid (PLA) | Bioplastic material usually used in domestic 3D printers. | ||
3D Slicer | Open-source software platform for medical image informatics, image processing, and three-dimensional visualization | ||
Android | Alphabet, Inc. | Android is a mobile operating system developed by Google. It is based on a modified version of the Linux kernel and other open source software, and is designed primarily for touchscreen mobile devices such as smartphones and tablets. | |
Autodesk Meshmixer | Autodesk, Inc. | Meshmixer is state-of-the-art software for working with triangle meshes. Free software. | |
iPhone OS | Apple, Inc. | iPhone OS is a mobile operating system created and developed by Apple Inc. exclusively for its hardware. | |
Ultimaker 3 Extended | Ultimaker BV | Fused deposition modeling 3D printer. | |
Unity | Unity Technologies | Unity is a real-time development platform to create 3D, 2D VR & AR visualizations for Games, Auto, Transportation, Film, Animation, Architecture, Engineering & more. Free software. | |
Xcode | Apple, Inc. | Xcode is a complete developer toolset for creating apps for Mac, iPhone, iPad, Apple Watch, and Apple TV. Free software. |