Il protocollo descrive le procedure per acquisire immagini di tomografia computerizzata (CT) ad alta risoluzione spaziale di un suolo granulare durante la compressione triassiale e per applicare tecniche di elaborazione delle immagini a queste immagini CT per esplorare il comportamento meccanico su scala granulosa di il terreno sotto carico.
Il rapido sviluppo di tecniche di imaging a raggi X con competenze di elaborazione e analisi delle immagini ha permesso l’acquisizione di immagini TC di terreni granulari ad alte risoluzioni spaziali. Sulla base di tali immagini Ct, il comportamento meccanico su scala di grana come la cinematica delle particelle (cioè le traduzioni di particelle e le rotazioni delle particelle), la localizzazione della deformazione e l’evoluzione del contatto tra particelle dei suoli granulari possono essere studiati quantitativamente. Tuttavia, questo è inaccessibile utilizzando metodi sperimentali convenzionali. Questo studio dimostra l’esplorazione del comportamento meccanico su scala del grano di un campione di terreno granulare sotto compressione triaxiale utilizzando la microtografia a raggi X del sincrotrone (CT). Con questo metodo, un apparato di carico in miniatura appositamente fabbricato viene utilizzato per applicare sollecitazioni confinanti e assiali al campione durante la prova triassiale. L’apparecchio è inserito in una configurazione di tomografia a raggi X del sincrotrone in modo che le immagini TC ad alta risoluzione del campione possano essere raccolte in diverse fasi di caricamento del test senza alcun disturbo al campione. Con la capacità di estrarre informazioni su scala macro (ad esempio, sollecitazioni e tensioni limite del campione dall’impostazione dell’apparato triaxiale) e la scala del grano (ad esempio, i movimenti della granulosità e le interazioni di contatto dalle immagini CT), questa procedura metodologia efficace per studiare la meccanica multiscala dei suoli granulari.
È ampiamente riconosciuto che le proprietà meccaniche su macroscala del suolo granulare, come rigidità, resistenza all’taglio e permeabilità, sono fondamentali per molte strutture geotecniche, ad esempio fondazioni, pendenze e dighe di riempimento delle rocce. Per molti anni, sono stati utilizzati test in loco e test di laboratorio convenzionali (ad esempio, test di compressione unidimensionali, test di compressione triassiale e test di permeabilità) per valutare queste proprietà in terreni diversi. Sono stati sviluppati anche codici e standard per testare le proprietà meccaniche del suolo per scopi ingegneristici. Sebbene queste proprietà meccaniche su macroscala siano state studiate intensamente, il comportamento meccanico su scala del grano (ad esempio, la cinematica delle particelle, l’interazione di contatto e la localizzazione della deformazione) che governa queste proprietà ha attirato molta meno attenzione ingegneri e ricercatori. Uno dei motivi è la mancanza di metodi sperimentali efficaci disponibili per esplorare il comportamento meccanico su scala di grano dei suoli.
Fino ad ora, la maggior parte della comprensione del comportamento meccanico su scala di grana dei suoli granulari è venuto dalla modellazione di elementi discreti1 (DEM), a causa della sua capacità di estrarre informazioni su scala di particelle (ad esempio, la cinematica delle particelle e il contatto con le particelle forze) ). Negli studi precedenti sull’utilizzo delle tecniche DEM per modellare i comportamenti meccanici granulari del suolo, ogni singola particella era semplicemente rappresentata da un singolo cerchio o sfera nel modello. L’uso di tali forme di particelle troppo semplificate ha portato alla sovrarotazione delle particelle e quindi a un comportamento di forza del picco inferiore2. Per ottenere migliori prestazioni di modellazione, molti ricercatori hanno utilizzato un modello di resistenza al rotolamento3,4,5,6 o particelle irregolari forme7,8, 9,10,11,12 nelle loro simulazioni DEM. Di conseguenza, è stata acquisita una comprensione più realistica del comportamento cinematico delle particelle. Oltre alla cinematica delle particelle, il DEM è stato sempre più utilizzato per studiare l’interazione di contatto con il grano e per sviluppare modelli teorici. Tuttavia, a causa della necessità di riprodurre forme di particelle reali e l’uso di modelli di contatto sofisticati, DEM richiede capacità computazionali estremamente elevate nella modellazione di terreni granulari con forme irregolari.
Recentemente, lo sviluppo di apparecchiature ottiche e tecniche di imaging (ad esempio, il microscopio, la tomografia con supporto al laser, la tomografia computerizzata a raggi X (TC) e la microtografia a raggi X comportamento meccanico su scala a grana dei suoli granulari. Attraverso l’acquisizione e l’analisi di immagini campione di suolo prima e dopo i test triassiali, tali attrezzature e tecniche sono state utilizzate nello studio delle microstrutture del suolo13,14,15,16 ,17,18,19. Più di recente, i test in situ con TC a raggi X o cCT sono stati sempre più utilizzati per studiare l’evoluzione del rapporto di vuoto20, distribuzione di deformazione21,22,23,24, movimento delle particelle25,26,27,28, contatto interparticelle29,30,31 e particelle che schiacciano32 di terreni granulari. Qui, “in situ” implica la scansione a raggi X condotta contemporaneamente al caricamento. A differenza della scansione generale a raggi X, i test di scansione a raggi X in situ richiedono un apparato di carico appositamente fabbricato per fornire sollecitazioni ai campioni del suolo. Con l’uso combinato dell’apparato di carico e del dispositivo a raggi X CT o TC, le immagini TC dei campioni nelle diverse fasi di caricamento dei test possono essere acquisite in modo non distruttivo. Sulla base di queste immagini CT, è possibile acquisire osservazioni su scala di particelle del comportamento granulare del suolo. Queste osservazioni a livello di particelle basate su immagini CT sono estremamente utili per verificare i risultati numerici e per ottenere nuove informazioni sul comportamento meccanico su scala di grana dei suoli granulari.
Questo articolo ha lo scopo di condividere i dettagli di come un test di scansione a raggi X in situ di un campione di suolo può essere effettuato, utilizzando un esperimento esemplare che osserva la cinematica delle particelle, la localizzazione della deformazione e l’evoluzione del contatto tra particelle all’interno di un campione di suolo. I risultati mostrano che i test di scansione a raggi X in situ hanno un grande potenziale per esplorare il comportamento a livello di grano dei suoli granulari. Il protocollo riguarda la scelta del dispositivo a raggi X CT e la preparazione di un apparato di carico triaxiale in miniatura, nonché procedure dettagliate per eseguire il test. Inoltre, i passaggi tecnici per l’utilizzo dell’elaborazione e dell’analisi delle immagini per quantificare la cinematica delle particelle (ad esempio, la traslazione delle particelle e la rotazione delle particelle), la localizzazione della deformazione e l’evoluzione del contatto tra particelle (ad es. guadagno di contatto, perdita di contatto e contatto) del terreno.
Le tecniche avanzate di elaborazione e analisi delle immagini hanno permesso l’analisi sperimentale del comportamento meccanico dei suoli granulari sotto taglio a livelli multiscala (cioè su macroscala, meso-scala e livelli di scala del grano). Tuttavia, le indagini su meso e su scala di grano basate su immagini CT richiedono l’acquisizione di immagini CT ad alta risoluzione spaziale di campioni di suolo durante il caricamento. L’aspetto più impegnativo di questo processo è forse la fabbricazione di un apparato di car…
The authors have nothing to disclose.
Questo studio è stato sostenuto dal Fondo generale di ricerca n. CityU 11213517 del Research Grant Council del SAR di Hong Kong, Research Grant n. 51779213 della National Science Foundation of China e la trave BL13W dello Shanghai Synchrotron Radiation Facility (SSRF).
Confining pressure offering device | GDS | STDDPC | |
De-aired water | N/A | N/A | Water de-aired in the lab |
Leighton Buzzard sand | Artificial Grass Cambridge | Drained Industrial Sand 25 kg | Can be replaced with different soils |
Miniature triaxial loading device | N/A | N/A | The miniature loading device is specially fabricated by the authors |
Silicon grease | RS company | RS 494-124 | |
Synchrotron radiation X-ray micro CT setup | Shanghai Synchrotron Radiation Facility Center (SSRF) | 13W1 | The triaxial testing is carried out at the BL13W beam-line of the SSRF |
Vacuum pump | Hong Kong Labware Co., ltd. | Rocker 300 |