Questo metodo descrive l’incapsulamento dell’antigene della rabbia in microparticelle polimeriche biodegradabili con proprietà strutturali e materiali che consentono il rilascio di pulsatili dopo un ritardo predeterminato. La valutazione ELISA (Enzyme-linked immunosorbent assay) dell’antigene recuperato dal nucleo delle particelle conferma la presenza di glicoproteina intatta del virus della rabbia trimerica attraverso la fabbricazione di particelle.
Le attuali linee guida per la profilassi post-esposizione alla rabbia richiedono iniezioni multiple somministrate per diverse settimane. Ciò può essere sproporzionatamente oneroso per coloro che vivono in paesi a basso e medio reddito (LMIC), dove si verifica la maggior parte delle esposizioni mortali alla rabbia. Sono state esplorate diverse strategie di somministrazione di farmaci per condensare i regimi vaccinali in una singola iniezione incapsulando antigeni in particelle polimeriche. Tuttavia, forti fattori di stress durante il processo di incapsulamento possono causare la denaturazione dell’antigene incapsulato. Questo articolo descrive un metodo per incapsulare l’antigene del virus della rabbia (RABV) in microparticelle polimeriche che mostrano un rilascio pulsatile sintonizzabile. Questo metodo, denominato Particelle uniformemente liquefatte e sigillate per incapsulare farmaci (PULSED), genera microparticelle utilizzando la litografia morbida per creare stampi di polidimetilsilossano inverso (PDMS) da uno stampo master stampato in 3D multi-fotone. I film di poli(acido lattico-co-glicolico) (PLGA) vengono quindi stampati a compressione negli stampi PDMS per generare cilindri a faccia aperta riempiti con RABV concentrato utilizzando un robot di erogazione piezoelettrico. Queste microstrutture vengono quindi sigillate riscaldando la parte superiore delle particelle, consentendo al materiale di fluire e formare una barriera polimerica continua e non porosa. Dopo la fabbricazione, un saggio di immunoassorbimento enzimatico (ELISA) specifico per la rilevazione della glicoproteina intatta del virus della rabbia trimerica viene utilizzato per confermare l’elevato recupero dell’antigene immunogenico dalle microparticelle.
La vaccinazione è uno strumento sanitario estremamente efficace, avendo prevenuto oltre 37 milioni di decessi tra il 2000 e il 20191. Nonostante questa efficacia, le malattie prevenibili con i vaccini continuano a rappresentare un rischio significativo per la salute globale, specialmente nei paesi a basso e medio reddito (LMIC) dove alti tassi di non- e sotto-vaccinazione contribuiscono a 1,5 milioni di decessi prevenibili con vaccino ogni anno2. La rabbia non fa eccezione a queste disparità. Nonostante il suo status di malattia più mortale conosciuta dall’umanità, essendo quasi universalmente fatale, la rabbia è completamente curabile ed è classificata come sradicata in molti paesi ad alto reddito. Invece, il peso della rabbia è sopportato in modo sproporzionato dalle persone che vivono in alcune parti dell’Asia e dell’Africa, dove la malattia ha esiti devastanti sull’uomo e sul bestiame 3,4.
La vaccinazione è fondamentale per gestire l’impatto globale della rabbia5. Il costo della vaccinazione impedisce l’implementazione diffusa della profilassi pre-esposizione (PrEP), considerando la bassa incidenza complessiva della malattia. Inoltre, nei LMIC, l’utilità della profilassi post-esposizione (PEP) è limitata dalle pressioni socioeconomiche sui pazienti che cercano assistenza sanitaria. Fattori logistici, come la distanza di viaggio verso i punti di accesso all’assistenza sanitaria, la perdita di salari durante l’ottenimento delle cure, il costo del trattamento, gli appuntamenti che interferiscono con le attività quotidiane e la dimenticanza, portano a tassi di aderenza al PEP fino al 60%6,7. Questo alto tasso di abbandono dei pazienti rappresenta un’opportunità per perfezionare gli approcci per affrontare le lacune nella vaccinazione antirabbica al fine di combattere la malattia.
I sistemi di vaccinazione a iniezione singola (SI) che controllano il rilascio di antigeni sono stati esplorati come modi per ottenere l’immunizzazione completa in un’unica iniezione. L’eliminazione della necessità di visite multiple a un operatore sanitario mitiga gli oneri che impediscono alle persone di cercare cure adeguate. Per ottenere la vaccinazione SI, un antigene è tipicamente incapsulato all’interno di una matrice polimerica biodegradabile che spesso assume la forma di microparticelle iniettabili. Una volta iniettato, il polimero si degrada e rilascia l’antigene sequestrato. Ad oggi, sono state perseguite due strategie di rilascio primario per ottenere la vaccinazione sacroiliaca. In un approccio, l’antigene viene rilasciato continuamente per un lungo periodo di tempo. Sebbene sia destinato a migliorare l’immunogenicità di una singola iniezione, non è chiaro se questo approccio sia sufficiente a suscitare una risposta immunitaria protettiva contro il virus della rabbia (RABV) nell’uomo8. Nell’altro, l’antigene viene rilasciato dopo un ritardo predeterminato per imitare un regime vaccinale convenzionale e comprovato prime-boost. I metodi di essiccazione a spruzzo e di fabbricazione di microparticelle basati sull’evaporazione di emulsioni / solventi mostrano la prima strategia e sono stati utilizzati per incapsulare con successo sia i vaccini modello9 che gli antigeni altamente stabili, come il tossoide tetanico10. Tuttavia, questi metodi di incapsulamento coinvolgono fattori di stress, tra cui calore, interazione con solventi e forze fisiche, che possono denaturare gli antigeni11.
Particles Uniformly Liquified and Sealed to Encapsulate Drugs (PULSED) è un metodo di fabbricazione recentemente sviluppato che può essere impiegato per incapsulare farmaci biologici in microparticelle biodegradabili. Il microstampaggio viene utilizzato per generare particelle che vengono riempite con un carico utile liquido e riscaldate per consentire al polimero di rifluire e incapsulare completamente il deposito centrale del carico all’interno di uno strato contiguo del polimero biodegradabile. Questa microstruttura provoca il rilascio pulsatile del carico utile, dopo una durata che dipende dalla velocità di degradazione del guscio polimerico12. Questo manoscritto dimostra l’incapsulamento di RABV inattivato all’interno di microparticelle composte da acido poli(lattico-co-glicolico) (PLGA), un polimero biodegradabile utilizzato in molte formulazioni approvate dalla FDA13, utilizzando il metodo di fabbricazione PULSED per incapsulare l’antigene RABV stabile valutato da un saggio di immunoassorbimento enzimatico (ELISA). Combinando particelle di PLGA con diversi gruppi di peso molecolare e/o terminale, questo approccio ha il potenziale per imitare l’attuale ciclo di vaccinazione antirabbica dopo una singola iniezione.
È possibile modificare la geometria delle particelle per esigenze specifiche; Tuttavia, per le strutture cilindriche, gli autori raccomandano di mantenere un rapporto 5: 4: 1 dell’altezza:diametro:spessore della parete descritto nel protocollo. Questo rapporto di aspetto garantisce la presenza di materiale PLGA sufficiente per sigillare le particelle e rimanere meccanicamente abbastanza robusto per la movimentazione. Le dimensioni e le forme delle particelle possono essere facilmente modificate durante il processo CAD, consentendo di generare una miriade di geometrie. La combinazione della flessibilità del CAD con la stampa 3D consente la rapida iterazione dei progetti di microparticelle. Sebbene questo protocollo utilizzi una stampante 3D multi-fotone, qualsiasi stampante 3D con specifiche in grado di stampare le dimensioni della microstruttura in un materiale appropriato può essere utilizzata per generare lo stampo principale iniziale. Inoltre, la fotolitografia è stata precedentemente utilizzata per realizzare strutture simili in matrici molto più grandi di quelle prodotte in questo protocollo; Tuttavia, il lavoro, il ritardo nell’ordinare maschere fotografiche su misura e l’accessibilità delle apparecchiature rallenterebbero il processo di progettazione iterativo16. Infine, la generazione di stampi master può essere esternalizzata a società di servizi a pagamento se la fabbricazione interna di stampi master non è fattibile. Indipendentemente dalla stampante 3D o dal metodo utilizzato per generare gli stampi master, l’adesione della stampa al substrato è fondamentale per le fasi a valle. In particolare, se l’adesione è inadeguata durante la generazione dello stampo PDMS, le particelle stampate rimarranno depositate nello stampo PDMS, richiedendo la rimozione manuale delle particelle stampate e la distruzione dello stampo principale.
Il riempimento di particelle è un altro aspetto critico da considerare. Le microparticelle hanno capacità di riempimento limitate, quindi la filtrazione viene utilizzata non solo per concentrare l’antigene RABV, ma anche per rimuovere gli eccipienti che altrimenti occuperebbero gran parte del volume del nucleo delle microparticelle. Tuttavia, date le grandi dimensioni dell’antigene RABV (circa 60 nm per 180 nm)17, è possibile pellettare parzialmente l’antigene durante le fasi di centrifugazione. Per questo motivo, è importante risospendere l’antigene mediante pipettaggio o vortice dopo centrifugazione per ottenere un elevato recupero dell’antigene RABV. Una soluzione altamente concentrata è ideale per l’erogazione, perché riduce i cicli di erogazione e quindi limita la degradazione dell’antigene durante il riempimento. Tuttavia, la viscosità è una delle principali limitazioni dei robot di erogazione piezoelettrici che formano una caduta stabile, quindi l’erogazione di una soluzione ad altissima concentrazione potrebbe non essere possibile o consigliabile. Diluire la soluzione di riempimento è il modo più semplice per ottenere una formazione stabile di gocce, ma è necessario considerare la stabilità dell’antigene nei cicli di riempimento aggiuntivi necessari per ottenere il carico desiderato e la maggiore quantità di tempo necessaria per riempire le particelle.
Limitazioni
Questo metodo richiede attrezzature altamente specializzate per produrre gli stampi iniziali e uno strumento di riempimento specializzato per la produzione di microparticelle. Sebbene la necessità di una stampante 3D con una risoluzione di stampa in grado di generare gli stampi master iniziali possa essere sovvertita da un approccio a pagamento, l’accessibilità a un robot di erogazione piezoelettrico è limitante. L’acquisto di un robot di erogazione piezoelettrico richiede un significativo investimento iniziale iniziale, spesso compreso tra $ 80.000 e $ 200.000, a seconda della marca, della produttività e delle capacità. Sebbene molti altri metodi di riempimento siano potenziali alternative, questi metodi non sono stati convalidati utilizzando l’antigene RABV12.
Applicazioni future
Una percentuale sostanziale dell’antigene RABV incapsulato è rimasta stabile durante il processo di sigillatura. In teoria, incorporando questo antigene in particelle composte da diversi tipi di PLGA che imitano la tempistica di somministrazione del trattamento di profilassi post-esposizione, tutte le dosi potrebbero essere somministrate in una singola iniezione. Eliminare la necessità di ripetere le visite ospedaliere per somministrare dosi aggiuntive migliorerà la compliance del paziente, con conseguenti migliori risultati del trattamento. Inoltre, avendo dimostrato la capacità di mantenere la reattività ELISA del virus della rabbia inattivato altamente complesso, è probabile che altri antigeni, compresi i vaccini a subunità, sarebbero compatibili con questo metodo di incapsulamento. L’uso di altri antigeni profilattici con microparticelle PULSATE potrebbe salvare milioni di vite nei LMIC aumentando i tassi di vaccinazione delle popolazioni sotto-vaccinate. Per raggiungere questo obiettivo, tuttavia, i vaccini devono rimanere stabili non solo attraverso l’incapsulamento ma anche il rilascio, che può essere difficile poiché il carico utile sarà soggetto a temperature elevate e a un microambiente potenzialmente acido a causa del calore corporeo e dei prodotti di degradazione del PLGA18. Il lavoro futuro perseguirà strategie di stabilizzazione dell’antigene attraverso il rilascio, che aprirebbero il potenziale per una piattaforma di vaccinazione a iniezione singola che è ampiamente applicabile per prevenire molte malattie infettive.
The authors have nothing to disclose.
Ringraziamo Chiron Behring e Bharat Biotech International per aver fornito a Particles for Humanity l’antigene RABV. Vorremmo anche ringraziare Charles Rupprecht, VMD, MS, PhD., per la sua preziosa guida e contributi tecnici. Gli autori desiderano ringraziare la generosità della dottoressa Rebecca Richards-Kortum per aver permesso l’uso del suo apparecchio di erogazione picoliter SciFLEXARRAYER S3 e le istruzioni del Dr. Chelsey Smith sull’uso del dispositivo. Riconosciamo anche la Chan Medical School dell’Università del Massachusetts per aver generato immagini al microscopio dell’antigene della rabbia. Infine, ringraziamo Don Chickering e Erin Euliano per aver esaminato il documento prima della presentazione. Questo lavoro è stato sostenuto da una sovvenzione (INV-004360) della Bill and Melinda Gates Foundation.
0.22 µm PES filter | Cole-Parmer+B4B2:B63 | 04396-26 | |
0.25 mm Shims | McMaster Carr | 98090A935 | |
0.75 inch Binder Clips | Staples | 480114 | |
10 mL Syringe | Becton, Dickinson and Company | 309604 | |
10 mL Sterile Polystyrene Disposable Serological Pipets with Magnifier Stripe | Fisherbrand | 13-678-11E | |
101.6 mm C-Clamp | Amazon | PT-SD-CP01A | Black handle will eventually fall off. Use pliers to adjust once this happens. |
19 G needle | EXCELINT | 26438 | |
25 mL Sterile Polystyrene Disposable Serological Pipets with Magnifier Stripe | Fisherbrand | 13-678-11 | |
3-(Trimethoxysilyl) Propyl Methacrylate | Millipore Sigma | M6514-25ML | |
5 mL Sterile Polystyrene Disposable Serological Pipets with Magnifier Stripe | Eppendorf | 22431081 | |
50 mL Centrifuge Tubes | Corning | 352098 | |
50 mL Sterile Polystyrene Disposable Serological Pipets with Magnifier Stripe | Fisherbrand | 13-678-11F | |
Acetone | Fisher | AC268310010 | |
Aluminum Block | McMaster Carr | 9057K175 | |
Aluminum Foil | VWR | 89079-069 | |
Amicon Ultra 0.5 mL Centrifugal Filters, 100 kDa | Millipore Sigma | C82301 | |
Anti-Rabies Virus Antibody, Serum Free Antibody, clone 1112-1, 100 | Fisherbrand | 13-678-11D | |
Anti-Rabies Virus Mouse Monoclonal Antibody, Clone D1-25, biotinylated | Fisherbrand | 14-388-100 | |
Carboxymethyl Cellulose | Tokyo Chemical Industries | C0045 | |
ClipTip 300, Filter, Racked | Fisherbrand | 13-678-11 | |
Costar 0.65 mL Low Binding Snap Cap Microcentrifuge Tube | Corning | 3206 | |
Costar 1.7 mL Low Binding Snap Cap Microcentrifuge Tube | Corning | 3207 | |
Describe | Nanoscribe | Software used to define the printing parameters for Nanoscribe 3D printer is step 1.2. Software provided with the printer. |
|
Desiccator | Fisher Scientific | 10529901 | Or equivalent |
Double-Sided Tape | Staples | 649280 | |
DPBS (10x), No Calcium, No Magnesium | Gibco | 14200075 | |
Ethanol | VWR | 89370-084 | |
F1-ClipTip Multichannel Pipettes, 30 to 300 µL | Fisherbrand | 13-678-11E | |
Fisherbrand SureOne Aerosol Barrier Pipette Tips, 0.1 – 10 µL | Fisherbrand | 13-678-11F | |
Fisherbrand SureOne Aerosol Barrier Pipette Tips, 100 – 1000 µL | Fisherbrand | 03-448-17 | |
Fisherbrand SureOne Aerosol Barrier Pipette Tips, 2 – 20 µL | Fisherbrand | FB14955202 | |
Fisherbrand SureOne Aerosol Barrier Pipette Tips, 20 – 200 µL | Fisherbrand | 13-374-10 | |
Fisherbrand Elite Pipette Kit | Fisherbrand | 05-408-137 | |
Fisherbrand Pipet Controller | Fisherbrand | FB14955202 | |
Glass Petri Dish, 90 mm | VWR | 470313-346 | |
Glass Slides | Globe Scientific | 1380-10 | |
Helicon Focus 8 | HeliconSoft | Software used to focus stack images | |
IP-Q Resin | Nanoscribe | Printer resin is compatable with the 10x lens and is used for printing large microstructures on the Nanoscribe Photonic Professional GT2 | |
Lascar EL-USB-TC-LCD Thermocouple | Amazon | 5053485896236 | Or equivalent |
Microscope Slide Box | Millipore Sigma | Z374385-1EA | Or equivalent |
Nanoscribe Photonic Professional GT2 with 10X Objective | Nanoscribe | ||
NanoWrite | Nanoscribe | Software used to interface with nanoscrive 3D printer. Software provided with printer. |
|
Nunc MaxiSorp Flat-Bottom 96-well Plate | Invitrogen | 44-2404-21 | |
OPD Substrate Tablets (o-Phenylenediamine Dihydrochloride) | Fisherbrand | 02-707-432 | |
Parafilm M Wrapping Film, 4 in. | Fisherbrand | 13-374-10 | |
PDC 60 with Type 3 Coating | Scienion | P-2020 | |
PDMS Particle Molds | Rice University | n/a | N/A- Particles are 400 μm in diameter with a wall thickness of 100 μm, and a height of 500 μm, resulting in an inner diameter of 200 μm. The arrays are 14 x 22 particles spaced 600 μm apart from each other. 4- and 5-point stars are used as fiducials, positioned 600 μm to the right and left of the top right and top left particles on the array. |
Petri Dish | Fisher Scientific | 08-757-100D | |
Pierce Stable Peroxide Substrate Buffer (10x) | Fisherbrand | 02-707-430 | |
Plastic Cups | Fisher Scientific | S04170 | |
PLGA Film, 502H | Sigma | 502H: 719897-1G | |
Propylene Glycol Monomethyl Ether Acetate | Millipore Sigma | 484431 | |
Rabies Antigen | Chiron Behring and Bharat Biotech International | Material was acquired by entering into a materials transfer agreement with the company. | |
Razor Blades | VWR | 55411-050 | |
Scalpel | VWR | 21899-530 and 76457-512 | |
SciFLEXARRAYER S3 with PCD 60 | Scienion | Or equivalent | |
Sealing Tape for 96-Well Plates | Thermo Scientific | 15036 | |
Silicon Wafer | University Wafer | 1025 | |
Spring Clamps | IRWIN | VGP58100 | |
Stainless Steel Block | McMaster Carr | 9083K12 | |
Streptavidin−Peroxidase Polymer, Ultrasensitive | Fisherbrand | 02-707-404 | |
Sylgard 184 | DOW | 2646340 | |
Teflon Sheet | McMaster Carr | 9266K12 | Used to make PLGA films. Must be cut into appropriately sized pieces. |
Teflon Sheet, 0.8 mm-thick | McMaster Carr | 9266K81 | |
Trichloro(1H, 1H, 2H, 2H-Perfluorooctyl) Silane | Sigma | 448931-10G | |
Tweezers | Pixnor | ESD-16 | |
UltraPure Distilled Water | Fisher Scientific | 10977015 | |
UV Oven, CL-1000S UV Crosslinker | UVP | 95-0174-01 | Or equivalent |
Vacuum Desiccator | Bel-Art | F420100000 | Note you will need two of these. One will be used exclusively to pre-treat samples with trichloro(1H, 1H, 2H, 2H-perfluorooctyl) silane to prevent contamination. |
Vacuum Oven Capable of Reaching 120 °C | VWR | 97027-664 | Or equivalent |
Vacuum, CRVpro4 | Welch | 3041-01 | Or equivalent |
Wooden Tongue Depressors | Electron Microscopy Sciences | 72320 |