Questo articolo presenta un metodo per studiare il recettore del glutammato (GluR) nel traffico di cellule ippocampali primarie dissociate. Utilizzando un approccio anticorpale-alimentazione per etichettare i recettori endogeni o sovraespressi in combinazione con approcci farmacologici, questo metodo consente l’identificazione di meccanismi molecolari che regolano l’espressione della superficie di GluR modulando processi di internalizzazione o riciclaggio.
Le risposte cellulari agli stimoli esterni si basano fortemente sull’insieme di recettori espressi sulla superficie cellulare in un dato momento. Di conseguenza, la popolazione di recettori espressi in superficie è costantemente adattandosi e soggetta a rigidi meccanismi di regolazione. L’esempio paradigmatico e uno degli eventi di traffico più studiati in biologia è il controllo regolato dell’espressione sinaptica dei recettori del glutammato (GluRs). I GluR mediano la stragrande maggioranza della neurotrasmissione eccitatoria nel sistema nervoso centrale e controllano i cambiamenti funzionali e strutturali dipendenti dall’attività fisiologica a livello sinaptico e neuronale (ad esempio, plasticità sinaptica). Le modifiche nel numero, posizione, e la composizione delle sottounità di superficie espressi GluRs influenzano profondamente la funzione neuronale e, infatti, le alterazioni in questi fattori sono associate a diverse neuropatie. Presentato qui è un metodo per studiare il traffico di GluR nei neuroni primari ippocampali dissociati. Un approccio di “alimentazione anticorpale” viene utilizzato per visualizzare in modo differenziale le popolazioni di GluR espresse nelle membrane superficiali e interne. Etichettando i recettori di superficie sulle cellule vive e fissandoli in momenti diversi per consentire l’endocitosi e/o il riciclaggio dei recettori, questi processi di traffico possono essere valutati e studiati in modo selettivo. Questo è un protocollo versatile che può essere utilizzato in combinazione con approcci farmacologici o sovraespressione di recettori alterati per ottenere informazioni preziose sugli stimoli e sui meccanismi molecolari che influenzano il traffico di GluR. Allo stesso modo, può essere facilmente adattato per studiare altri recettori o proteine espresse dalla superficie.
Le cellule utilizzano il processo attivo di traffico per mobilitare le proteine a specifiche localizzazioni subcellulari ed esercitare una rigorosa regolazione spatiotemporale sulla loro funzione1. Questo processo è particolarmente importante per i recettori transmembrani, poiché le risposte cellulari a diversi stimoli ambientali si basano su cascate intracellulari innescate dall’attivazione del recettore. Le cellule sono in grado di modificare queste risposte alterando la densità, la localizzazione e la composizione delle sottounità dei recettori espressi sulla superficie cellulare tramite il regolamento del traffico subcellulare del recettore2 . L’inserimento di nuovi recettori sintetizzati nella membrana plasmatica, insieme all’endocitosi e al riciclaggio dei recettori esistenti sono esempi di processi di traffico che determinano il pool netto di recettori espressi in superficie2. Molti meccanismi molecolari cooperano per regolare il traffico di proteine, comprese le interazioni proteina-proteina e le modifiche post-traduzionali come il fosforo, l’ubiquitinazione o il palmitoylation2.
La regolazione del traffico dei recettori è particolarmente necessaria in cellule fortemente polarizzate con strutture altamente specializzate. L’esempio paradigmatico è il controllo della funzione neuronale mediante traffico regolato di recettori del glutammato (GluR)3,4. Glutamate, il principale neurotrasmettitore eccitatorio, lega e attiva GluR espressi in superficie per controllare le funzioni neuronali fisiologiche fondamentali come la neurotrasmissione sinaptica e la plasticità sinaptica. Il fatto che il traffico alterato di GluR sia stato osservato in un ampio spettro di neuropatie, che vanno dai disturbi del neurosviluppo alle malattie neurodegenerative, evidenzia l’importanza di questo processo5. Pertanto, comprendere gli eventi molecolari che controllano il traffico di GluR è di interesse in molte aree di ricerca.
In questo protocollo, viene utilizzato un metodo basato sull’alimentazione degli anticorpi per quantificare il livello di GluR espressi in superficie nei neuroni ippocampali primari, nonché per valutare come i cambiamenti nell’internalizzazione e nel riciclo si traducano nell’espressione della superficie netta osservata. L’uso di farmacologia e/o sovraespressione di recettori esogeni che ospitano mutazioni specifiche rende questo protocollo un approccio particolarmente potente per studiare i meccanismi molecolari alla base dell’adattamento neuronale a diversi stimoli ambientali. Un ultimo esempio dell’utilità di questo protocollo è lo studio di come i cambiamenti multifattoriali nell’ambiente (come in un modello di malattia) influenzino il traffico di GluR attraverso l’esame dell’espressione superficiale in tali modelli.
Utilizzando esempi specifici, è inizialmente dimostrato come una manipolazione farmacologica che imita la stimolazione sinaptica fisiologica [LTP chimico (cLTP)] aumenti l’espressione superficiale della sottounità endogena GluA1 del tipo AMPA dei GluR (AMPAR) 6.Il traffico di una forma fosforo-mimetica sovraespressa della sottounità GluN2B di NLUDA-tipo di GluRs (NMDAR) viene analizzato anche per esemplificare come questo protocollo può essere utilizzato per studiare la regolazione del traffico di GluR da parte di specifiche post-traslazionali Modifiche. Anche se questi esempi specifici sono utilizzati, questo protocollo può essere facilmente applicato ad altri GluR e altri recettori e proteine che possiedono domini extracellulari antigenici. Nel caso in cui non siano disponibili anticorpi per i domini extracellulari, la sovraespressione delle proteine con etichettatura epitope extracellulare (ad esempio, Flag-, Myc-, GFP-tagged, ecc.) può aiutare nell’etichettatura delle proteine.
L’attuale protocollo fornisce istruzioni per quantificare la densità e il traffico specifici di sottotipi di GluR utilizzando anticorpi specifici. Questo protocollo può essere utilizzato per studiare 1) espressione di superficie GluR totale, 2) internalizzazione GluR e 3) riciclaggio di GluR. Per studiare ogni processo singolarmente, si consiglia di iniziare con le sezioni 1 e 2 e continuare con le sezioni 3, 4 o 5. In tutti i casi, terminare con le sezioni 6 e 8 (Figura 1).
L’interazione tra una cellula e il suo ambiente (ad esempio, la comunicazione con altre cellule, la risposta a diversi stimoli, ecc.), si basa fortemente sulla corretta espressione dei recettori sulla superficie cellulare. La regolazione rapida e messa a punto nel contenuto del recettore espresso in superficie consente una risposta cellulare adeguata a un ambiente in continua evoluzione. Nel caso particolare dei neuroni, le alterazioni del numero, la localizzazione e la composizione delle sottounità di recettori sinatic…
The authors have nothing to disclose.
Ringraziamo il Northwestern Center for Advanced Scopy per l’uso del microscopio Nikon A1 Confocal e la loro assistenza nella pianificazione e nell’analisi degli esperimenti. Questa ricerca è stata supportata da NIGMS (T32GM008061) (A. M. C.), e NIA (R00AG041225) e da un NARSAD Young Investigator Grant della Brain & Behavior Research Foundation (#24133) (A. S. -C.).
18 mm dia. #1.5 thick coverglasses | Neuvitro | GG181.5 | |
Alexa 555-conjugated goat anti-mouse secondary | Life Technologies | A21424 | |
Alexa 555-conjugated goat anti-rabbit secondary | Life Technologies | A21429 | |
Alexa 647-conjugated goat anti-mouse secondary | Life Technologies | A21236 | |
Alexa 647-conjugated goat anti-rabbit secondary | Life Technologies | A21245 | |
B27 | Gibco | 17504044 | |
CaCl2 | Sigma | C7902 | |
Corning Costar Flat Bottom Cell Culture Plates | Corning | 3513 | |
Dynasore | Tocris | 2897 | |
Glucose | Sigma | G8270 | |
Glycine | Tocris | 0219 | |
Goat anti-rabbit Fab fragments | Sigma | SAB3700970 | |
HEPES | Sigma | H7006 | |
KCl | Sigma | P9541 | |
L-Glutamine | Sigma | G7513 | |
Lipofectamine 2000 | Invitrogen | 11668019 | |
Mouse anti-GluA1 antibody | Millipore | MAB2263 | |
NaCl | Sigma | S6546 | |
Neurobasal Media | Gibco | 21103049 | |
NGS | Abcam | Ab7481 | |
Parafilm | Bemis | PM999 | |
PBS | Gibco | 10010023 | |
Pelco BioWave | Ted Pella | 36500 | |
PFA | Alfa Aesar | 43368 | |
Picrotoxin | Tocris | 1128 | |
Poly-D-lysine hydrobromide | Sigma | P7280 | |
ProLong Gold Antifade Mountant | Life Technologies | P36934 | |
Rabbit anti-GFP antibody | Invitrogen | A11122 | |
Rabbit anti-PSD-95 antibody | Cell Signaling | 2507 | |
Strychnine | Tocris | 2785 | |
Sucrose | Sigma | S0389 | |
Superfrost plus microscope slides | Fisher | 12-550-15 | |
Triton X-100 | Sigma | X100 | |
TTX | Tocris | 1078 |