Questo protocollo descrive la fabbricazione di un paziente specifico del cranio, del cervello e del tumore fantasma. Utilizza la stampa 3D per creare stampi e l’alcol polivinilico (PVA-c) viene utilizzato come materiale imitante tissutale.
I fantasmi sono strumenti essenziali per l’allenamento clinico, la pianificazione chirurgica e lo sviluppo di nuovi dispositivi medici. Tuttavia, è difficile creare fantasmi della testa anatomicamente accurati con proprietà realistiche di imaging cerebrale perché i metodi di fabbricazione standard non sono ottimizzati per replicare alcun dettaglio anatomico specifico del paziente e i materiali di stampa 3D non sono ottimizzati per le proprietà di imaging. Al fine di testare e convalidare un nuovo sistema di navigazione da utilizzare durante la chirurgia del tumore al cervello, era necessario un fantasma anatomicamente accurato con immagini realistiche e proprietà meccaniche. Pertanto, un fantasma è stato sviluppato utilizzando i dati reali dei pazienti come input e stampa 3D di stampi per fabbricare un fantasma della testa specifico del paziente che comprende il cranio, il cervello e il tumore con ultrasuoni e contrasto a raggi X. Il fantasma aveva anche proprietà meccaniche che permettevano al tessuto fantasma di essere manipolato in modo simile al modo in cui il tessuto cerebrale umano viene gestito durante l’intervento chirurgico. Il fantasma è stato testato con successo durante una simulazione chirurgica in una sala operatoria virtuale.
Il metodo di fabbricazione fantasma utilizza materiali disponibili in commercio ed è facile da riprodurre. I file di stampa 3D possono essere facilmente condivisi e la tecnica può essere adattata per includere molti tipi diversi di tumore.
I fantasmi che imitano le proprietà specifiche dei tessuti biologici sono una risorsa utile per varie applicazioni sperimentali e didattiche. I fantasmi che imitano i tessuti sono essenziali per caratterizzare i dispositivi medici prima del lorouso clinico 1,2 e i fantasmi anatomici sono frequentemente utilizzati nella formazione del personale medico in tutte lediscipline 3,4,5,6,7. I fantasmi anatomici specifici del paziente realizzati con adeguate proprietà di imitazione dei tessuti sono spesso una parte critica dell’ambiente di test e possono aumentare la fiducia dei medici che stanno imparando a utilizzare un nuovo dispositivo8. Tuttavia, gli elevati costi di produzione e i complessi processi di fabbricazione spesso impediscono l’uso di routine di fantasmi specifici del paziente. Qui, viene descritto un metodo per la produzione di un modello di tumore al cervello durevole e specifico del paziente utilizzando materiali commerciali prontamente disponibili, che possono essere utilizzati per l’allenamento e la convalida di ultrasuoni intraoperatori (US) utilizzando l’imaging computerizzato della tomografia (CT). Il fantasma descritto in questo studio è stato creato utilizzando i dati di un paziente con uno schwannoma vestibolare (un tumore benigno al cervello derivante da uno dei nervi dell’equilibrio che collegano il cervello e l’orecchio interno) che successivamente è stato sottoposto a chirurgia e resezione tumorale tramite una craniotomia suboccipitale retrosigmoide10. Il fantasma è stato sviluppato al fine di testare e convalidare un sistema di navigazione intraoperatoria integrato per l’uso durante questo tipo di chirurgia del tumore al cervello.
Per essere adatto a questa applicazione, il fantasma tumorale cerebrale deve possedere diverse proprietà chiave. In primo luogo, dovrebbe essere fatto di materiali non tossici, in modo che possa essere tranquillamente utilizzato in un ambiente di allenamento clinico. In secondo luogo, dovrebbe avere proprietà di imaging realistiche; per l’applicazione prevista, questi includono specificamente l’attenuazione degli ultrasuoni e il contrasto CT. In terzo luogo, dovrebbe avere proprietà meccaniche simili al tessuto umano in modo che possa essere maneggiato allo stesso modo. In quarto luogo, il fantasma dovrebbe essere basato su dati reali del paziente, in modo che sia anatomicamente accurato e possa essere utilizzato per la pianificazione chirurgica e l’allenamento. Infine, i materiali utilizzati devono essere durevoli, in modo che il fantasma possa essere utilizzato ripetutamente.
In generale, il materiale che imita i tessuti e il metodo di fabbricazione scelto per un fantasma dipende dall’applicazione prevista. Per strutture rigide come il cranio, la proprietà scelta non deve deformarsi o essere solubile in acqua e dovrebbe essere in grado di mantenere un livello accurato di dettaglio anatomico con uso ripetuto; questo è particolarmente importante quando si utilizza il fantasma per esperimenti in cui viene utilizzata la registrazione delle immagini e per scopi di simulazione chirurgica. I materiali a base di olio minerale come la cera gel sono stati promettenti per le applicazioni di imagingad ultrasuoni 9,11, 12 e fotoacustici13, tuttavia, quando sottoposti a ripetute deformazioni meccaniche diventano friabili, quindi non possono resistere all’uso prolungato, specialmente con strumenti neurochirurgia microchirurgici standard. L’agar e la gelatina sono materiali acquosi che sono anche comunemente usati come materiali che imitano i tessuti. Gli additivi necessari per regolare le proprietà acustiche di questi materiali sonoben noti 14, ma hanno una resistenza meccanica limitata e non sono particolarmente resistenti, quindi non sono adatti per questa applicazione, dove il fantasma deve essere maneggiato ripetutamente.
Il criogel di alcol polivinile (PVA-c) è una scelta popolare di materiale che imita i tessuti, perché le sue proprietà acustiche e meccaniche possono essere facilmente sintonizzate variando i suoi cicli di congelamento-scongelamento. È stato dimostrato che le proprietà del PVA-c sono simili a quelle dei tessuti molli15,16,17,18. I fantasmi cerebrali basati su PVA-c sono stati utilizzati con successo per gli ultrasuoni e l’imagingTC 19. Il materiale è abbastanza forte da essere usato ripetutamente, e ha un alto grado di elasticità, quindi il tessuto fantasma fatto di PVA-c può essere manipolato senza essere permanentemente deformato. L’acido polilattico (PLA) è un materiale rigido prontamente disponibile ed è stato utilizzato per produrre il cranio, tuttavia, un diverso materiale di stampa può essere utilizzato al posto del PLA, se ha proprietà meccaniche simili e non è solubile in acqua.
I fantasmi cerebrali in particolare sono stati fabbricati utilizzando diversi metodi, a seconda del livello di complessità richiesto e dei tessuti che devono esserereplicati 20,21,22,23. Di solito, viene utilizzato uno stampo e viene versato materiale liquido che imita i tessuti. Alcuni studi hanno utilizzato stampi commerciali24 mentre altri usano stampi personalizzati stampati in 3D di un cervello sano e simulano lesioni cerebrali impiantando sfere marcatori e cateteri gonfiabili19,25. Per quanto ne so, questo è il primo rapporto di un modello fantasma tumorale cerebrale specifico del paziente stampato in 3D creato con ultrasuoni che imitano i tessuti e proprietà a raggi X. La fabbricazione totale è visualizzata dal diagramma di flusso nella figura 1; il completamento dell’intero processo richiede circa una settimana.
Questo protocollo descrive in dettaglio il processo di fabbricazione di un fantasma cerebrale specifico del paziente, che include il cranio, il cervello e il tumore dello schwannoma vestibolare. I metodi di stampa 3D hanno permesso di ottenere dettagli anatomicamente accurati. Il fantasma qui descritto è stato prodotto con successo con il livello desiderato di dettaglio anatomico; L’imaging TC ed ecografico sono stati utilizzati per dimostrare che il tumore è stato facilmente visualizzato con entrambe le modalità. Il materiale imitante tissutale, PVA-c, è ben consolidato come materiale che imita i tessuti per i fantasmi ultrasonici; le sue proprietà acustiche e meccaniche possono essere sintonizzate con additivi e il numero di cicli di congelamento-scongelamento. Il materiale è prontamente disponibile, semplice da usare e atossico. Con l’uso ripetuto, il fantasma aveva una durata sufficiente per resistere alla manipolazione e al contatto con una sonda ad ultrasuoni durante le simulazioni fisiche di chirurgia vestibolare di schwannoma.
Diversi passaggi chiave sono stati identificati come fondamentali per il processo di fabbricazione. In primo luogo, la segmentazione delle strutture per l’inclusione nel fantasma deve includere il livello desiderato di dettaglio anatomico. La creazione di file STL accurati e stampi 3D segue quindi naturalmente. In secondo luogo, il posizionamento dei piani all’interno dello stampo del cervelletto nel passaggio 3.1.9 deve essere considerato attentamente, in modo che il fantasma possa essere prontamente rimosso, senza danni; deve essere tagliato in pezzi sufficienti per consentire di mantenere i dettagli anatomici, consentendo al contempo di rimuovere il fantasma senza rimanere bloccato nello stampo. In questo caso, sono state testate diverse iterazioni e infine lo stampo è stato tagliato in quattro pezzi separati. La terza considerazione fondamentale è che durante il processo di produzione del PVA-c (sezione 4), il PVA-c deve essere lasciato raffreddare a temperatura ambiente (fase 4.1.6). Se questo passaggio viene perso e il PVA-c caldo viene aggiunto agli stampi, può causare la fusione o la distorsione degli stampi. È inoltre fondamentale che una volta aggiunte le sfere di vetro (passaggi da 5.1.2 a 5.1.4), il PVA-c non sia lasciato riposare per più di circa 10 minuti; se lasciate per un periodo di tempo prolungato, le sfere di vetro si depositeranno sul fondo e il fantasma risultante avrà un contrasto ecografico disomogeneo29. Una volta aggiunte le sfere di vetro, il PVA-c deve essere aggiunto direttamente negli stampi e posto nel congelatore. Dopo il primo ciclo di congelamento, le sfere di vetro verranno fissate nel luogo e il fantasma può essere utilizzato a temperatura ambiente. Infine, è importante che gli stampi siano accuratamente sigillati (ad esempio, con nastro adesivo) prima dell’aggiunta del PVA-c, per ridurre al minimo la perdita della miscela attraverso spazi vuoti in cui il pezzo separato dello stampo unito insieme.
Il protocollo ha diverse limitazioni. Ad esempio, sono necessarie alcune attrezzature specialistiche, tra cui un bagno d’acqua e un agitatore elettronico. Un sonicatore è anche usato come parte di questo protocollo, ma la fase di sonicazione (5.1.3) potrebbe essere sostituita con agitazione elettronica aggiuntiva; tuttavia, con questa alternativa, ci vorrebbe più tempo per ottenere una miscela omogenea di quanto sia possibile con l’uso della sonicazione. Una limitazione di PVA-c è che si degrada nel tempo e diventa ammuffisco. L’aggiunta di sorbato di potassio, come descritto qui, aumenta la durata di conservazione del fantasma, anche se deve ancora essere conservato in un contenitore ermetico. Una seconda limitazione di PVA-c è che sono necessari cicli di congelamento-disgelo, il che aumenta la quantità di tempo necessaria per creare un fantasma. Per ridurre al minimo il tempo di fabbricazione fantasma, una considerazione chiave è la velocità di congelamento e scongelamento; una volta che il fantasma è completamente congelato o completamente scongelato, il tempo in cui rimane in quello stato non influisce in modo significativo sul fantasmafinale 16,30. Pertanto, le lunghezze del ciclo utilizzate possono essere varie, a condizione che il fantasma sia completamente congelato e scongelato in ogni fase del ciclo. Per esempio, il tumore nel fantasma di questo studio è molto piccolo, quindi cicli più brevi potrebbero essere usati per il tumore che per il cervello. Infine, la stampa 3D degli stampi e del cranio è un processo che richiede molto tempo e consuma una parte significativa (3 giorni) del tempo totale (1 settimana) necessario per fabbricare un fantasma con questo protocollo. La stampante utilizzata è stata un modello commerciale del 2018; il processo di stampa potrebbe essere completato in tempi più brevi con l’uso di stampanti più nuove e veloci.
Il fantasma cerebrale qui presentato potrebbe essere utilizzato direttamente per l’allenamento clinico e la convalida dei sistemi di astigazione neuronale. Come materiale imitante tissutale, il PVA-c consente di utilizzare ripetutamente il fantasma risultante, ad esempio come strumento di allenamento o per la convalida di ultrasuoni intraoperatori nella chirurgia vestibolare schwannoma, in quanto è un materiale durevole e non tossico. Come tale, il metodo di fabbricazione è complementare a quelli precedentemente descritti in cui la stampa 3D è stata utilizzata per creare fantasmi cerebralispecifici del paziente 20,21,22,23,24,25. L’uso di PVA-c come TMM rende il fantasma adatto per l’uso nella simulazione della neurochirurgia, in quanto il materiale può resistere a ripetute manipolazioni manuali e contatto da una sonda ad ultrasuoni. Questo lavoro prepara le fasi di ulteriori studi quantitativi di convalida. Il metodo fantasma descritto qui è molto versatile e potrebbe essere usato per fabbricare molti tipi di fantasmi tumorali specifici del paziente, che si estendono dal cervello ad altri organi, con compatibilità attraverso diverse modalità di imaging.
The authors have nothing to disclose.
Gli autori ringraziano Daniil Nikitichev e Steffi Mendes per i loro consigli sull’utilizzo di Meshmixer e Fernando Perez-Garcia per i suoi consigli sull’utilizzo di 3D Slicer e per averci fornito codice per automatizzare alcune delle fasi di elaborazione.
Questo lavoro è stato supportato da Wellcome Trust [203145Z/16/Z; 203148/Z/16/Z; WT106882], EPSRC [NS/A000050/1; NS/A000049/1], MRC [MC_PC_17180] e National Brain Appeal [NBA/NSG/SBS] finanziamento. La TV è supportata da una cattedra di ricerca Medtronic Inc / Royal Academy of Engineering [RCSRF1819\7\34].
AutodeskFusion 360 | Autodesk Inc., San Rafael, California, United States | https://www.autodesk.co.uk/products/fusion-360/overview | CAD software |
Barium sulphate | Source Chemicals | – | |
CT scanner | Medtronic Inc, Minneapolis, USA | – | O-arm 3D mobile X-ray imaging system |
Glass microspheres | Boud Minerals | ||
Mechanical stirrer | IKA | 4442002 | Eurostar Digital 20, IKA |
Meshmixer | Autodesk Inc., San Rafael, California, United States | http://www.meshmixer.com | 3D modelling software. Version 3.5.484 used |
Neuronavigation system | Medtronic Inc, Minneapolis, USA | – | S7 Stealth Station |
PLA | Ultimaker (Ultimaker BV, Utrecht, Netherlands) | UM9016 | |
Potassium sorbate | Meridianstar | – | |
PVA | Ultimaker | – | |
PVA powder | Sigma-Aldrich | 363146 | 99%+ hydrolysed, average molecular weight 85,000-140,000 |
Sonicator | Fisher Scientific | 12893543 | |
Ultimaker Cura | Ultimaker BV, Utrecht, Netherlands | https://ultimaker.com/software/ultimaker-cura | 3D printing software. Version 4.0.0 used |
Ultimaker S5 Printer | Ultimaker BV, Utrecht, Netherlands | – | |
Ultrasound scanner | BK Medical, Luton, UK | – | BK 5000 scanner |
Water bath | IKA | 20009381 | HBR4 control, IKA |
3D Slicer | http://slicer.org | – | Software used to segment patient data. Version 4.10.2 used |