La complessità del cervello spesso richiede ai neuroscienziati di utilizzare un sistema più semplice per manipolazioni e osservazioni sperimentali. Un approccio potente è quello di generare una coltura primaria sezionando il tessuto del sistema nervoso, dissociandolo in singole cellule e facendo crescere quelle cellule in vitro. Le colture primarie rendono i neuroni e la glia facilmente accessibili agli strumenti sperimentali necessari per tecniche come la manipolazione genetica e l’imaging time-lapse. Inoltre, queste colture rappresentano un ambiente altamente controllabile in cui studiare fenomeni complessi come le interazioni cellula-cellula.
Questo video fornisce una panoramica dei principali passaggi nella produzione di colture neuronali primarie, che includono la selezione e la dissezione del tessuto di interesse, la scomposizione meccanica e chimica del tessuto per produrre una sospensione a singola cellula, la placcatura delle cellule e il mantenimento delle colture nel mezzo appropriato. Vengono inoltre presentati diversi esperimenti di esempio per mostrare come le cellule coltivate possono essere utilizzate per studiare il traffico proteico, i cambiamenti morfologici e l’elettrofisiologia nei neuroni viventi.
Procedimento
Il cervello è uno degli organi più complessi del corpo, quindi i neuroscienziati spesso hanno bisogno di un sistema più semplice per le manipolazioni sperimentali e le osservazioni. La coltura cellulare è uno di questi sistemi che consente un facile accesso ai neuroni viventi. In generale, la coltura delle cellule comporta la loro crescita in soluzioni speciali chiamate mezzi di coltura all’interno di un ambiente sterile e controllabile, di solito un incubatore caldo. Una coltura primaria è quella che viene prodotta …