In questo studio, descriviamo una procedura dettagliata di fibrosi intestinale mediata da TNBS, che presenta una fifisiopatologia paragonabile alla fibrosi di Crohn. Discutiamo anche di questo approccio alla luce della rapamicicina ha facilitato gli effetti inibitori sulla fibrosi intestinale.
Studi significativi sono stati effettuati per comprendere la gestione efficace della fibrosi intestinale. Tuttavia, la mancanza di una migliore conoscenza della fibrosi ha ostacolato lo sviluppo di un farmaco preventivo. In primo luogo, trovare un modello animale adatto è difficile comprendere il meccanismo della patologia della fibrosi intestinale associata a Crohn. Qui, abbiamo adottato un metodo efficace in cui l’esposizione chimica TNBS ai rettori dei topi produce ulcerazione sostanzialmente profonda e infiammazione cronica, e i topi sviluppano quindi cronicamente la fibrosi intestinale. Inoltre, descriviamo una tecnica in cui un’iniezione di rapamicina mostra effetti inibitori sulla fibrosi mediata da TNBS nel modello murino. Per valutare il meccanismo sottostante della fibrosi, discutiamo metodicamente una procedura per purificare le cellule Cx3Cr1 dalla lamina propriativa dei topi trattati e di controllo tatuati dalla TNBS. Questo protocollo dettagliato sarà utile per i ricercatori che stanno studiando il meccanismo della fibrosi e spianare la strada per trovare una migliore invenzione terapeutica per la fibrosi intestinale associata a Crohn.
La disregolazione dell’omeostasi immunitaria nell’intestino porta all’infiammazione patogena ed è stata ampiamente conosciuta per causare malattie infiammatorie intestinali (IBD)1,2. La fibrosi intestinale è una conseguenza cronica di malattie infiammatorie intestinali (IBD), come la malattia di Crohn (CD)3. La fisiofisiologia irreversibile di CD include stenosi intestinale o stenosi della fibrosi, che limita le opzioni di trattamento, e senza farmaci attualmente disponibili, l’unico trattamento è la chirurgia. In definitiva, lo sviluppo di terapie efficaci per contrastare l’infiammazione inappropriata è molto necessario per studiare il meccanismo del CD, e questo ci porterà un passo più vicino a questo.
Una varietà di modelli di topo genetici sono disponibili per studiare IBD tra cui IL10 KO, SAMP/Yit e adottivo CD45–RB trasferimento cellulare ad alta in topi SCID4,5,6. Qui, mostriamo la procedura per la fibrosi mediata da TNBS nel modello murino di CD, che è paragonabile alla patologia della fibrosi umana di Crohn. Il modello indotto da TNBS presenta alcuni vantaggi. Questo modello è tecnicamente semplice; l’insorgenza della malattia è rapida, poco costosa e potrebbe essere ampiamente utilizzata in diversi animali (ad esempio, topo, ratto e cavia7). La co-sottrazione di etanolo e TNBS (2,4,6-trinitrobenzene acido solfonico) danneggia bruscamente la barriera intestinale ed espone la proteina del tessuto del colon a TNBS e suscita risposte immunologiche sostanziali8,9. L’esposizione ripetuta di TNBS porta ad un processo di riparazione iperreattivo che risponde a infiammazione e lesioni e sviluppa una reazione fibrotica nell’intestino. Così, modello di fibrosi indotta da TNBS serve ad essere un modello molto interessante per studiare la fibrosi intestinale associata a Crohn.
Inoltre, i fagociti mononucleari sono le cellule primarie che arbitrano la risposta immunitaria innata alla patogenesi e alle lesioni nell’intestino10,11,12,13. Per chiarire il meccanismo cellulare e per stabilire il ruolo dei fagocitimononucleari del modello fibrosi TNBS, mostriamo la procedura di purificazione dei fagociti mononucleari. L’analisi dellecellule Cx3Cr1 è un passo essenziale per valutare i marcatori infiammatori e determinare il meccanismo concomitante per la fibrosi intestinale. Collettivamente, questa procedura dettagliata per la fibrosi TNBS sarà utile per spiegare i meccanismi cellulari della fibrosi intestinale.
La guarigione delle ferite o la riparazione dei tessuti è un processo biologico ben regolato17. Durante la lesione dei tessuti con una condizione chimica, meccanica e infezione, una risposta infiammatoria innesca il processo di riparazione dei tessuti. Tuttavia, una risposta infiammatoria disregolata e patologica porta allo sviluppo di cicatrici o una reazione fibrotica, che potrebbe compromettere la funzione di riparazione dei tessuti9,18,19. Qui, mostriamo la procedura per il modello animale fibrosi indotta da TNBS, che condivide in modo significativo la fisiopatologia con la malattia umana di Crohn. L’inoculazione successiva dell’esposizione chimica della TNBS a danneggiare l’epitelio del topo provoca ulcerazioni profonde e induce lo sviluppo della fibrosi. Con un affidabile, basso costo, e rapida induzione dell’insorgenza della malattia, questo metodo è ampiamente accettato da più gruppi di ricerca coinvolti in studi per lesioni tissutali, infiammazione transmurale e l’asse intestino-cervello.
Per implementare con successo il modello di fibrosi TNBS, ci sono diversi passaggi essenziali. Per esempio, dosaggio adeguato e tempi di somministrazione TNBS sono molto importanti. Un 6-8-8-settimana inoculazione TNBS permette ulcerazione del tessuto profondo ed è altamente raccomandato per gli studi fibrotici cronici. L’uscita delle feci dai topi e il riflesso retrogrado del TNBS inoculato sono due problemi principali, che potrebbero comportare la somministrazione di dosi variabili ai topi. Una leggera pressione vicino al retto dei topi può aiutare a rilasciare gli sgabelli prima della somministrazione di TNBS. Tenendo la testa dell’animale verso il basso per alcuni secondi aiuta drammaticamente a fermare il reflusso inverso di TNBS. Mantenere i topi in una gabbia, posizionare la gabbia su un termoma e fornire ai topi il nettare Napa potrebbe anche essere utile strategie per prevenire un’elevata mortalità.
Qui, discutiamo anche l’infiammazione intestinale durante la fibrosi TNBS e il loro impatto sulla risposta fibrotica. il ruolo mTOR/autofagia è ampiamente implicato nell’omeostasi intestinale e nella patogenesi iBD20,21. Abbiamo identificato che la segnalazione mTOR/autofagia è fondamentale per modulare le risposte pro-infiammatorie da CItochine IL-23 e IL1 – da Cx3Cr1– fagociti mononucleari che influenzano l’asse PRO-fibrotico IL-23/IL-22 (Figura 3A)9 . Di conseguenza, purificare singole cellule Cx3Cr1– mononucleari per l’immunoprofilatura e l’espressione genica è una fase critica del modello. Discutiamo in dettaglio il protocollo per isolare la lamina propriamente e forniamo la procedura di purificazione per le cellule mononucleari Cx3Cr1– mononucleari utilizzando perline magnetiche.
Collettivamente, nonostante la presenza di modelli genetici e spontanei per la malattia di Crohn, la cotosi di TNBS rimane uno strumento potente per studiare l’immuno-patogenesi del CD e ha il potenziale per valutare i trattamenti fibrosi di Crohn. La principale limitazione dell’utilizzo di modelli di fibrosi chimicamente indotti come il TNBS è la possibilità di un’elevata variabilità da utente a utente e la possibilità di outlier nei dati. Una dimensione del campione di 5-8 animali per gruppo insieme a una maggiore esperienza utente può aumentare la coerenza del modello. Tuttavia, trovare un modello genetico adatto che causa fibrosi spontanea di Crohn è e sarà sempre giustificato.
The authors have nothing to disclose.
Questo lavoro è stato supportato dalla sovvenzione NIH R01NS093045 (Y.H.), dalla niH K08DK088950 (X.Z.), da R03DK099566 (X.z.), e dalla Crohn’s & Colitis Foundation of America research Fellowship (CCFA) 481637 (R.M.).
Anti-mouse aSMA, AF488 conjugated, Clone#1A4 | e-bioscience | 53-9760-82 | |
Anti-mouse aSMA, purified Clone#M1/77 | e-bioscience | 149760-80 | |
Anti-mouse CD11b, APCCy7 conjugated, Clone#M1/70 | Biolegend Inc | 101226 | |
Anti-mouse CX3cr1 PE conjugated, Clone#SA011F11 | Biolegend | 149006 | |
Anti-mouse purified CD16/32 Fc block | Biolegend Inc | 14-9760-80 | |
Anti-PE MicroBeads | Miltenyi | 130-105-639 | |
Anti-rabbit IgG, HRP-linked Antibody | e-bioscience | 7074 | |
Bovine Serum Albumin | InvivoGen | tlrl-isdn | |
Collagenase type IV | Roche | 1088866001 | |
DAPI | SIGMA | D9542 | |
DMEM | Corning | 10013-CV | |
DNase I from bovine pancreas | Roche | D263-5vl | |
Falcon® 40µm Cell Strainer | Corning | 352340 | |
Fixation/Permeabilization Solution Kit with BD GolgiPlug kit | BD Bioscience | 555028 | |
FlowJo | FlowJo LLC | www.flowjo.com | |
Glycogen | Roche | 10901393001 | |
Goat anti-Rabbit IgG (H+L) Secondary Antibody, Alexa Fluor 488 conjugate | e-bioscience | 5018 | |
Graphpad Prism 7 | GraphPad Software Inc | www.graphpad.com | |
H&E kit | American Mastertech Kit | HXMMHPT | |
Image J | NIH | www.imagej.nih.gov/ij/ | |
Mouse: C57BL/6J | Jackson Laboratories | 664 | |
MS Columns | Miltenyi | 130-042-201 | |
Percol | GE Healthcare | 17-0891-01 | |
PMA/Ionomycin salt | Sigma | P8139 | |
PowerUp SYBR Green Master Mix | Thermofisher | A25777 | |
Rabbit Anti mouse GAPDH, Clone# D16H11 | Cell signaling | 5174 | |
Rabbit Anti mouse p70 S6 Kinase, Clone#49D7 | Cell signaling | 2708 | |
Rabbit Anti mouse Phospho-p70 S6 Kinase, Clone#S371 | Cell signaling | 9208 | |
Rabbit Anti mouse Phospho-S6 Ribosomal Protein (Ser235/236), Clone# D57.2.2E | Cell signaling | 4858 | |
Rabbit Anti mouse S6 Ribosomal Protein | Cell signaling | 2217 | |
Rapamycin | LC LABORATORIES | 1003799 | |
TNBS | Sigma | 92823 | |
Trichorme staining kit | American Mastertech Kit | STOSTBPT | |
TRIzol | Life technologies | 15596018 | |
Verso cDNA Synthesis Kit | Thermofisher | AB1453B | |
Zen black 2.1 | Carl Zeiss | www.zeis.com | |
Zen blue lite 2.3 | Carl Zeiss | www.zeis.com |