Introduciamo un metodo per quantificare l’assuefazione di Stentor utilizzando un apparato collegato alla scheda di microcontrollore in grado di fornire impulsi meccanici a una forza e una frequenza specificate. Includiamo anche metodi per assemblare l’apparato e impostare l’esperimento in modo da ridurre al minimo le perturbazioni esterne.
L’apprendimento è solitamente associato a un sistema nervoso complesso, ma vi è una crescente evidenza che la vita a tutti i livelli, fino alle singole cellule, può mostrare comportamenti intelligenti. Sia nei sistemi naturali che in quelli artificiali, l’apprendimento è l’aggiornamento adattivo dei parametri del sistema basato su nuove informazioni e l’intelligenza è una misura del processo computazionale che facilita l’apprendimento. Stentor coeruleus è un organismo unicellulare che vive in uno stagno che mostra assuefazione, una forma di apprendimento in cui una risposta comportamentale diminuisce a seguito di uno stimolo ripetuto. Lo stentor si contrae in risposta alla stimolazione meccanica, che è un’apparente risposta di fuga dai predatori acquatici. Tuttavia, ripetute perturbazioni a bassa forza inducono assuefazione, dimostrata da una progressiva riduzione della probabilità di contrazione. Qui, introduciamo un metodo per quantificare l’assuefazione di Stentor utilizzando un apparato collegato alla scheda di microcontrollore in grado di fornire impulsi meccanici a una forza e frequenza specificate, compresi i metodi per costruire l’apparato e impostare l’esperimento in modo da ridurre al minimo le perturbazioni esterne. In contrasto con gli approcci precedentemente descritti per stimolare meccanicamente Stentor, questo dispositivo consente di variare la forza di stimolazione sotto il controllo del computer durante il corso di un singolo esperimento, aumentando così notevolmente la varietà di sequenze di input che possono essere applicate. Comprendere l’assuefazione a livello di una singola cellula aiuterà a caratterizzare paradigmi di apprendimento indipendenti da circuiti complessi.
L’apprendimento è solitamente associato a un sistema nervoso complesso, ma vi è una crescente evidenza che la vita a tutti i livelli, fino alle singole cellule, può mostrare comportamenti intelligenti. Sia nei sistemi naturali che in quelli artificiali, l’apprendimento è l’aggiornamento adattivo dei parametri del sistema basato su nuove informazioni1, e l’intelligenza è una misura del processo computazionale che facilita l’apprendimento2.
Stentor coeruleus è un organismo unicellulare che vive in uno stagno che mostra assuefazione, una forma di apprendimento in cui una risposta comportamentale diminuisce a seguito di uno stimolo ripetuto3. Lo stentor si contrae in risposta alla stimolazione meccanica3, che è un’apparente risposta di fuga dai predatori acquatici. Tuttavia, ripetute perturbazioni a bassa forza inducono assuefazione, dimostrata da una progressiva riduzione della probabilità di contrazione3. Lo Stentor abituato si contrae ancora dopo aver ricevuto la stimolazione meccanica ad alta forza4 o la stimolazione fotica5. Queste osservazioni, che si allineano con i criteri classici di Thompson e Spencer per l’assuefazione negli animali6, suggeriscono fortemente che il decremento della risposta contrattile originale è dovuto all’apprendimento piuttosto che alla fatica o all’esaurimento dell’ATP. Come cellula a vita libera, Stentor può essere studiato senza troppe interferenze da parte delle cellule circostanti, come sarebbe il caso in un tessuto multicellulare. Diverse caratteristiche aggiuntive rendono Stentor un sistema trattabile per lo studio dell’apprendimento: le sue grandi dimensioni (1 mm), la sua risposta di assuefazione quantificabile3, la facilità di iniezione e micromanipolazione7, ilgenoma 8 completamente sequenziato e la disponibilità di strumenti di interferenza dell’RNA (RNAi)9. L’utilizzo di questo organismo modello per esplorare l’apprendimento cellulare senza cervello o sistema nervoso richiede una procedura riproducibile per stimolare le cellule Stentor e misurare la risposta.
Qui, introduciamo un metodo per quantificare l’assuefazione di Stentor utilizzando un apparato collegato alla scheda di microcontrollore in grado di fornire impulsi meccanici a una forza e frequenza specificate, compresi i metodi per costruire l’apparato e impostare l’esperimento in modo da ridurre al minimo le perturbazioni esterne (Figura 1). Comprendere l’assuefazione a livello di una singola cellula aiuterà a caratterizzare paradigmi di apprendimento indipendenti da circuiti complessi.
Figura 1: Impostazione dell’esperimento di assuefazione. La piastra di Petri contenente Stentor è posizionata sopra il righello metallico flessibile del dispositivo di abituazione. L’armatura del dispositivo di assuefazione colpisce quindi il righello metallico a una forza e frequenza specificate, producendo un’onda di stimolo attraverso il campo delle cellule. La fotocamera del microscopio USB registra le risposte dello stentor alla stimolazione. Fare clic qui per visualizzare una versione ingrandita di questa figura.
Figura 2: Riepilogo del flusso di lavoro dell’esperimento di assuefazione. La figura mostra i passaggi fondamentali coinvolti nello studio di Stentor utilizzando il dispositivo di assuefazione. La figura è stata creata con BioRender.com. Adattato da “Process Flowchart”, di BioRender.com (2022). Estratto da https://app.biorender.com/biorender-templates. Fare clic qui per visualizzare una versione ingrandita di questa figura.
I passaggi più critici del protocollo riguardano la garanzia che lo Stentor rimanga in condizioni ottimali per il verificarsi di contrazioni. La risposta di contrazione nel saggio di assuefazione richiede che gli stentori siano ancorati a una superficie usando la loro appigliatura appiccicosa poiché raramente si contraggono quando nuotano liberamente. Tuttavia, la superficie inferiore della piastra di Petri da 35 mm utilizzata per gli esperimenti di assuefazione non è tipicamente favorevole all’ancoraggio a meno che non sia rivestita con poli-ornitina. Inoltre, lo Stentor non può essere esposto ad alcuna perturbazione meccanica per un minimo di 2 ore prima dell’inizio dell’esperimento di assuefazione perché lo Stentor dimenticando la scala temporale è di 2-6 h3. Se Stentor riceve una stimolazione meccanica entro 2 ore dall’ora di inizio dell’esperimento, esiste la possibilità che questa stimolazione precedente induca un leggero livello di assuefazione prima dell’esperimento, riducendo così la probabilità di contrazione dopo che il dispositivo di assuefazione eroga il primo impulso meccanico. Infine, durante la fase di analisi, è importante contare solo il numero di Stentor che si contraggono dopo un impulso – piuttosto che eventuali contrazioni spontanee accidentali che si verificano prima della consegna dell’impulso – per ottenere una lettura accurata della frazione di cellule che si sono contratte in risposta alla stimolazione meccanica.
Il protocollo può essere facilmente modificato per studiare diversi tipi di dinamica di assuefazione modificando la forza e la frequenza degli impulsi meccanici erogati dal dispositivo di assuefazione. Ciò offre anche l’opportunità di esplorare altri tipi di apprendimento, come la sensibilizzazione, che potrebbero verificarsi in Stentor. Il codice di programma della scheda del microcontrollore può anche essere regolato per fornire diversi modelli di rubinetti meccanici allo Stentor.
Un potenziale problema da risolvere con questo protocollo è la bassa frequenza di ancoraggio di Stentor , che potrebbe limitare il numero di Stentor che possono essere osservati nell’esperimento di assuefazione. La frequenza di ancoraggio è talvolta ridotta nelle colture di Stentor che non sono state recentemente alimentate o sono contaminate. Per affrontare questo problema, si dovrebbe lavare un nuovo lotto di Stentor per iniziare una nuova coltura e nutrirli regolarmente secondo il protocollo descritto in Lin et al.10.
Questo protocollo è limitato in quanto è possibile testare solo una singola piastra di Stentor alla volta, con conseguenti misurazioni a produttività relativamente bassa. Inoltre, il software attuale non consente l’automazione dell’analisi delle immagini a cella singola. La maggior parte dei dati acquisiti sono, quindi, a livello di popolazione. I modelli futuri del dispositivo di assuefazione e gli strumenti di analisi delle immagini possono facilitare esperimenti a singola cellula ad alto rendimento.
L’assuefazione in Stentor è stata precedentemente studiata utilizzando i metodi descritti da Wood3, ma questo nuovo protocollo consente di automatizzare gli esperimenti. L’automazione non solo consente al ricercatore di fornire impulsi meccanici riproducibili di una forza e frequenza specificate, ma facilita anche esperimenti di assuefazione a lungo termine poiché il dispositivo può essere lasciato in funzione senza supervisione per giorni. Inoltre, l’uso di un motore passo-passo piuttosto che del solenoide impiegato negli esperimenti di Wood3 riduce il rischio di smagnetizzazione nel tempo e consente anche di variare la forza dello stimolo nel corso di un singolo esperimento.
Lo studio dell’assuefazione cellulare può rivelare intuizioni cliniche per condizioni come il disturbo da deficit di attenzione / iperattività (ADHD) e la sindrome di Tourette in cui l’assuefazione è compromessa11. I meccanismi di assuefazione dello stentor possono anche svelare nuovi paradigmi di apprendimento non sinaptici indipendenti da complessi circuiti cellulari. Infine, approfondimenti sull’apprendimento a singola cellula potrebbero ispirare metodi per riprogrammare le cellule all’interno dei tessuti multicellulari – un’altra potenziale strada per combattere le malattie.
The authors have nothing to disclose.
Ringraziamo Tatyana Makushok per le innumerevoli discussioni sull’apprendimento di Stentor . Questo lavoro è stato finanziato dalla sovvenzione NSF MCB- 2012647 e dalla sovvenzione NIH R35 GM130327, nonché dal premio I2CELL della Fondazione Fourmentin-Guilbert.
0.01% Poly-ornithine | Millipore Sigma | P4957 | Used to coat Petri plate |
35-mm Petri plate | Benz Microscope Optics Center Inc. | L331 | Contains Stentor during experiments |
6-well plate | StemCell Technologies | 38016 | Used to wash Stentor |
Aluminum breadboard, 4" x 24" x 1/2" (x1) | Thorlabs | MB424 | Used to construct habituation device |
Big easy driver stepper motor driver board (x1) | Sparkfun | ROB-12859 | Used to construct habituation device |
Construction rail, 1" x 5'' (x2) | Newport | Newport CR-1 | Used to construct habituation device |
Laptop | Apple Store | https://www.apple.com/macbook-air-m1/ | Connect laptop to USB microscope to visualize experiments |
Large right-angle bracket (x1) | Thorlabs | AP90RL | Used to construct habituation device |
Microcontroller board | Arduino | A000066 | Used to control habituation device |
Nema 17 Stepper Motor Bipolar 59Ncm 2A 84oz.in 48mm 4-Lead | Stepperonline.com | 5-17HS19-2004S1 | Used to construct habituation device |
Pasteurized spring water | Carolina | 132458 | Media for Stentor experiments |
Right-angle bracket (x3) | Thorlabs | AP90 | Used to construct habituation device |
Stemi 2000 stereo microscope | Zeiss | Used to visualize Stentor during wash steps | |
Stentor coeruleus | Carolina | 131598 | These are the cells used for habituation experiments |
USB microscope | Celestron | 44308 | Used to visualize and record experiments |
Webcam recorder | Apple Store | https://apps.apple.com/us/app/webcam-recorder/id1508067444?mt=12 | Install this application to take videos of experiments |