Descriviamo l’uso di un’unità di pirolisi mobile basata sul posto dotata di una barriera d’aria per creare continuamente biochar. La tecnologia riduce la necessità di bruciare cumuli a cielo aperto, con conseguente riduzione delle emissioni e minore impatto sul suolo. Il protocollo include linee guida per la selezione, il caricamento e l’estinzione del sito.
I trattamenti del carburante e altre pratiche di diradamento del ripristino delle foreste mirano a ridurre il rischio di incendi boschivi, costruendo al contempo la resilienza delle foreste alla siccità, agli insetti e alle malattie e aumentando il sequestro di carbonio (C) in superficie. Tuttavia, i trattamenti dei combustibili generano grandi quantità di residui di biomassa legnosa non commerciabili che vengono spesso bruciati in cumuli aperti, rilasciando quantità significative di gas serra e particolato e danneggiando potenzialmente il terreno sottostante il cumulo. I bruciatori a lama d’aria offrono una soluzione per mitigare questi problemi, contribuendo a ridurre il fumo e il particolato derivanti dalle operazioni di combustione, a bruciare più completamente i residui di biomassa rispetto alla combustione su cumulo ed eliminare il contatto diretto e intenso con il fuoco che può danneggiare il terreno sotto il cumulo di taglio. In un bruciatore a lama d’aria, la combustione avviene in un ambiente controllato. Il fumo è contenuto e ricircolato dalla cortina d’aria, e quindi la combustione può essere condotta in una varietà di condizioni climatiche (ad esempio, vento, pioggia, neve), allungando la stagione di combustione per lo smaltimento del materiale tagliato. L’unità mobile di pirolisi che crea continuamente biochar è stata progettata specificamente per smaltire la biomassa legnosa residua negli sbarchi di tronchi, il legno verde nelle discariche o i materiali disboscati recuperati e creare biochar nel processo. Questo prodotto di biochar ad alto tenore di carbonio può essere utilizzato per migliorare la resilienza del suolo migliorandone le proprietà chimiche, fisiche e biologiche e ha potenziali applicazioni nella bonifica di suoli contaminati, compresi quelli dei siti minerari abbandonati. Qui, descriviamo l’uso generale di questa attrezzatura, la localizzazione appropriata, i metodi di caricamento, i requisiti di tempra e le lezioni apprese sul funzionamento di questa nuova tecnologia.
In tutti gli Stati Uniti, molti popolamenti forestali sono aumentati in volume di alberi in piedi in assenza di frequenti incendi a bassa intensità, storicamente appiccati dalle popolazioni indigene e soppressi in tempi moderni 1,2. A causa di questa esclusione dagli incendi, i popolamenti sovraffollati che ne derivano rappresentano una sfida per i gestori del territorio che si sforzano di migliorare la resilienza delle foreste contro incendi, parassiti, malattie ed effetti della siccità3. Le pratiche di gestione standard per ridurre il volume degli alberi includono il fuoco prescritto, il diradamento pre-commerciale e la raccolta di popolamenti maturi. Queste operazioni generano notevoli quantità di biomassa legnosa a basso o nullo valore, spesso chiamata residui. Ad esempio, nei 15 stati degli Stati Uniti occidentali, si stima che le operazioni di raccolta producano quasi 8 milioni di tonnellate secche di residui ogni anno4. Inoltre, il Servizio Forestale dell’USDA ha attuato un piano di crisi per gli incendi boschivi, che tratterà altri 50 milioni di acri (20 milioni di ettari) in un periodo di 10 anni. Ciò comporterà la necessità di smaltire ulteriore materiale non commerciabile e probabilmente richiederà l’uso di una varietà di opzioni basate sul luogo. Sebbene le cime, i rami e gli alberi non commerciabili possano essere utilizzati per la bioenergia o i biocombustibili, le limitate opportunità di mercato spesso portano all’accumulo e alla combustione di questi residui. La costruzione di pali a taglio mira a ridurre il rischio di incendi e insetti, creare spazio di crescita per le piante del sottobosco e affrontare altri obiettivi di gestione del territorio.
La combustione a cielo aperto è un metodo a basso costo e relativamente veloce per ridurre il volume del legno, ma produce anche fumo e inquinanti atmosferici, compresi i gas serra5. Inoltre, può anche causare impatti indesiderati sulle proprietà fisiche, chimiche e biologiche del suolo, portando a cicatrici da ustione che possono persistere per decenni6. Per mitigare gli effetti collaterali dannosi della combustione all’aperto, sono necessari approcci alternativi che riducano gli impatti negativi sui cambiamenti climatici, sul rischio di incendi boschivi e sulla salute del suolo7.
Qui, ci concentriamo sull’uso di un nuovo metodo per la produzione continua di biochar sviluppato attraverso un accordo di ricerca e sviluppo cooperativo (CRADA) tra il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, il Servizio Forestale, la Rocky Mountain Research Station e Air Burners, Inc. (Palm City, FL). La tecnologia risultante, d’ora in poi denominata bruciatore a lama d’aria per la produzione di biochar (BACB; Figura 1), produce continuamente biochar da residui legnosi limitando le emissioni di fumo e particolato. Rispetto alla combustione all’aperto, la funzionalità del BACB riduce il rischio di incendio e la diffusione del fumo8, creando strade per l’estensione sicura delle finestre di combustione operative. A differenza dei metodi tradizionali che lasciano cumuli di residui sul paesaggio dove contribuiscono all’accumulo di carburante9 o dei metodi di combustione alternativi che producono principalmente fumo e cenere, il BACB riduce efficacemente i carichi di carburante proteggendo il suolo e creando biochar, un carbone di legna costante e ad alto tenore di carbonio, che può essere utilizzato per il ripristino del suolo all’interno o vicino al sito di lavorazione. Inoltre, il BACB è mobile e può essere facilmente posizionato, ad esempio, su un pianerottolo di tronchi, lungo una strada o in un campeggio. Può anche bruciare legno umido o secco, tipi e dimensioni di materie prime miste e può essere utilizzato in condizioni meteorologiche avverse e nei momenti in cui le condizioni meteorologiche sono troppo rischiose per la combustione di pali aperti.
Il biochar prodotto nel BACB è generalmente composto per il 70%-90% da carbonio, altamente poroso e coerente nella distribuzione granulometrica, il che lo rende adatto per la bonifica di terreni degradati, spesso presenti in miniere abbandonate, atterraggi di tronchi, piste da slittamento, aree ripariali o siti agricoli. Il biochar può anche essere utilizzato come miscela con il compost o negli allevamenti del bestiame per assorbire i nutrienti e ridurre l’odore. In generale, i migliori usi del suolo per il biochar dei residui legnosi sono quelli di ridurre l’erosione e la lisciviazione dei nitrati, migliorando al contempo la stabilità degli aggregati del suolo e l’acqua disponibile in terreni a tessitura grossolana e a bassa sostanza organica10,11.
Figura 1: Bruciatore mobile a lama d’aria per la produzione di biochar. Il sito di prova mostra la configurazione generale del bruciatore a lama d’aria a lama d’aria che produce biochar. Questa cifra è stata modificata da12. Clicca qui per visualizzare una versione più grande di questa figura.
Panoramica del design e del funzionamento
Sebbene siano disponibili diversi tipi di bruciatori a lama d’aria, il BACB crea continuamente biochar. L’unità è lunga circa 7 m x 2,5 m di larghezza x 2 m di altezza. Ha un collettore d’aria lungo la parte superiore del focolare che fornisce una cortina d’aria costante per contenere fumo, particolato e braci al suo interno e favorisce la completa ossidazione delle emissioni. Per un funzionamento ottimale, il focolare è caricato a un livello appena sotto il collettore, garantendo un flusso d’aria ininterrotto attraverso il focolare. Il BACB può essere trainato dietro qualsiasi veicolo con un pacchetto di gancio di traino standard e un’adeguata capacità di traino. Un sito piano e liscio viene preparato vicino alla biomassa accatastata (chiamata anche materia prima), ma con spazio sufficiente intorno al sito per consentire alle attrezzature e al personale di muoversi liberamente e in sicurezza. Una volta posizionata, l’unità viene messa in sicurezza abbassando le sponde del focolare sul terreno tramite l’impianto idraulico di bordo. Un motore del ventilatore pressurizza il collettore a lama d’aria, che percorre la lunghezza del focolare su un lato. La biomassa viene inizialmente accesa e bruciata per creare un letto di carboni nel focolare. Quindi, è possibile aggiungere periodicamente ulteriore biomassa mantenendo il materiale in entrata al di sotto della cortina d’aria. Quando il materiale brucia, il carbone viene prodotto e cade attraverso un’apertura sul fondo del focolare, dove viene eliminato dalla macchina dal nastro trasportatore. Un pannello all’interno del focolare oscilla per facilitare questo processo. La cenere o i materiali fini cadono attraverso il nastro trasportatore sul terreno sottostante. I carboni ardenti escono dalla macchina attraverso una fessura sul fondo del focolare e vengono depositati in una bacinella piena d’acqua, che interrompe la combustione e raffredda il biochar a una temperatura tale da poter essere maneggiato in sicurezza. Quando è pronto per cessare il funzionamento, il focolare viene sgomberato lasciando bruciare il materiale rimanente. In genere, l’unità si raffredda durante la notte e può essere spostata in sicurezza il giorno successivo, se necessario. Non tentare di spostare il BACB mentre sta bruciando legna o raffreddandosi a meno che non ci sia un’emergenza. In caso di emergenza, la sabbia o la terra possono essere utilizzate per estinguere l’incendio e soffocare i carboni. L’acqua non deve mai essere spruzzata direttamente sulle piastrelle di ceramica del focolare.
Il primo passo critico in questo metodo è assicurarsi che l’attrezzatura sia posizionata quasi a livello su entrambi gli assi in modo che i pannelli laterali del focolare impediscano l’uscita del fumo e l’ingresso dell’aria nel focolare. Altri passaggi critici sono condurre conversazioni frequenti con l’operatore dell’escavatore per posizionare la materia prima nel focolare, se necessario, e informare tutti i lavoratori sugli aspetti di sicurezza del funzionamento del bruciatore ad aria e dell’escavatore. Ci sono alcune…
The authors have nothing to disclose.
Ringraziamo il numeroso personale dell’Università, della National Forest e del Bureau of Land Management che hanno contribuito a condurre le dimostrazioni e a raccogliere dati. Il lavoro sul campo per questo metodo è stato supportato dagli uffici dell’U.S.D.A. Forest Service Rocky Mountain Research Station, Washington D.C., e dalla regione del Pacifico nord-occidentale. I risultati e le conclusioni di questa pubblicazione sono quelli degli autori e non devono essere interpretati in modo da rappresentare alcuna determinazione o politica ufficiale dell’USDA o del governo degli Stati Uniti.
CharBoss air curtain burner | Air Burners, Inc. | T26 | Comes with 36" landscape rake, sifting shovel, 1/2" drive standard ratchet with 1 1/8" socket, grease gun, and quench pan |
Diesel fuel (Ultra-low sulfur) | Purchased locally | ||
Diesel fuel tanks | Uline | H-1849Y | or similar |
Engine oil (diesel grade) | Any diesel grade oil 15W40 or 10W40. | ||
Excavator | Local rental company. Smaller sizes require less fuel. | ||
High temperature anti-seize lubricant (16 oz cartridge) | McMaster-Carr | 1288K97 | lubricating hydraulic fittings |
Hydraulic Oil | Amsoil | HVH05-EA (ISO32) /HVG05-EA (ISO22) | Any ISO32 synthetic hydraulic oil, ISO22 option for cold weather. Amsoil ISO32 is factory installed. |
Large buckets | Uline | 5495 | or similar |
Lighting torch (propane) | Grainger | 9RCF3 | or similar |
1-ton pickup (or larger) | Rent locally | for transporting CharBoss to site | |
Viewing step | Gorilla | GLP=WP | Stable step to allow viewing into firebox or other bench-style step |
Water truck | Any available water truck with minimum 300 gallon capacity; gravity feed of water to the quench pan can be used. | ||
Wheel chocks | Blocks of 4"x 4" lumber or commercially available chocks while hitching/unhitching unit | ||
Personal protective equipment | |||
Ear protection | Uline | S-22141 | or similar |
Eye protection | Amazon | or similar | |
Fire shirt | Grainger | 12R487 | or similar |
Fire pants | Grainger | 39EM96 | or similar |
Hard hat | Discount Safety Gear | SFTSCHH1000038126 | or similar |
Leather gloves | Uline | S-6777M | or similar |
Sturdy boots | any thick soled, leather boot. | ||
Emergency gear | |||
Garmin InReach | Cabelas | 100195666 | or similar |
Pulaski axe | Forestry suppliers | 85274 | or similar |
Fire rake | Forestry suppliers | 85210 | or similar |