Vi presentiamo un nuovo approccio per caratterizzare le cellule del tumore. Abbiamo combinato l’immunofluorescenza con DNA fluorescentein situ-ibridazione per valutare cellule catturate da un filo medico funzionalizzato capace di in vivo arricchimento CTCs direttamente dal sangue del paziente.
Cellule tumorali circolanti (CTC) sono associati con scarsa sopravvivenza nel cancro metastatico. Loro identificazione, phenotyping e genotyping potrebbe portare a una migliore comprensione dell’eterogeneità del tumore e quindi facilitare la selezione dei pazienti per un trattamento personalizzato. Tuttavia, ciò è ostacolato a causa della rarità di CTCs. Vi presentiamo un approccio innovativo per il campionamento di un elevato volume del sangue del paziente e ottenere informazioni sulla presenza, fenotipo e gene traslocazione di CTCs. Il metodo combina colorazione di immunofluorescenza e DNA fluorescentein situ-ibridazione (pesce del DNA) e si basa su un filo medico funzionalizzato. Questo filo è un dispositivo innovativo che consente l’isolamento in vivo di CTCs da un grande volume di sangue periferico. Il volume di sangue proiettato da una somministrazione di 30 min del filo è circa 1.5-3 L. Per dimostrare la fattibilità di questo approccio, espressione di molecola (EpCAM) di adesione delle cellule epiteliali e la traslocazione cromosomica del gene ALK sono stati determinati in polmone non a piccole cellule (NSCLC) linee cellulari del cancro catturati dal filo funzionalizzato e macchiato con un approccio di pesce immuno-DNA. La nostra sfida principale era ad eseguire l’analisi su una struttura 3D, il filo funzionalizzato e di determinare immuno-fenotipo e segnali di pesce su questo supportano l’utilizzo di un microscopio a fluorescenza convenzionali. I risultati ottenuti indicano che cattura CTCs e analizzando il loro fenotipo e riorganizzazione cromosomica potrebbe potenzialmente rappresentare un nuovo approccio diagnostico compagno e fornire un innovativo strategia per migliorare cancro trattamenti personalizzati.
CTCs rappresentano un passo fondamentale della diffusione di cancro delle cellule1. La loro presenza nel sangue periferico dei pazienti è associato (metastatico) ricaduta e malattia progressione2,3. CTC isolamento e caratterizzazione dal sangue dei malati di cancro è un tipo di biopsia liquida non invasivo. Negli ultimi anni, è diventato sempre più evidente che il monitoraggio la progressione e la risposta dei tumori ai diversi trattamenti utilizzando questo tipo di analisi fornisce importanti informazioni cliniche4,5. Biopsia liquida è ancora più utile quando la chirurgia non è fattibile o quando il tessuto del tumore primario non è disponibile, ovvero, per le lesioni non-biopsiable. Quindi, questo approccio è promettente in ambienti specifici del cancro come NSCLC metastatico, dove la presenza di CTCs ha dimostrata di avere un ruolo prognostico negativo6. NSCLC è un tumore che beneficia soprattutto di approcci terapeutici mirati7,8,9 progettato per agire su molecole specifiche (bersagli molecolari), note per essere coinvolti nella crescita, progressione, e diffusione della malattia. Quindi, è necessaria l’individuazione di obiettivi specifici durante la progressione di malattia. Indagine di CTC è un approccio diagnostico estremamente interessante per rilevare e monitorare gli obiettivi della droga senza la necessità di tessuti primari o metastatici. Ad esempio, la rilevazione degli spostamenti di gene ALK in cellule di NSCLC è associata con la sensibilità a crizotinib, una terapia mirata specifica10. Tuttavia, allo stato attuale, il rilevamento degli spostamenti di ALK è eseguito solo su fine-ago aspira o piccole biopsie; di conseguenza, senza un tumore tessuto analisi ALK non è possibile. CTCs sono un’alternativa potenziale al tumore indagini tissutali e rappresentano un promettente approccio diagnostico compagno.
Nonostante la loro importanza potenziale, CTCs è ancora un argomento di grande dibattito tra ricerca, principalmente a causa della loro rarità (1-10 cellule/mL di sangue periferico11). Attuali metodi di biopsia liquida utilizzano una quantità limitata di sangue (cioè, 1-30 mL)12,13, ma questo crea una situazione di sensibilità non ottimale per la rilevazione di CTCs. da qui, interrelati all’individuazione approcci e sviluppando dispositivi per eseguire biopsie liquide CTC-mirati su un volume maggiore di sangue periferico.
Un dispositivo alternativo, un filo medico funzionalizzato (Vedi Tabella materiali), è stato sviluppato per superare i limiti di prelievo di sangue e ottenere un’analisi più rappresentativa di CTCs. Questo filo funzionalizzato è un dispositivo medico CE-approvato che cattura CTCs direttamente dal flusso sanguigno di cancro pazienti1. Esso è composto da un filo d’acciaio di 16 cm di lunghezza (Figura 1a) con una punta di 2 cm lungo funzionalizzata rivestita con uno strato di 0,2 µm-spessore d’oro. Lo strato è a sua volta coperte da uno strato di idrogel di 1 a 5 µm di spessore policarbossilato covalentemente accoppiato con anticorpi diretti contro il EpCAM, uno degli antigeni più ampiamente espressi sulla superficie del CTCs14. Il funzionalizzati punta del filo viene introdotto in una vena del braccio del paziente e rimane in posizione per almeno 30 min. Questo approccio consente l’isolamento del CTCs in vivo direttamente nel sangue periferico e alla schermata circa 1.5-3.0 L di sangue (circa 300-fold più che il volume utilizzato per approcci alternativi)1.
Pantel et al. dimostrato l’efficacia di questo approccio nell’isolare CTCs direttamente nelle vene braccio del polmone cancro pazienti15. Si sono esibiti filo immunofluorescenza che macchia per identificare CTCs utilizzando convenzionali anticorpi diretti contro EpCAM e vaschetta-cytokeratin e CD45 per il rilevamento del leucocita. Il filo è stato esaminato sotto un microscopio di fluorescenza ottica15. Gli autori hanno dimostrato che il dispositivo è stato in grado di isolare CTCs, ma essi non indagare tutti gli obiettivi della terapia-relativa, quali gli spostamenti di ALK.
Il metodo proposto mira a identificare putativi CTCs in linee cellulari di NSCLC in base a parametri fenotipici, ad es., EpCAM positività e la presenza di biomarcatori molecolari, per esempio lo stato ALK (Figura 1b). Questa procedura 3-giorno-lungo combina un filo funzionalizzato e immunofluorescenza che macchia con DNA di fluorescenzain situ-ibridazione (DNA FISH), denominato Immuno-DNA-FISH. Dato che CTCs sono entità rare, il vantaggio di questo protocollo è che possono essere caratterizzate CTCs sullo stesso filo in termini di caratteristiche immunophenotypic e riorganizzazioni del DNA.
In questa carta, per la prima volta, un metodo che unisce la colorazione di immunofluorescenza e pesce di DNA, è stato proposto per l’utilizzo con il filo funzionalizzato. Il metodo è stato chiamato pesce Immuno-DNA. Questa tecnica è stata sviluppata per consentire l’identificazione simultanea di putativi CTCs su un filo 3D sulla base di parametri fenotipici, quali positività per EpCAM (caso 1) e per facilitare l’individuazione di alterazioni molecolari, come gene ALK stato ( evento 2). L’identificazione simultanea dei due eventi permette la rilevazione della loro co-localizzazione. Quindi, questo approccio può essere adattato ad identificare e caratterizzare CTCs Estratto dal sangue dei malati di cancro. I potenziali effetti di emo-componenti e leucociti sulla procedura di colorazione solitamente non interferiscono con la procedura. In particolare, dati segnalati nella letteratura hanno indicato che emo-componenti e leucociti non influenzano la colorazione di immunofluorescenza delle cellule collegate al cavo, il passaggio fondamentale per identificare effettivo CTCs1,15.
La luminosità di fluorescenza di Immuno-DNA FISH è leggermente meno marcata rispetto a quello di un immunophototyping tradizionale di analisi è il risultato dell’alta temperatura necessaria per il saggio FISH. Tuttavia, la colorazione di immunofluorescenza è ancora apprezzabile. Ad esempio, un segnale debole è ancora rilevabile nel basso EpCAM-esprimendo la linea cellulare, NCIH1975. L’alta temperatura necessaria per il saggio FISH è il principale fattore limitante nella scelta giusto fluorocromo legato all’anticorpo. In questo protocollo, gli anticorpi devono essere collegati a un fluorocromo termostabile per tollerare la temperatura di denaturazione del DNA. Ad esempio, ficoeritrina, un fluorocromo termosensibile, non è raccomandato in questa impostazione a causa della degradazione del fluorocromo causata dalla temperatura elevata. Isotiocianato di fluorescina è una buona scelta e spesso comune fluorocromo impiegato su Sonde FISH. Il segnale di autofluorescenza Immuno-DNA FISH è molto scarso su supporti standard 2D. Sul supporto filo, lo strato di polimero può indurre un segnale di autofluorescenza lieve, soprattutto sul canale del rosso. A differenza di sfondo 2D, un segnale di fondo aspecifica è discernibile sul filo ma non influisce in modo significativo di caratterizzazione di identificazione o cella di nuclei.
Valutazione del microscopio del filo è molto più faticoso rispetto a su un supporto 2D a causa dei limiti di un microscopio ottico in lettura la superficie di una struttura 3D a forma cilindrica. Tuttavia, questa difficoltà può essere superata ruotando il titolare di filo e l’acquisizione di immagini che sono principalmente localizzate lungo la linea mediana del filo. Titolare del filo permette una rotazione di 360 ° del filo. Una volta messo a fuoco sui nuclei, cambiare i canali di fluorescenza non necessariamente mantenere l’attenzione sulla parte interessata. Per questo motivo, è essenziale per mantenere il focus sulla zona interna delle cellule bersaglio.
Questa tecnica può essere adattata per rilevare e caratterizzare le cellule su diversi tipi di supporti 3D. È anche possibile utilizzare anticorpi differenti e FISH sonde. Quando si sceglie di utilizzare anticorpi differenti, fluorocromo termostabilità e il livello di espressione dell’antigene bersaglio sulla membrana cellulare sono fattori importanti da considerare. Intra-citoplasmatica degli antigeni possono anche essere macchiati. Se si utilizzano pesci differenti sonde, è importante controllare le specifiche del foglio dati per la procedura di denaturazione e per preparare le celle per i pesci di analisi di conseguenza.
The authors have nothing to disclose.
Ethanol | Carlo Erba | # 414605 | |
Tween 20 | BIO RAD | # 1706531 | |
PBS (Phosphate Buffered Saline) | Medicago | # 09-9400-100 | |
Acetone | Sigma Aldrich | # 534064-500ML | |
BSA | Sigma Aldrich | # A7906 | |
Triton X-100 Detergent | BIO RAD | # 1610407 | |
RUBBERCEMENT | Royal Talens | # 95306500 | |
Vysis 20X SSC (66g) | Abbott Molecular Inc. | # 30-804850 | powder to be resuspended in distilled H2O, as recommended |
RPMI 1640 | Gibco | # 31870-025 | |
FBS (Fetal Bovine Serum) | Gibco | # 10270-098 | |
L-Glutamine (200mM) | Gibco | # 25030-024 | |
Penicillin-Streptomycin | Gibco | # 15140-122 | |
H20 | MilliPore | ||
XT ALK BA | MetaSystems Probes | # D-6001-100-OG | |
DAPI, FluoroPure grade | Invitrogen | # D21490 | |
SlowFade Diamond Antifade Mountant with DAPI | Life Technologies | # S36973 | |
EpCAM-FITC (clone: HEA-125) | Mitenyi | # 130-080-301 | |
Micro tubes M-Tube18 | Gilupi Nanomedizin | ||
Detektor CANCER01 EpCAM | Gilupi Nanomedizin | Functionalized wire | |
STAR FROST Microscope Slides | Knittel GLÄSER | VS1117# 076FKB | |
SecureSlip Silicone Supported Coverglass | GRACE BIO-LABS | # 104112 | |
ZEISS Fluorescent Microscope Axioskop | ZEISS | ||
Nikon NIS-Elements BR 4.11.00 64 bit software | Nikon | BR 4.11.00 | |
Nikon DS-QiMc 12 bit digital camera | Nikon | DS-QiMc |