Questo protocollo descrive un metodo semplice isolare cellule epiteliali singole, vescica infettati da un modello murino di infezione delle vie urinarie.
In questo articolo, descriviamo una procedura utilizzata per isolare singole comunità batterica intracellulare da un mouse che è stato infettato sperimentalmente nell’apparato urinario. Il protocollo possa essere suddivisi in tre sezioni: l’infezione, vescica delle cellule epiteliali raccolta e micropipetting di bocca per isolare singole cellule epiteliali infettate. L’isolato delle cellule epiteliali contiene cellule batteriche vitali ed sono quasi privo di contaminanti batteri extracellulari, che lo rende ideale per analisi di singola cellula a valle. Il tempo impiegato dall’inizio dell’infezione per ottenere una singola comunità batterica intracellulare è circa 8 h. Questo protocollo è poco costoso da distribuire e utilizza materiali ampiamente disponibili, e possiamo anticipare che può essere utilizzato anche in altri modelli di infezione per isolare singole cellule infettate da miscele di cella, anche se tali cellule infette sono rari. Tuttavia, a causa di un rischio potenziale in micropipetting bocca, questa procedura non è consigliata per agenti altamente contagiosi.
Infezioni delle vie urinarie (UTIs) sono una delle più comuni infezioni batteriche. Circa il 40-50% delle donne si pensano che avvertano almeno un’infezione delle vie urinarie (UTI) durante il loro ciclo di vita1. Uno dei principali agenti di UTI è uropathogenic Escherichia coli (UPEC), che rappresenta oltre il 70% di semplice UTIs2. Inoltre, circa un quarto di coloro che hanno un UTI avrà un’infezione ricorrente, spesso causata dallo stesso sforzo, nonostante il trattamento antibiotico adatto3. L’alta incidenza di UTI rappresenta un onere notevole sui sistemi sanitari, costano più di $ 2 miliardi all’anno in US4. Inoltre, l’uso di antibiotici per trattare UTIs conduce anche all’aumento dei tassi di resistenza agli antibiotici, che è una preoccupazione di salute pubblica importante5.
Di conseguenza, un grande sforzo è stato inserito nella comprensione dei meccanismi con cui UPEC infetta le vie urinarie, come pure la sua capacità di causare infezioni ricorrenti6,7,8. In particolare, è stato utilizzato un modello murino di infezione per esaminare batterico e host caratteristiche che contribuiscono a UTI8. Questo modello del topo ha il vantaggio di essere applicabile a non modificati ceppi clinici isolati da pazienti umani. Questo modello ha portato anche alla scoperta delle vie batteriche potenzialmente trattabili importante istituzione di UTI, ad esempio il tipo 1 pilus9 e ferro acquisizione sistemi10.
Rispetto a questi successi nello studiare i primi eventi in UTI, la conoscenza dei meccanismi che UTI ricorrente manca ancora11. Un’ipotesi è che UPEC elude la terapia antibiotica e provoca infezioni ricorrenti nella vescica formando comunità batteriche intracellulari (IBCs) all’interno delle cellule epiteliali della vescica. I GIR sono stati identificati sia in modelli murini di infezione umana UTI pazienti12,13. La presenza di Gir in campioni di urina da pazienti pediatrici UTI è stata associata con più alti tassi di ricorrenza14,15. Tuttavia, isolando i GIR e studiando i batteri all’interno di essi ha dimostrato di essere tecnicamente impegnativo a causa della loro rarità; si stima che una vescica murina infettata in genere ha solo 10-100 gir16. Inoltre, le cellule epiteliali della vescica sono relativamente grandi (50-120 µm)17, rendendolo difficile da distribuire fluorescenza assistita ordinamento delle cellule (FACS) dato che tipico FACS ugelli sono progettati con un diametro di 70 µm o 100 µm. Così, le cellule grandi come le cellule epiteliali della vescica sono spesso rimossi per filtrazione prima del FACS per evitare l’intasamento della fluidica.
Il nostro laboratorio ha recentemente descritto un metodo generale ed economico per isolare cellule rare infetti da miscele come raschiate cellule epiteliali della vescica18. Per isolare in modo efficace i GIR, abbiamo usato il pipettaggio tradizionale bocca. Micropipetting di bocca è una tecnica che è stato a lungo utilizzata per micromanipolazione di singole cellule ed embrioni per analisi a valle19,20,21,22,23, 24 , 25. bocca tradizionale pipettaggio di grandi volumi di liquidi (in millilitri) è stata spesso la causa di incidenti correlate a laboratory, e la tecnica giustamente è stata evitata da gran parte della comunità di ricerca di fuori della tradizionale embriologia e applicazioni di singola cellula. Il nostro protocollo si ispira le versioni singola cella di questa tecnica19,20, che mitigare il rischio fornendo un buffer di grandi dimensioni (> 2 mL) d’aria tra il ricercatore e il campione rispetto al volume del liquido trasferito (< 1 Μ L). Questo metodo si avvale del controllo bene anche quella bocca micropipetting fornisce, che si traduce in un basso volume finale delle circostanti soluzione trasferito ed elevata purezza delle cellule isolate. La tecnica utilizza materiali poco costosi (< 50 dollari) e quindi dovrebbe essere fattibile per implementare in tutti i laboratori.
Questo protocollo visual descrive la nostra tecnica di isolamento di IBC, fornendo un riferimento per assistere altri ricercatori che cercano di replicare questa tecnica. Il ricercatore sarà necessario accedere a un microscopio per dissezione fluorescente (o apparecchiature simili) che può essere utilizzato per visualizzare singole cellule epiteliali e i batteri fluorescenti durante la formazione immagine dal vivo, con una fase di formazione immagine aperta e accessibile per micropipetting (Vedi la Tabella materiali per i dettagli del microscopio usato, anche se possono essere utilizzati anche altri modelli di strumento equivalente). Mentre questo protocollo si concentrerà su GIR in un modello murino di UTI, metodi simili dovrebbero essere applicabili per isolare le cellule infettate da sospensioni cellulari in altri modelli di infezione.
Il protocollo che abbiamo descritto consente l’isolamento del singolo Gir da un modello murino di UTI. Questo protocollo consente di isolare i GIR contenenti batteri intracellulari vitali, che possono essere verificati da coltura per CFU. I risultati di protocollo in batteri intracellulari da Gir con piccola contaminazione da batteri extracellulari, permettendo per ulteriore descrizione di entrambi i batteri e ospitano delle cellule da un IBC (Figura 4C). Mostriamo anche i batteri da un singolo IBC possono essere utilizzati in applicazioni a valle quali qPCR (Figura 4C), suggerendo che la nostra tecnica può essere utilizzata al processo gir per altre analisi in vitro. Mettendo in comune i batteri raccolti da poco più di 5 GIR, noi dimostrare ulteriormente la nostra capacità di effettuare analisi qRT-PCR su tre geni batterici, suggerendo che il RNA di buona qualità può essere raccolto dai batteri in nostri gir isolato (Figura 4D). Combinati, i dati che abbiamo indicato indicano che analisi genoma RNA (ad esempio di sequenziamento di RNA) su gir singolo può essere possibile utilizzando questa tecnica di isolamento.
In questo protocollo, ci siamo concentrati sul punto di tempo di 6 h perché è il momento di picco di IBC numeri in vesciche di neri 6 topi infettati da UTI8927. Inoltre, abbiamo anche utilizzato un sistema di coltura batterica statica per migliorare il livello di espressione di pilus di tipo 1 in UTI89. L’espressione di pilus di tipo 1 è fondamentale per e. coli per connettere a e infettare la vescica cellule epiteliali28. Tuttavia, questa espressione è strettamente regolato29 e stimoli ambientali sono conosciuti per alterare e30. Al fine di mantenere un fenotipo coerente infezione e un numero sufficiente di GIR, si consiglia di utilizzare una coltura batterica statica 2 x 24 h (leggermente modificato da Hung et al.8) e il punto di tempo di 6 h infezione quando lavorando con precedentemente testato Escherichia coli ceppi come NU14 e UTI8928,29. Tuttavia, è possibile che queste variabili dovranno essere corretti in altri ceppi UTI o in altri ceppi di topi per ottenere il numero ideale di Gir da ogni infezione.
Mentre il protocollo da Hung et al.8 utilizza solo topi femmina, altri protocolli stabiliti per l’instaurazione dell’infezione delle vie urinarie in di topo maschio sono stati segnalati31. In questo modello, cistite in di topo maschio ha seguito anche la via IBC. Come le vesciche di topi maschi e femmine sono simili per dimensioni, possiamo anticipare che il nostro protocollo di isolamento IBC può essere utilizzato su topi infettati maschi pure.
La tecnologia relativamente semplice utilizzata nel presente protocollo assicura inoltre che può essere distribuito nella maggior parte dei laboratori. Uno dei passaggi chiavi coinvolti in questo protocollo è l’estrazione di tubi capillari in vetro per creare microcapillari per selezionare il tipo di cella di interesse. Questo passaggio consente flessibilità nei diametri di microcapillari creato, e quindi il metodo può essere esteso a più tipi di cella di destinazione diversi. Tuttavia, a causa della variazione inerente nella creazione di questi capillari, deve prestare attenzione per assicurarsi che il diametro finale viene in una gamma utilizzabile. Se i capillari sono troppo stretti, riescono a raccogliere la cella di interesse, ma se sono fatti troppo ampie, in un singolo tentativo potrebbero essere selezionate più celle. Inoltre, l’uso di fiamme libere durante il processo di tirare capillare comporta un rischio intrinseco di ustioni ed incendio, così il ricercatore tentando di creare microcapillari dovrebbe aver cura di evitare che tali eventi si verifichi. Per ridurre la variabilità come pure il rischio di incendio aperto coinvolti nella realizzazione di questi capillari, il ricercatore potrebbe fare uso di una micropipetta tradizionale tirando la macchina, come quelli usati per esperimenti elettrofisiologici (ad es., PC-100, gruppo Narishige). Come queste macchine fanno uso di gravità o di piattaforme robotiche per tirare i capillari, ma possono essere adattati per soddisfare le esigenze del modello di infezione. Tuttavia, la vasta gamma della micropipetta tirando macchine disponibili significa che il singolo ricercatore sarà necessario passare attraverso alcuni tentativi ed errori per determinare il diametro capillare finale adatto per l’uso con questo protocollo.
Il protocollo presentato fa uso di batteri esprimendo un fluorescente tag per identificare visivamente la IBC. Quindi, questa tecnica è limitata dalla capacità dei ricercatori di modificare geneticamente l’organismo infettivo. Specificamente per UPEC, IBC-formare ceppi come CFT073 e NU14 sono state trasformate con successo con GFP-esprimendo plasmidi32,33,34; Questi dovrebbero pertanto essere utilizzabili nel protocollo stesso. Basato sulla zona del mouse della vescica (70 mm2)35, la lunghezza di singole cellule epiteliali (50-120 µm)17e la frequenza di IBC in un singolo vescica16, una stima conservativa per l’incidenza di Gir è circa 1 in 1.000 celle (o 0.1%). Questa stima mette in mostra l’utilità del nostro protocollo di isolamento delle cellule di indirizzare gli eventi rari. La precisione della selezione della cella attraverso il nostro protocollo e l’ampia gamma di diametri capillare che possa essere tirato e suggeriscono che questo protocollo può essere usato per isolare i batteri intracellulari da altri modelli in vivo e in vitro di infezione. Infatti, noi abbiamo utilizzato con successo questa tecnica per isolare cellule epiteliali coltivate infettato della vescica (dati non mostrati).
Uno dei più tecnicamente impegnativi passaggi nel protocollo è invertendo la vescica per esporre le cellule epiteliali per raschiare. Abbiamo trovato che è anche possibile fare un’incisione su di esso di strombatura per raschiare la vescica. Tuttavia dovuto cura dovrebbe essere presa per ridurre il danno alle cellule epiteliali della vescica durante il processo di taglio aperto; idealmente un unico taglio dovrebbe essere utilizzato per l’apertura della vescica di strombatura. Inoltre, il taglio deve essere effettuato in PBS freddo, per evitare la perdita accidentale delle cellule o del tessuto della vescica durante il processo.
Bocca di pipettaggio di Gir in questo protocollo fornisce maggiore controllo sul processo di selezione di cella, come pure limitando il volume finale della soluzione trasferito insieme alla cella. Il controllo fine e grande separazione della soluzione dalla bocca dei ricercatori inoltre massimizza la sicurezza del ricercatore, come i volumi trasferiti sono all’interno del nanolitro per microliter gamma. Al contrario, la nostra esperienza con la micropipetta moderna è che tende a trasferire più liquido circostante e cellule con l’IBC, potrebbe condurre alla contaminazione con batteri luminal extracellulari. La nostra individuazione che bocca pipettaggio fornisce una performance superiore sopra altri unicellulare metodi di isolamento è stato segnalato anche da altri laboratori22,23,24. Oltre a isolamento di singole cellule, bocca pipettaggio è anche stato utilizzato in elettroporazione di singola cellula per neuroni25, che dimostra ulteriormente l’utilità e il controllo dei minuti che un ricercatore addestrato può raggiungere con la tecnica. Tuttavia, la sicurezza è di primaria importanza, e consigliamo di potenziali misure supplementari che possono essere adottate a seconda degli agenti patogeni utilizzati: (i) l’estensione del buffer tra il ricercatore e il materiale biologico, ad esempio utilizzando un aspirando aria pipetta con un più grande volume (ad esempio, 5 mL), o (ii) l’aggiunta di un filtro fisico come ovatta nella pipetta aspirante ad agire come una barriera aggiuntiva.
Nei casi in cui una valutazione del rischio porta alla conclusione che la bocca pipettaggio è ancora troppo rischioso, configurazioni robotici commercialmente disponibili (ad esempio quelli utilizzati per nanoinjections) possono essere combinati con le altre sezioni della nostra tecnica per fornire un metodo più sicuro per isolamento di cellule infette da popolazioni miste. Va notato che la nostra esperienza con l’utilizzo di un micromanipolatore robotico ha dimostrato una diminuzione del tasso di isolamento IBC rispetto al pipettaggio di bocca, come la grande variazione intra-sperimentale nel formato delle cellule epiteliali della vescica rende impegnativo per l’utente di un braccio robotico per determinare la forza necessaria per ritirare il singolo Gir. Tuttavia, rimane un’opzione praticabile, anche se più costoso, per coloro che lavorano con gli agenti altamente contagiosi di malattia.
The authors have nothing to disclose.
Questa ricerca è stata sostenuta dal National Research Foundation, ufficio, Singapore del primo ministro, sotto sua NRF Research Fellowship Scheme (NRF premio no. NRF-RF2010-10); National Medical Research Council del Ministero della salute Singapore (NMRC/CIRG/1358/2013); e il Genome Institute di Singapore (GIS) / Agenzia per la scienza, la tecnologia e la ricerca (A * STAR).
1.5ml eppendorf tube | For static bacterial culture and OD measurement | ||
100% ethanol | For Alcohol Burner | ||
15 ml conical tube | For static bacterial culture and OD measurement | ||
1ml Tuberculin Syringe | BD Biosciences | 302100 | |
3% Bacterial Agar | For static bacterial culture and OD measurement | ||
70% ethanol | For static bacterial culture and OD measurement | ||
Aesculap anatomic forceps | Braun/Kruuse | BD222R | For initial dissection of mouse (skin, fascia) |
Alcohol Burner | Wheaton | 237070 | |
Aspirating pipette | BD Biosciences | 357558 | |
Aspirator tube | Sigma-Aldrich | A5177 | |
Bacterial loops | For static bacterial culture and OD measurement | ||
Benchtop centrifuge | Eppendorf | 5424 | Any centrifuge for 1.5ml eppendorf tubes |
Conical flasks | For static bacterial culture and OD measurement | ||
Digital camera for microscope | Olympus | DP71 | For image capture and harvesting of IBCs. Any other fluorescent microscope with a GFP channel will suffice |
Glass Capillaries | Kimax | 6148K07 | |
Iris Scissors STR SS 110MM | Braun | BC110R | |
Isoflurane (Isothesia) | Henry Schein Animal Health | 29405 | |
Kanamycin Sulfate | Calbiochem | 420311 | For static bacterial culture and OD measurement |
LB broth (Miller) | Thermo/Gibco | 10855021 | For static bacterial culture and OD measurement |
Light source unit for microscope | Olympus | LG-PS2 | For image capture and harvesting of IBCs. Any other fluorescent microscope with a GFP channel will suffice |
Lubricant | KY | Any similar commercial medical lubricant will suffice | |
Macro fluorescence microscope | Olympus | MVX10 | For image capture and harvesting of IBCs. Any other fluorescent microscope with a GFP channel will suffice |
Micropipette + micropipette tips | For static bacterial culture and OD measurement | ||
PBS 1x | For static bacterial culture and OD measurement | ||
Pipette controller + Pipettes | For static bacterial culture and OD measurement | ||
Polyethylene Tubing | BD Intramedic | 427401 | |
Precision Glide needle 30G | BD Biosciences | 305107 | Possibly under new catalogue number (305106) |
Splinter forceps curved | Braun | BD312R | |
Spray bottle (for ethanol) | For static bacterial culture and OD measurement | ||
Square cuvettes | Elkay | 127-1010-400 | For static bacterial culture and OD measurement |
Sterilgard III Advance Safety Cabinet | Baker | SG403 | Any biosafety cabinet with a UV irridiator |
Sterilin 90mm Standard Petri Dish | Thermo | 101VR20 | Any sterile petri dish |
Stevens, vascular and tendon scissors, curved, delicate, 110 mm | Braun | OK366R | Recommended for harvesting of bladder |
Surgical Scissors STR S/B 105MM | Braun | BC320R | |
Tabletop Centrifuge | Eppendorf | 5810R | Any refridgerated centrifuge for 15ml conicals |
WPA C08000 cell density meter | Biowave (Biochrom) | 80-3000-45 | For static bacterial culture and OD measurement |