CO2-lasertonsillotomia in anestesia locale è un interessante metodo di trattamento alternativo per la tonsillectomia in anestesia generale per le lamentele relative alla tonsilla negli adulti. Questo rapporto presenta un protocollo passo-passo che descrive l’esecuzione di CO2-lasertonsillotomy in anestesia locale.
Le lamentele legate alle tonnellate sono molto comuni tra la popolazione adulta. La tonsillectomia in anestesia generale è attualmente il trattamento chirurgico più eseguito negli adulti per tali disturbi. Purtroppo, la tonsillectomia è un trattamento invasivo associato ad un alto tasso di complicanza e un lungo tempo di recupero. Complicazioni e un lungo tempo di recupero sono per lo più legati alla rimozione della capsula vascolare e densamente innervated delle tonsille. Recentemente, CO2-lasertonsillotomy in anestesia locale ha dimostrato di essere un trattamento alternativo praticabile per la malattia legata alle tonsille con un periodo di recupero significativamente più breve e meno doloroso. Il profilo di effetto collaterale più mite di CO2-lasertonsillotomy è probabilmente correlato a lasciare intatta la capsula tonsilla. L’obiettivo della presente relazione è quello di presentare un protocollo conciso che descrive in dettaglio l’esecuzione di CO2-lasertonsillotomy in anestesia locale. Questo intervento è stato eseguito con successo nel nostro ospedale in più di 1.000 pazienti ed è stato trovato sicuro ed essere associato a una curva di apprendimento ripida.
La malattia ricorrente delle tonsille è un problema di salute comune con conseguente frequenti visite a cliniche ambulatoriali, trattamenti antimicrobici e giorni lavorativi persi1. La tonsillectomia2 è attualmente l’intervento chirurgico più utilizzato per i reclami legati alle tonsille negli adulti. Durante una tonsillectomia, il paziente viene portato in anestesia generale e l’intera tonsilla, compresa la capsula tonsilla, viene rimossa seguita dalla coagulazione dianotemia di eventuali siti di sanguinamento. Questo intervento è piuttosto invasivo e associato a una significativa morbilità post-operatoria e a un lungo periodo di recupero tipicamente doloroso3,4. Un’alternativa alla tonsillectomia è la tonsillotomia, che è la rimozione parziale intra-capsulare del tessuto tonsillare.
Sia la tonsillectomia che la tonsillotomia sono state eseguite per millenni 5,6. Le prime descrizioni della rimozione delle tonsille subtotale risalgono al 1 BC6. Da quel momento sono state sviluppate molte tecniche per la rimozione delletonsille10, sonde a radiofrequenza11 e CO 2-laser12.
CO2-lasertonsillotomy in anestesia locale (CO2LT) per il trattamento delle lamentele legate alle tonsille è un trattamento chirurgico abbastanza nuovo, che sta guadagnando popolarità come alternativa per la classica tonsillectomia. Recenti studi hanno dimostrato un periodo di recupero più breve e meno doloroso, ma simile generale soddisfazione generale del paziente con il trattamento CO2LT rispetto alla tonsillectomia convenzionale12,13. Durante un CO2LT la tonsilla viene anestetizzata localmente e vengono rimossi solo i lobuli del tessuto tonsillare linfatico. La capsula tonsillare, attraverso la quale passano vasi sanguigni, nervi e vasi linfatici, viene lasciata intatta. Lasciare intatta la capsula tonsillare porta probabilmente a un ridotto tasso di sanguinamento post-operatorio, dolore post-operatorio ridotto e un tempo di recupero più breve14.
Un potenziale problema con l’intatta capsula tonsillare può essere la risoluzione incompleta delle lamentele relative alla tonsilla, con conseguente necessità di una CO2LT secondaria in un sottoinsieme di pazienti12. Inoltre, per essere ammessi ai pazienti con trattamento CO2LT, i pazienti devono essere in grado di rimanere calmi durante il trattamento e la loro intensità di riflesso del bavaglio non deve limitare le possibilità di trattamento. Il riflesso del bavaglio è un riflesso fisiologico per proteggere le vie aeree15, che può essere solo parzialmente smussato dall’anestesia locale in bocca e in finge; un riflesso bavaglio particolarmente forte può compromettere le prestazioni sicure di un CO2LT. Per valutare la gravità del riflesso è possibile utilizzare l’indice di gravità del gagging (GSI)15. Il GSI è un indice che va da 1 (molto lieve) a 5 (molto grave) [Tabella 1] ed è stato originariamente sviluppato in odontoiatria per classificare l’intensità del riflesso imbavagliato e le sue conseguenze per i trattamenti dentali. In qualsiasi paziente con un grado GSI 3 o più il riflesso del bavaglio deve prima essere ridotto per aumentare le probabilità che la procedura CO2LT abbia successo. Consigliamo ai pazienti di cercare di svanire il loro riflesso bavaglio “spazzolando” la loro lingua-base e tonsille ogni volta che si lavano i denti. Abbiamo scoperto che questo esercizio è in grado di ridurre l’intensità del riflesso del bavaglio nella maggior parte dei pazienti di 1-2 punti GSI.
In questo documento vengono descritti i passaggi per eseguire un CO2LT. Per quanto ne sappiamo, questo è il primo articolo a descrivere questo intervento in modo così dettagliato. L’ambulatoriale CO2LT in anestesia locale è un nuovo metodo chirurgico e quindi i dettagli procedurali presentati sono stati per lo più sviluppati attraverso l’esperienza pratica degli autori.
Come per qualsiasi intervento chirurgico, la selezione pre-operatoria del paziente è importante. Per CO2LT, è auspicabile un paziente relativamente calmo e cooperativo senza una procedura che limiti il riflesso del bavaglio. Pertanto, una valutazione adeguata dei limiti dovuti all’ansia del paziente in merito alla procedura e al riflesso del bavaglio sono di grande importanza per raggiungere effetti di trattamento coerenti. Inoltre, si consiglia di non eseguire CO2LT su pazienti con grado IV (classificazione Friedman), o “baciare-tonsille” a causa dei rischi di danneggiare i tessuti circostanti con il raggio laser.
Nella nostra esperienza, lasciare intatta la capsula tonsilla e limitare i danni ai tessuti riduce il dolore post-operatorio, il tempo di recupero e la morbilità post-operatoria rispetto alla tonsillectomia in anestesia generale. Questo è in accordo con la letteratura corrente16,17,18,19,20,21,22,23,24 ,25,26. Nonostante la potenziale risoluzione incompleta della malattia tonsille con CO2LT, molti pazienti preferiscono CO2LT alla tonsillectomia quando informati delle loro opzioni. Questa preferenza è stata costantemente riportata prospetticamente (pre-chirurgia) e retrospettivamente (al follow-up)12. Riteniamo pertanto che CO2LT colmi una lacuna nelle opzioni terapeutiche per le malattie legate alle tonsille, sia dal punto di vista medico che da quello dei pazienti. Gli attuali studi in corso dovrebbero fornire ulteriori informazioni sul valore della CO2LT negli adulti affetti da malattie da tonsille13.
C’è una vasta gamma di tecniche e dispositivi disponibili per eseguire una tonsillotomia, ognuno con i propri potenziali pro e contro. Dispositivi chirurgici utilizzati oltre al CO2-laser includono microdebriders, coblators, forbici chirurgiche, radiofrequenza sonde di ablazione, strumenti di terapia termica interstiziale e laser a diodo. Non ci sono prove conclusive che favoriscano uno strumento rispetto a un altro per la tonsillotomia negli adulti27. Microdebriders, coblators e CO2-lasersanti sono tra gli strumenti più utilizzati per la tonsillotomia28. Le segnalazioni sull’efficacia, il dolore e le complicanze postoperatorie variano, ma le prove attuali suggeriscono pari efficacia della tonsillotomia rispetto alla tonsillectomia con meno dolore postoperatorio e complicazioni27,28, indipendentemente da il metodo della tonsillotomia.
Anche se la chirurgia tonsilla in anestesia locale è stata descritta da decenni, non viene eseguita spesso nella pratica corrente16,29,30,31. Molti otorinolarigologi sono a disagio con l’idea di chirurgia tonsille in anestesia locale. Ciò può essere in parte dovuto a una mancanza di esperienza con questa specifica forma di chirurgia tonsilla, nonché a causa di preoccupazioni sulle vie aeree e controllo del sanguinamento30.
CO2LT presenta alcuni chiari vantaggi logistici. In primo luogo, l’uso solo di anestetici locali elimina la necessità di un team di anestesia. In secondo luogo, l’operazione può essere eseguita nell’ambiente ambulatoriale e non c’è bisogno di una sala operatoria. In terzo luogo, gli strumenti chirurgici utilizzati con CO2LT non sono usa e getta e solo la penna laser deve essere sterilizzata dopo l’uso. La sterilizzazione della penna laser è una procedura semplice per qualsiasi reparto centrale di servizi sterili. Tutti questi fattori portano a una riduzione dei costi. D’altra parte, l’uso di un laser richiede una sala di intervento specializzata che soddisfa gli standard di sicurezza laser locali.
Attualmente escludiamo i pazienti con una storia di ascesso peritonsillare a causa del rischio intrinseco in quei pazienti di ascesso ricorrente peritonsillare (14%)32. Il rischio di recidiva è zero nei pazienti dopo la tonsillectomia33. Nella tonsillotomia, tessuto residuo può portare a una recidiva di un ascesso. Si consiglia inoltre di escludere i pazienti su anticoagulanti o con disturbi emorragici dal trattamento con CO2LT. Anche se la nostra esperienza è che isiti di sanguinamento possono essere facilmente gestiti con il CO 2-laser, o se necessario, con la coagulazione bipolare. Il fatto che il paziente sia cosciente e non intubato potrebbe complicare il trattamento per-operatorio di sanguinamento più profondo a causa della diminuzione della coagulazione. Se necessario, il paziente può essere portato in anestesia completa e il sito di sanguinamento può essere fermato con diatra o legatura, simile al sanguinamento postoperatorio dopo la tonsillectomia. Nel nostro >1,000 esperienza paziente, un evento del genere non si è mai verificato. Stimiamo che la necessità di utilizzare la coagulazione bipolare in anestesia locale sia intorno al 2% dei casi.
Inoltre, al momento non abbiamo mai dovuto fermare un caso di CO2LT in anticipo a causa di un paziente non cooperativo. Tra l’altro un forte riflesso bavaglio ha portato a un trattamento laser non ottimale della parte inferiore della tonsilla. In questi casi, l’invio del paziente a casa con il nostro programma di formazione riflesso bavaglio ha portato a un trattamento efficace del tessuto tonsillare rimanente durante una successiva procedura CO2LT. È importante notare che questi numeri e caratteristiche procedurali si basano sull’esperienza personale degli autori in un unico centro e dovrebbero essere valutati in ulteriori studi.
The authors have nothing to disclose.
Nessuno.
Carpule syringe and local anesthetic (eg xylocaïne:adrenaline 1:80.000) | n/a | n/a | n/a |
CO2 Laser system | Lumenis | AcuPulse DUO CO2 laser | F125 CO2 Laser System |
Coagulation device | Erbe | Erbe ICC 80 Surgical Generator With Footswitch | n/a |
Laser safety goggles | Lumenis | Laservision goggles AX0000068 | n/a |
Operating chair | n/a | n/a | With possibilities for the patient to sit upright (eg opthalmic chair or dental chair) |
Operating room which meets the local laser-safety standards | n/a | n/a | n/a |
Suction device | TBH | TBH LN 100 or 2000 | Air suction and filtration device |
Surgical masks | 3M | 3M 7502 mask with 2138 P3 filters | n/a |
wooden tongue depressor | n/a | n/a | Do not use metal tongue depressors |