Questo studio ha studiato le caratteristiche biomeccaniche delle variabili cinematiche dell’estremità inferiore tra la fase iniziale e terminale della corsa del tapis roulant di 5 km. I dati cinematici degli arti inferiori di 10 corridori sono stati raccolti utilizzando un sistema di motion capture tridimensionale su un tapis roulant alla fase iniziale (0,5 km) e la fase terminale (5 km), rispettivamente.
Correre è benefico per la salute fisica, ma è anche accompagnato da molte lesioni. Tuttavia, i principali fattori che portano a lesioni da corsa rimangono inspiegabili. Questo studio ha studiato gli effetti della lunga distanza di corsa sulle variabili cinematiche degli arti inferiori e la differenza cinematica dell’arto inferiore tra la fase iniziale (IR) e la fase terminale (TR) di 5 km di corsa è stata confrontata. Dieci corridori amatoriali correvano su un tapis roulant alla velocità di 10 km/h. I dati cinematici dinamici sono stati raccolti nella fase rispettivamente di IR (0,5 km) e TR (5 km). L’angolo di picco, le velocità angolari di picco e la gamma di movimento sono stati registrati in questo esperimento. I risultati principali hanno dimostrato quanto segue: l’eversione della caviglia e il rapimento del ginocchio sono stati aumentati alla TR; ROMm di caviglia e ginocchio sono stati aumentati nel piano frontale a TR di IR; una maggiore velocità angolare di dorsiflessione della caviglia e interrotazione dell’anca sono state trovate in TR rispetto a IR. Questi cambiamenti durante la corsa su lunghe distanze possono fornire alcuni dettagli specifici per esplorare potenziali motivi di lesioni da corsa.
La corsa è lo sport più popolare al mondo. Ci sono un gran numero di individui che corrono e questo numero aumenta sostanzialmente ogni anno1. È stato suggerito che la partecipazione all’esercizio fisico regolare, compresa l’esecuzione, può promuovere la salute, ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e quindi migliorare l’aspettativa di vita2,3,4. Nonostante i significativi benefici per la salute della corsa, l’incidenza di infortuni su in esecuzione è aumentata dal 25% all’83% negli anni5,6. Ci sono alcuni rischi associati alla corsa, soprattutto alle estremità inferiori, che si concentrano principalmente sulle lesioni muscolo-scheletriche7. La maggior parte delle lesioni comuni legate alla corsa sono legate al dolore patellofemorale, distorsione alla caviglia, fratture da stress tibiale e fascite plantare8. Le lesioni da corsa possono essere indotte da molti fattori, come modelli di colpire il piede errati, una selezione errata delle scarpe e altri fattori biomeccanici individuali9. Per esempio, correre con un modello di colpo del tallone può portare a una maggiore pronazione, ed è accompagnata da una maggiore pressione plantare sul lato mediale del piede, che può portare un rischio maggiore per la tendinopatia di Achille e il dolore patellofemorale10. Inoltre, la corsa con una maggiore rotazione interna del ginocchio è stata precedentemente segnalata come associata alla sindrome della banda iliotibiale per le corridori donne11, soprattutto quando si corrono lunghe distanze.
I parametri di cinetica, cinetica e componenti spazio-temporali possono fornire un’analisi precisa della biomeccanica dell’andatura ed è attualmente considerato un parametro importante per l’analisi dell’andatura clinica12. Le forze di reazione al suolo verticali inferiori e le accelerazioni di impatto maggiori vengono ricodificate dopo l’esecuzione a lunga distanza13,14. Più alta escursione dell’anca e più piccoli flessioni del ginocchio sono stati trovati insieme a i muscoli affaticati15, e l’aumento della frequenza passo può provocare lunghezze di passo ridotte13,16.
Tuttavia, i cambiamenti nelle caratteristiche biomeccaniche degli arti inferiori nella fase di esecuzione iniziale e terminale non sono stati analizzati completamente, poiché la maggior parte degli studi ha misurato la variazione biomeccanica dopo la corsa. Inoltre, solo pochi studi utilizzano tecniche di laboratorio standard per valutare gli effetti della corsa a lunga distanza sui cambiamenti biomeccanici dell’andatura nei corridori amatoriali. I principali fattori che portano a lesioni da corsa non sono ancora chiari. Pertanto, al fine di rivelare le ragioni alla base delle lesioni da estremità inferiori causate dalla corsa a lunga distanza, questo studio mira a confrontare i cambiamenti biomeccanici dell’estremità inferiore tra le fasi IR e TR nel tapis roulant 5 km in corsa in corridori amatoriali.
Questo studio ha confrontato l’effetto della corsa su lunghe distanze sulle caratteristiche biomeccaniche dell’estremità inferiore nei corridori amatoriali. Si è scoperto che l’angolo di picco dell’eversione della caviglia e del rapimento del ginocchio è aumentato dopo 5 km di corsa, il che è coerente con uno studio precedente17. Gli studi hanno dimostrato che l’eccessiva eversione della caviglia e la velocità dell’eversione sono fattori importanti che aumentano il rischio di lesioni alla cav…
The authors have nothing to disclose.
Questo studio sponsorizzato dalla National Natural Science Foundation of China (81772423), dal K. C. Wong Magna Fund nella Ningbo University e dal National Key R&D Program of China (2018YFF0300903).
14 mm Diameter Passive Retro-reflective Marker | Oxford Metrics Ltd., Oxford, UK | n=22 | |
Double Adhesive Tape | Oxford Metrics Ltd., Oxford, UK | For fixing markers to skin | |
Heart Rate | Garmin, HRM3-SS, China | Detection of fatigue state | |
Motion Tracking Cameras | Oxford Metrics Ltd., Oxford, UK | n= 8 | |
T-Frame | Oxford Metrics Ltd., Oxford, UK | – | |
Treadmill | Smart Run,China | Subject run on the treadmill for all the process. | |
Valid Dongle | Oxford Metrics Ltd., Oxford, UK | Vicon Nexus 1.4.116 | |
Vicon Datastation ADC | Oxford Metrics Ltd., Oxford, UK | – |