Questo documento presenta un protocollo che consente la strumentazione di bobine elettriche a ferita casuali con sensori termici di fibra griglia Bragg (FBG) allo scopo di monitorare le condizioni distribuite dei punti caldi termici interni.
Le bobine di ferita casuali sono un elemento operativo chiave della maggior parte degli apparati elettrici nei moderni sistemi industriali, comprese le macchine elettriche a bassa tensione. Uno dei principali colli di bottiglia di attualità nel miglioramento dello sfruttamento dei dispositivi elettrici è l’elevata sensibilità dei loro componenti della ferita allo stress termico in servizio. L’applicazione di metodi di rilevamento termico convenzionali (ad esempio, termocoppie, rilevatori di temperatura di resistenza) per il monitoraggio delle condizioni termiche delle bobine di ferita casuali di corrente può imporre notevoli limitazioni operative a causa delle dimensioni del sensore, EMI sensibilità e l’esistenza di materiale elettricamente conduttivo nella loro costruzione. Un’altra limitazione sostanziale esiste nelle applicazioni di rilevamento distribuito ed è causata da ciò che spesso è una notevole lunghezza e volume di cavi di cablaggio dei sensori convenzionali.
Questo documento riporta la progettazione di un sistema di rilevamento FBG in fibra ottica destinato a consentire il monitoraggio delle condizioni termiche interne distribuite in tempo reale all’interno di bobine di ferite casuali. La procedura di strumentazione della bobina di ferita casuale con il sistema di rilevamento FBG è riportata in un caso di studio su una bobina di ferita standard IEEE rappresentativa di quelle utilizzate nelle macchine elettriche. Il lavoro riportato presenta e discute anche importanti aspetti pratici e tecnici dell’implementazione e dell’applicazione del sistema di rilevamento FBG, tra cui la progettazione della geometria dell’array FBG, il packaging della testa e della fibra di rilevamento, l’installazione dell’array di sensori e procedura di calibrazione e l’uso di un sistema di interrogatorio commerciale per ottenere misurazioni termiche. Infine, le prestazioni di monitoraggio termico del sistema di rilevamento FBG multiplexed in situ sono dimostrate in condizioni termiche statiche e dinamiche rappresentative.
Le bobine di ferita casuali sono un elemento di progettazione chiave della maggior parte degli apparati elettrici nei moderni sistemi industriali e sono comunemente utilizzate in macchinari elettrici a bassa tensione. Un ostacolo importante per migliorare l’uso delle bobine di ferita in queste applicazioni è la loro sensibilità allo stress elettrotermico in servizio. I sovraccarichi termici sono particolarmente pertinenti a questo proposito in quanto possono causare la rottura del sistema di isolamento della bobina isolante e, in ultima analisi, il suo guasto totale1; ciò può verificarsi a causa di livelli eccessivi di corrente della bobina, o di altre cause come un guasto elettrico della bobina o un malfunzionamento del sistema di raffreddamento, dove i punti caldi localizzati sono indotti nella struttura della bobina che porta alla rottura dell’isolamento. Consentire il monitoraggio termico distribuito in situ in situ della struttura interna di una bobina in servizio consente lo sviluppo di un migliore utilizzo e di routine di manutenzione basate sulle condizioni; consentirebbe una comprensione e un’identificazione avanzate dello stato operativo delle bobine e di qualsiasi processo di degradazione, e quindi un’azione correttiva basata sulle condizioni per mantenere lo stato operativo e prevenire o rallentare ulteriori danni2,3.
Il metodo presentato è volto a consentire il monitoraggio in situ della struttura della bobina elettrica condizioni termiche incorporate attraverso l’uso di fibre flessibili ed elettromagnetiche immunitarie (EMI) sensori termici ottici grattugiati. Il metodo offre una serie di vantaggi funzionali rispetto alle tecniche di monitoraggio termico esistenti utilizzate nelle bobine elettriche: queste si basano quasi invariabilmente sull’uso di termoaccoppiati (TC) o rilevatori di temperatura di resistenza (RTD) che non sono immuni EMI; sono fatti di materiali conduttivi; e sono generalmente ragionevolmente ingombranti, quindi non sono ideali per applicazioni di rilevamento all’interno della struttura delle bobine elettriche delle ferite. L’utilizzo di robusti e flessibili sensori termici FBG in fibra ottica fornisce una serie di notevoli miglioramenti in questo senso, non solo grazie all’immunità EMI del sensore, ma anche alle sue piccole dimensioni, alla sua capacità multiplexante e alla sua flessibilità, che consente loro di essere incorporati e conformarsi a un’architettura arbitraria della bobina di ferite per ottenere il rilevamento termico con precisione precisa nelle posizioni strutturali desiderate4. Queste caratteristiche sono particolarmente interessanti nelle applicazioni delle macchine elettriche (EM) in cui i limiti termici dei dispositivi sono definiti dalle condizioni termiche della bobina elettrica e sono particolarmente pertinenti alla luce della notevole crescita prevista nell’utilizzo dei mercati elettrici con la proliferazione del trasporto elettrico.
Questo documento presenta la metodologia di strumentazione di una tipica struttura a bobina casuale a bassa tensione con sensori FBG termici per consentire il monitoraggio on-line degli hotspot interni. Viene segnalato un protocollo dettagliato della scelta del sensore FBG, progettazione, imballaggio, strumentazione, calibrazione e utilizzo. Questo è presentato su un sistema iEEE standard random wound coiltte. Il documento riporta anche le misurazioni termiche in situ ottenute in condizioni di funzionamento termiche statiche e non uniformi della bobina di prova esaminata.
Gli FBG sono formati dal processo di “grattugiare” il nucleo in fibra ottica per creare impronte longitudinali periodiche (di solito chiamate teste di rilevamento nelle applicazioni di rilevamento FBG); quando la fibra contenente FBG è esposta alla luce ultravioletta ogni testa FBG esistente causerà il suo indice di rifrazione da periodicamente5. Le lunghezze d’onda riflesse della testa di rilevamento saranno influenzate dalle condizioni termiche e meccaniche a cui la fibra è esposta, e quindi consentiranno di applicare la fibra grattugiata come sensore termico o meccanico assumendo un’adeguata progettazione e applicazione.
La tecnologia FBG è particolarmente interessante per le applicazioni di rilevamento distribuito: consente di grattugiare una singola fibra ottica per contenere più teste di rilevamento FBG, dove ogni testa è codificata con una lunghezza d’onda Bragg distinta e agisce come un punto di rilevamento distinto. Questo tipo di dispositivo di rilevamento basato su FBG è noto come sensore di array FBG6 e il suo concetto operativo è illustrato nella Figura 1. La luce a banda larga viene utilizzata per eccitare l’array producendo lunghezze d’onda riflesse distinte da ogni testa FBG contenuta; qui, ogni testa riflette una lunghezza d’onda definita (cioè la lunghezza d’onda di Bragg) che corrisponde al suo disegno a griglia e dipende anche dalle condizioni termiche e meccaniche prevalenti nella posizione della testa (cioè il rilevamento). È necessario un dispositivo interrogante per consentire l’eccitazione della fibra di matrice con la luce e l’ispezione degli spettri riflessi per lunghezze d’onda Di Bragg distinte contenenti informazioni sulle condizioni termiche e/o meccaniche localizzate.
Un aspetto particolarmente importante dell’implementazione del sensore termico FBG è la mitigazione degli effetti di sensibilità incrociata termomeccanica per ottenere il più vicino possibile alle letture esclusivamente termiche7. La caratteristica intrinseca di FBG della sensibilità incrociata termomeccanica richiede un’attenta progettazione di sensori FBG mirati ad applicazioni di rilevamento solo termico o meccanico. Per quanto riguarda il rilevamento termico, un metodo efficace di mitigazione della sensibilità all’eccitazione meccanica FBG consiste nell’isolare la testa di rilevamento con un imballaggi capillare di materiale adatto ad una determinata applicazione; nell’applicazione di rilevamento termico incorporato bobina esaminata in questo lavoro questo non solo riduce i problemi di sensibilità incrociata, ma serve anche a proteggere la fragile struttura della fibra di rilevamento dalla parte inferiore e dalla sollecitazione meccanica potenzialmente distruttiva8.
La figura 2A mostra l’esemplare di prova della bobina elettrica a ferita casuale utilizzato come veicolo dimostrativo in questo documento. La bobina è progettata secondo gli standard IEEE9 per le procedure di valutazione termica del sistema di isolamento delle bobine delle ferite casuali; il sistema di prova risultante illustrato nella Figura 2B è noto come sistema motorette ed è rappresentativo di un avvolgimento e del suo sistema di isolamento in una macchina elettrica a bassa tensione. Nel caso di studio presentato, la motorette sarà instrumentata con un sensore termico di array FBG composto da quattro punti di rilevamento termico, per emulare i tipici punti caldi di rilevamento termico di interesse in applicazioni pratiche della macchina che tendono ad essere localizzati in avvolgimento della chiusura della bobina e sezioni di slot. Per la calibrazione e la valutazione delle prestazioni, la motortte integrata FBG sarà termicamente eccitata utilizzando una camera termica commerciale e un alimentatore DC.
La carta ha dimostrato la procedura necessaria per progettare, calibrare e testare sensori termici FBG in situ in bobine di ferita a bassa tensione. Questi sensori offrono una serie di vantaggi per le applicazioni di rilevamento in situ all’interno delle attuali strutture di bobina di ferita: sono completamente immuni EMI, sono flessibili e possono conformarsi a una geometria arbitraria desiderata per fornire posizioni arbitrarie del punto di rilevamento desiderato con alta precisione e può fornire un gran numero di punti di rilevamento su un singolo sensore. Mentre il rilevamento termico all’interno delle bobine di ferita può essere ottenuto con tecniche di monitoraggio termico convenzionali che impiegano termocoppia o rilevatori di temperatura di resistenza, l’applicazione di FBG è dimostrata per fornire una serie di interessanti vantaggi funzionali.
L’imballo appropriato del sensore di array FBG è fondamentale per il suo utilizzo efficace. È importante che le singole teste di rilevamento o l’intera area di rilevamento della fibra siano adeguatamente imballate per garantire l’isolamento delle teste FBG dall’eccitazione meccanica in un capillare termoconico rigido ma flessibile. È auspicabile che il capillare sia progettato su materiale non conduttivo elettricamente in quanto ciò garantisce prestazioni ottimali nell’ambiente ricco di EMI caratteristico delle bobine di trasporto attuali.
È necessario prestare attenzione durante il processo di imballaggio dell’installazione capillare nella bobina per posizionare con precisione i segmenti del pacco nelle posizioni di rilevamento corrispondenti. È inoltre essenziale ottimizzare la geometria capillare nel caso in cui si osservino condizioni termiche altamente dinamiche.
È fondamentale garantire una caratterizzazione accurata del sensore integrato della bobina. Questo è meglio farlo eseguendo la calibrazione del sensore confezionato gratuito prima della sua installazione all’interno della geometria della bobina ferita. Mentre un alto grado di protezione dall’eccitazione meccanica è fornito dall’imballaggio in situ, il processo di installazione può provocare uno spostamento della lunghezza d’onda a causa della sensibilità alla deformazione. Se eseguito con attenzione questo può essere trascurabile; tuttavia, è buona norma che ciò venga accertato, ove possibile, nei test di calibrazione in situ.
Questa applicazione di FBG all’interno di bobine di ferita è relativamente nuova e apre una serie di opportunità per migliorare la progettazione, l’utilizzo, il monitoraggio e la diagnosi della salute delle macchine elettriche. Sono necessari ulteriori lavori per ridurre i costi e renderli un’opzione credibile per l’applicazione su larga scala in macchinari elettrici.
The authors have nothing to disclose.
Questo lavoro è stato sostenuto dal UK Engineering and Physical Sciences Research Council (EPSRC) HOME-Offshore: Holistic Operation and Maintenance for Energy del Consorzio Offshore Wind Farms sotto la concessione EP/P009743/1.
Cletop-S | Fujikura | 14110601 | Commercial optic connector cleaner |
Copper wire AWG24 | RS | 357-744 | Commercial insulated copper wire |
DC power supply | TTi | CPX400SP | Commercial 420W DC power supply |
FBG sensors | ATGratings | NA | Commerically manufactured FBG array to design spec |
Heat Shrink Tubing | RS | 700-4532 | Heat Shrink Tubing 3mm Sleeve Dia. x 10m |
Kapton masking tape | RS | 436-2762 | Orange Masking Tape Tesa 51408 |
PEEK tubing | Polyflon | 4901000060 | Commercial PEEK tubing |
SmartScan04 | Smartfibres UK | S-Scan-04-F-60-U-UK | Commercial interrogator system |
Thermal Oven | Lenton | WHT6/30 | Commercial thermal oven |
Winder machine | RS | 244-2636 | Commercial winder machine |