Viene presentato un protocollo ottimizzato che consente l’esaurimento dei centri di organizzazione dei microtubuli citoplasmatici negli ovociti di topo durante la metafase I utilizzando un laser a femtosecondi nel vicino infrarosso.
La fedeltà della meiosi ovocitaria è fondamentale per generare uova euploidi competenti dal punto di vista dello sviluppo. Nei mammiferi, l’ovocita subisce un lungo arresto alla profase I della prima divisione meiotica. Dopo la pubertà e alla ripresa meiotica, la membrana nucleare si smonta (rottura dell’involucro nucleare) e il fuso viene assemblato principalmente al centro dell’ovocita. Il posizionamento iniziale del mandrino centrale è essenziale per proteggersi da attacchi anomali cinetococo-microtubuli (MT) e aneuploidia. Il fuso posizionato centralmente migra in modo sensibile al tempo verso la corteccia, e questo è un processo necessario per estrudere un piccolo corpo polare. Nelle cellule mitotiche, il posizionamento del fuso si basa sull’interazione tra MT astrali mediate dal centrosoma e la corteccia cellulare. Al contrario, gli ovociti di topo mancano dei centrosomi classici e, invece, contengono numerosi centri di organizzazione MT acentriolare (MTOC). Nella fase di metafase I, gli ovociti di topo hanno due diversi set di MTOC: (1) MTOC raggruppati e ordinati per assemblare i poli del fuso (MTOC polari) e (2) MTOC citoplasmatici in metafase (mcMTOC) che rimangono nel citoplasma e non contribuiscono direttamente alla formazione del fuso ma svolgono un ruolo cruciale nella regolazione del posizionamento del fuso e nella migrazione tempestiva del fuso. Qui, viene descritto un metodo di ablazione laser multi-fotone per esaurire selettivamente gli mcMTOC marcati endogenamente negli ovociti raccolti da topi reporter Cep192-eGfp . Questo metodo contribuisce alla comprensione dei meccanismi molecolari alla base del posizionamento e della migrazione del fuso negli ovociti di mammifero.
I gameti aploidi (spermatozoi e ovociti) sono prodotti attraverso la meiosi, che comporta un ciclo di replicazione del DNA seguito da due divisioni consecutive necessarie per la riduzione del numero cromosomico prima della fecondazione. Nei mammiferi, durante la prima vita fetale, l’ovocita subisce un lungo arresto (fino alla pubertà) allo stadio diplotene della profase I della prima divisione meiotica, uno stadio chiamato stadio della vescicola germinale (GV). Dopo la ripresa meiotica, l’ovocita GV subisce la rottura dell’involucro nucleare (NEBD) e il fuso viene assemblato principalmente al centro dell’ovocita 1,2,3. Successivamente, guidato da F-actina, il fuso migra in modo tempestivo dal centro dell’ovocita alla corteccia per garantire una divisione altamente asimmetrica, risultando in un uovo con un piccolo corpo polare (PB)4,5,6.
Nelle cellule mitotiche, i centrosomi sono costituiti da una coppia di centrioli circondati da componenti materiali pericentriolari (PMC), come pericentrina, γ-tubulina, Cep152 e Cep1927. Questi centrosomi contenenti centrioli contribuiscono alla fedeltà della formazione del fuso bipolare8. Tuttavia, i centrioli vengono persi durante l’oogenesi precoce in varie specie, compresi i roditori9. Pertanto, gli ovociti di topo adottano una via di assemblaggio del fuso indipendente dal centriolo utilizzando numerosi centri di organizzazione dei microtubuli acentriolari (MTOC)9,10. Alla ripresa meiotica, gli MTOC perinucleari subiscono tre fasi distinte di ricondensazione, allungamento e frammentazione in un gran numero di MTOC più piccoli11,12. Gli MTOC frammentati vengono quindi raggruppati e ordinati per organizzare un fuso bipolare10,13,14. Un altro pool di MTOC si trova nel citoplasma durante NEBD. Alcuni di questi MTOC citoplasmatici migrano e formano poli del fuso (MTOC polari, pMTOC)10,11. Recentemente, è stato scoperto un altro sottogruppo di MTOC citoplasmatici, chiamati MTOC citoplasmatici metafase (mcMTOC), che non contribuiscono alla formazione del polo del fuso ma rimangono nel citoplasma ovocitario durante la metafase I (Met I)15. L’esaurimento degli mcMTOC mediante ablazione laser multi-fotone o l’aumento anomalo del loro numero mediante inibizione dell’autofagia perturba il posizionamento e la migrazione del fuso e aumenta l’incidenza di aneuploidia negli ovociti in metafase II15.
È interessante notare che i mcMTOC differiscono dai pMTOC in molti aspetti15. Ad esempio, a differenza dei pMTOC, che provengono principalmente dagli MTOC perinucleari, i mMTOC provengono dalla corteccia ovocitaria. Quando il fuso è ancora al centro dell’ovocita, gli mcMTOC sono localizzati in modo asimmetrico opposto al lato verso il quale il mandrino migra per l’estrusione PB15. Le MT astrali non possono raggiungere la corteccia nella cellula ovocitaria relativamente grande. Pertanto, questi mcMTOC nucleano MT per ancorare il fuso (tramite MTOC astrali) alla corteccia. Questi risultati suggeriscono un modello in cui la forza MT nucleata da mcMTOC contrasta la forza mediata da F-actina che guida la migrazione del fuso verso la corteccia. L’equilibrio tra queste due forze opposte è essenziale per regolare il posizionamento centrale del mandrino e la migrazione tempestiva del mandrino15.
Ad oggi, tutte le proteine PMC esaminate (pericentrina, g-tubulina, Cep192 e Aurora chinasi A) si localizzano in entrambi i pool MTOC: mcMTOCs e pMTOCs15. Pertanto, non esiste un approccio chimico o genetico per perturbare selettivamente gli mcMTOC senza perturbare i pMTOC. Queste limitazioni possono essere aggirate prendendo di mira selettivamente gli mcMTOC con ablazione laser. Tra le tecnologie basate su laser sviluppate per la microablazione, i laser a femtosecondi multifotoni pulsati mostrano un grande potenziale grazie al loro impatto di precisione limitato al piano focale, all’elevata profondità di penetrazione della luce nel vicino infrarosso e alla ridotta fototossicità e danno termico alla cella16,17,18. Questo lavoro descrive un approccio selettivo per ablare i mcMTOC negli ovociti di topo utilizzando un laser multi-fotone accoppiato a un microscopio invertito.
Esistono diversi metodi per disturbare le strutture correlate al citoscheletro all’interno delle cellule22,23,24,25. Tuttavia, trovare tecniche efficienti per perturbare selettivamente la struttura mirata senza compromettere la vitalità cellulare è difficile. Il metodo di ablazione laser multi-fotone qui presentato è una strategia efficiente per indurre una perturbazione meccanica selettiva ai mcMTOC all’interno dell’ovocita senza alterare la vitalità dell’ovocita.
L’ablazione laser è stata ampiamente utilizzata per comprendere i meccanismi molecolari che controllano la segregazione cromosomica durante la mitosi e la meiosi22,23,26,27. A causa delle dimensioni relativamente grandi (>80 mm di diametro) degli ovociti di mammifero rispetto alle cellule somatiche28, l’ablazione delle loro strutture intracellulari rappresenta una sfida. Inoltre, il volume medio di mcMTOC negli ovociti in metafase I è ~ 20 μm15, rappresentando un’ulteriore sfida. Un metodo efficiente che offra una penetrazione più profonda dei tessuti deve essere adottato per superare queste sfide. Il vantaggio principale dell’utilizzo del laser multi-fotone per l’ablazione è la sua capacità di raggiungere più in profondità la cellula riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio29.
Per verificare l’efficacia e l’efficienza del metodo di ablazione laser per esaurire la struttura mirata, si raccomanda di utilizzare una proteina marcata con fluorescenza per identificare la struttura bersaglio nel tempo (prima e dopo l’ablazione)23. È importante notare che l’ablazione laser esaurisce l’intero mcMTOC come struttura e, sebbene gli mcMTOC più piccoli richiedano solo una singola esposizione laser per essere esauriti, gli mcMTOC più grandi possono richiedere più di un’esposizione laser a diversi piani focali. Si raccomanda inoltre di fissare e immunomarcare un sottogruppo di ovociti di controllo e mcMTOC-ablati con un marcatore MTOC (come γ-tubulina, pericentrina o Cep192) per confermare ulteriormente l’efficienza dell’ablazione mcMTOC. Negli ovociti di controllo, le aree del citoplasma adiacenti ma non sovrapposte agli mcMTOC saranno esposte al laser.
Questo esperimento richiede diverse ablazioni mcMTOC mentre si sposta tra diversi piani focali all’interno degli ovociti. Pertanto, si consiglia vivamente di praticare questa tecnica più volte prima di eseguire l’esperimento per ridurre al minimo il tempo dell’esperimento, aumentando così la vitalità degli ovociti. Inoltre, è importante utilizzare la potenza laser minima sufficiente per esaurire gli mcMTOC senza compromettere la vitalità degli ovociti.
Questa tecnica ha alcune limitazioni. In primo luogo, i microscopi confocali multi-fotone sono relativamente più costosi dei normali microscopi confocali. In secondo luogo, perturbare tutti gli mcMTOC su diversi piani focali richiede più tempo rispetto alle perturbazioni chimiche o genetiche. In terzo luogo, questo protocollo richiede competenze tecniche per ablare tutti gli mcMTOC nel più breve tempo possibile. Tuttavia, una volta padroneggiato, l’uso del laser multi-fotone fornisce un’eccellente strategia per perturbare diverse strutture intracellulari negli ovociti di topo, compresi gli mcMTOC, contribuendo alla comprensione dei meccanismi molecolari che regolano il posizionamento del fuso e la sua tempestiva migrazione negli ovociti di mammifero.
The authors have nothing to disclose.
Gli autori desiderano ringraziare tutti i membri del laboratorio Balboula per il loro prezioso aiuto e discussioni. Gli autori ringraziano Melina Schuh per aver gentilmente condiviso il costrutto mCherry-Cep192. Questo studio è stato supportato da R35GM142537 (NIGMS, NIH) a AZB.
4 IN thinwall GL 1.0 OD/.75 ID | World precision instrument | TW100F-4 | Injection needles |
Borosilicate glass | Fisherbrand | Cat# 13-678-20D | |
Borosilicate glass capillarities | World Precision Instrument | Cat# TW100-6 | Holding needles |
Bovine serum albumine | MilliporeSigma | Cat# A4503 | |
Cage incubator for Leica DMI6000 B microscope | Life Imaging Services GmbH | ||
Calcium chlrode dihydrate | MilliporeSigma | Cat# C7902 | |
CO2 controller | Pecon | # 0506.000 | |
CO2 Cover HP | Pecon | # 0506.020 | |
DL-Lactic acid | MilliporeSigma | Cat# L7900 | |
DMi8 | Leica | N/A | Microscope |
EDTA | MilliporeSigma | Cat# E5134 | |
Femtojet 4i | Eppendorf | N/A | Microinjector |
Femtotips Microloader | Fisher scientific | E5242956003 | |
Gentamicin | MilliporeSigma | Cat# G1272 | |
Gentamycin | MilliporeSigma | Cat# 1272 | |
Glass bottom dish | Mat Tek Corporation | Cat# P35G-1.0-20-C | |
Hepes | MilliporeSigma | Cat# H3784 | |
Hepes Sodium Salt | MilliporeSigma | Cat # H3784 | |
Hera Cell vios 160i | Thermo | N/A | CO2 incubator |
Leica TCP SP8 spectral laser scanning confocal micorscope with inverted stand DMI6000 B | Leica Microsystems, Inc | N/A | |
L-Glutamine | MilliporeSigma | Cat#G8540 | |
Magnesium sulfate dihydrate | MilliporeSigma | Cat# M7774 | |
MaiTai DeepSee Ti-Sapphire femtosecond laser | Spectra-Physics | N/A | |
mCH-Cep192 cRNA | N/A | ||
Medium Essential Medium Eagle – MEM | MilliporeSigma | Cat #M0258 | |
Milrinone | MilliporeSigma | Cat# M4659 | |
Mineral oil | MilliporeSigma | Cat# M5310 | |
Minimum essential medium eagle (MEM) | MilliporeSigma | Cat# M0268 – 1L | |
Mouse: Cep192-eGFP reporter CF-1 | N/A | ||
Petri dish (100 mm) | Fisherbrand | Cat# FB0875712 | |
Petri dish (35 mm) | Corning | Cat# 430165 | |
Petri dish (60 mm) | Falcon | Cat# 351007 | |
Phenol Red | MilliporeSigma | Cat# P5530 | |
Polyvinylpyrolidone | MilliporeSigma | Cat# P2307 | |
Polyvinylpyrolidone (PVP) | MilliporeSigma | Cat# P2307 | |
Potassium chloride | MilliporeSigma | Cat# P5405 | |
Potassium phosphate monobasic | MilliporeSigma | Cat# P5655 | |
Pregnant mare´s serum gonadotropin | Lee BioSolutions | Cat# 493-10-10 | |
Pyruvic acid | MilliporeSigma | Cat# P4562 | |
Pyruvic acid | MilliporeSigma | Cat# P4562 | |
Sewing needles | D.M.C | N/A | N° 5 * 16 Needles |
Sodium bicarbonate | MilliporeSigma | Cat# S5761 | |
Sodium chloride | MilliporeSigma | Cat# S5886 | |
Stage-top heating insert P | Pecon | # 0426.300 | |
Sterezoom S9i | Leica | N/A | Stereomicroscope |
Syringe 1 mL | BD company | Cat# 309597 | |
Taurine | MilliporeSigma | Cat# T0625 | |
Temperature controller Tempcontrol 37-2 digital | Pecon | # 0503.000 | |
The Cube temperature controller for the cage incubator | Life Imaging Services GmbH |