La curva di Frank-Starling-Sarnoff è clinicamente importante e descrive la relazione tra precarico cardiaco e gittata. Questo rapporto illustra un nuovo metodo di velocimetria Doppler simultanea venosa giugulare e arteriosa carotidea come surrogati transitori del precarico cardiaco e della gittata, rispettivamente; questo approccio è reso possibile dall’ecografia Doppler indossabile wireless.
Una sfida di precarico (PC) è una manovra clinica che, in primo luogo, aumenta il riempimento cardiaco (cioè il precarico) e, in secondo luogo, calcola la variazione della gittata cardiaca. Fondamentalmente, un PC è un approccio al posto letto per testare la curva di Frank-Starling-Sarnoff (cioè “funzione cardiaca”). Normalmente, questa curva ha una pendenza ripida tale che un piccolo cambiamento nel precarico cardiaco genera un grande cambiamento nel volume della corsa (SV) o nella gittata cardiaca. Tuttavia, in vari stati patologici, la pendenza di questa relazione si appiattisce in modo tale che aumentare il volume nel cuore porta a un piccolo aumento della SV. In questo scenario patologico, è improbabile che un precarico cardiaco aggiuntivo (ad es. liquido endovenoso) sia fisiologicamente efficace e potrebbe causare danni se la congestione degli organi si evolve. Pertanto, dedurre sia il precarico cardiaco che la gittata è clinicamente utile in quanto può guidare la rianimazione fluida per via endovenosa (IV). Di conseguenza, l’obiettivo di questo protocollo è descrivere un metodo per tracciare contemporaneamente i surrogati del precarico cardiaco e dell’output utilizzando un nuovo ultrasuono indossabile wireless durante una sfida di precarico ben convalidata.
Alla sua base, la curva di Frank-Starling-Sarnoff descrive la relazione tra precarico cardiaco e uscita 1,2,3,4. Storicamente, questa curva è rappresentata tracciando la pressione atriale destra sulle ascisse e la gittata cardiaca o il volume dell’ictus (SV)5 sull’ordinata. Valutare la pendenza di questa curva è clinicamente importante perché la relazione tra riempimento cardiaco e gittata è dinamica; Pertanto, la pendenza della curva informa la strategia di rianimazione 1,4. In particolare, se la pendenza della curva di Frank-Starling-Sarnoff (cioè “funzione cardiaca”) è ripida, l’aumento del precarico (ad esempio, la somministrazione di fluido per via endovenosa) aumenta l’uscita. Al contrario, se la pendenza della curva della funzione cardiaca è poco profonda, fornire fluido per via endovenosa (IV) non aumenta la SV2.
Sapere quando il fluido IV aumenta o non aumenta la SV è importante in modo che il clinico curante possa evitare fluidi fisiologicamente inefficaci 4,6, in altre parole, lo scenario in cui dare fluido IV a un paziente non aumenta il SV 7,8. L’identificazione di questo stato clinico relativamente comune si ottiene tramite una sfida di precarico (PC), che è una manovra clinica che “testa” la pendenza della curva della funzione cardiaca3. Un PC si ottiene aumentando rapidamente il riempimento cardiaco e misurando il cambiamento in SV9. Come sopra, il fluido IV può agire come un PC, così come le manovre gravitazionali come spostare la testa sotto il livello del cuore (cioè il posizionamento di Trendelenburg)10 o passare da una posizione semi-sdraiata a supina con le gambe sollevate (cioè un sollevamento passivo della gamba)11. Infatti, il sollevamento passivo delle gambe (PLR) è un PC ben accettato e ben validato che viene impiegato nelle moderne unità di terapia intensiva e raccomandato dagli esperti prima della somministrazione di fluido IV durante la rianimazione della sepsi 4,12. È importante sottolineare che durante il PLR, il clinico dovrebbe misurare sia il precarico cardiaco (ad esempio, la variazione della pressione atriale destra) che la produzione (ad esempio, la variazione della SV) per testare adeguatamente la curva di funzione cardiaca13. Tuttavia, il primo viene eseguito raramente poiché le misure simultanee sono ingombranti e spesso è necessario un catetere invasivo inserito nell’atrio destro.
I surrogati ultrasonografici del riempimento e della produzione cardiaca sono cresciuti in popolarità negli ultimi decenni, specialmente nei reparti di emergenza e nelle unità di terapia intensiva 2,14. In particolare, la valutazione simultanea sia di una grande vena che di una grande arteria funge da surrogato per il precarico cardiaco e la gittata, rispettivamente 2,15. Ad esempio, i cambiamenti morfologici nel grande Doppler sono stati trovati per tracciare la pressione atriale destra – questo è vero per la giugulare interna 16,17,18, epatica, e vene porta 19, vena cava superiore 20, vena cava inferiore 21, vene femorali 22 e persino vene intrarenali 23. Pertanto, la grande velocimetria Doppler venosa funziona come surrogato del riempimento cardiaco2. Tuttavia, il Doppler di una grande arteria può tracciare transitoriamente i cambiamenti nella gittata cardiaca. Ad esempio, le misure del tempo sistolico dell’arteria carotide comune 24,25, della velocità 26,27,28 e del flusso 29,30 hanno mostrato risultati promettenti per rilevare i cambiamenti SV.
Una nuova ecografia Doppler wireless, indossabile, ad onda continua che insona simultaneamente sia la vena giugulare interna che l’arteria carotide comune è stata precedentemente descritta 14,15,27,28,31,32,33,34,35,36. Qui, viene illustrato un metodo che utilizza questo dispositivo durante un PC clinico comunemente impiegato, il sollevamento passivo della gamba. Inoltre, le morfologie Doppler giugulare interna e arteriosa carotide comune durante la PC sono descritte come possibili surrogati del precarico cardiaco e della gittata, rispettivamente. Questo protocollo è clinicamente importante perché fornisce una base sia pratica che fisiologica per lo studio futuro del paziente. Ad esempio, i pazienti ricoverati (ad esempio, setting perioperatorio, sepsi, malati critici) e ambulatoriali (ad esempio, insufficienza cardiaca congestizia, dialisi) potrebbero essere monitorati con il metodo, o le sue modifiche, descritte di seguito.
Lo scopo principale di questo esperimento visivo è quello di descrivere un protocollo per tracciare simultaneamente i surrogati del precarico cardiaco e dell’output durante un PC ben convalidato utilizzando un ultrasuono wireless indossabile. L’obiettivo non è quello di descrivere un protocollo di studio specifico nei pazienti, di per sé. Tuttavia, la descrizione del Doppler venoso e arterioso continuo serve come base pratica e fisiologica per progettare studi in pazienti che necessitano sia di rianimazione (ad esempio, periodo perioperatorio, sepsi) che di de-rianimazione (ad esempio, insufficienza cardiaca congestizia, dialisi, mancata liberazione dalla ventilazione meccanica)15,36.
Il metodo descritto impiega un’ecografia Doppler indossabile a onda continua che risuona simultaneamente una vena e un’arteria principali per dedurre la funzione cardiaca durante un PC15. Fondamentale per questo metodo è la selezione di un paziente appropriato e cooperativo e garantire un cambiamento minimo dell’angolo tra i vasi e il trasduttore durante la valutazione. Inoltre, assicurare una velocità di intaglio dicrotica chiara e coerente è fondamentale per consentire la misurazione coerente del tempo sistolico. Infine, l’utente deve apprezzare la morfologia venosa Doppler e la sua variazione attraverso uno spettro di pressione venosa giugulare (JVP), come discusso sopra nei risultati rappresentativi.
Come modifica al metodo descritto, invece di un PLR, il PC potrebbe consistere in una rapida infusione di liquido endovenoso9, spostando un paziente completamente supino da orizzontale a testa in giù di 15-30° (cioè posizionamento di Trendelenburg)10, o manovre respiratorie come l’occlusione di fine espirazione34. Questi approcci sono utili in quanto vi è meno movimento del paziente e, apparentemente, un rischio ridotto di cambiamento dell’angolo durante la valutazione. In generale, la risoluzione dei problemi di tutti i PC con gli ultrasuoni indossabili richiede un posizionamento stabile del collo, un adesivo extra per fissare l’angolo di insonazione, il prolungamento della valutazione quando si verificano artefatti di fonazione o deglutizione, il riposizionamento del dispositivo o l’aggiunta di gel ad ultrasuoni per ottimizzare l’accoppiamento acustico al paziente31.
Ci sono limitazioni al metodo di inferenza cardiovascolare descritto in questo manoscritto. Per quanto riguarda il segnale venoso giugulare, la morfologia Doppler è un surrogato della pressione venosa giugulare, che a sua volta è un surrogato della pressione atriale destra37,38,39,40. Pertanto, non vi è alcuna certezza che il precarico cardiaco sia aumentato in base alle sole variazioni venose del Doppler. Tuttavia, la forma d’onda Doppler venosa varia la sua morfologia in base alle deflessioni di pressione dell’atrio destro17,18,41; Questo è stato osservato in più grandi vene oltre alla giugulare. Ad esempio, le valutazioni della vena cava superiore e inferiore e delle vene epatiche, portali, intrarenali e femorali stimano qualitativamente la pressione venosa42. Più specificamente, l’onda di velocità venosa prominente durante la sistole è formata dalla discesa x della pressione atriale destra e l’onda di velocità diastolica dalla discesa y della pressione atriale destra. La velocità al nadir tra sistole e diastole è dovuta alla pressione atriale destra “onda v”16,17,18,42.
Inoltre, mentre la durata della sistole meccanica è direttamente proporzionale al volume della corsa, il tempo sistolico, simile alla SV, è mediato dalla frequenza cardiaca, dal precarico, dal postcarico e dalla contrattilità43. Mentre l’equazione ccFT corregge la frequenza cardiaca, una limitazione del ccFT come surrogato del volume dell’ictus è che è determinata da altri input emodinamici. Tuttavia, è stato dimostrato che aumenti del ccFT di almeno 7 ms 24 o di +2%-4% rilevano con precisione un aumento del 10% della SV in pazienti critici 24, volontari sani che eseguono una manovra modificante il precarico44,45 e volontari sani sottoposti a rianimazione emorragia da moderata a grave simulata27. Inoltre, ccFT è stato utilizzato per tracciare con precisione le SV mutevoli nella popolazione chirurgica elettiva durante le manovre respiratorie46. Pertanto, supponendo che il postcarico e la contrattilità siano relativamente costanti durante un PC focalizzato, il ccFT varia principalmente a causa di cambiamenti nella SV.
Inoltre, le controindicazioni assolute e relative per questo approccio devono ancora essere elaborate, specialmente nei pazienti. Come notato sopra, la controindicazione più comune è probabilmente l’incapacità di cooperare (ad esempio, delirio, parlare, movimento, rigori). Questo è vero per molti moderni monitor dei segni vitali, anche se l’ecografia indossabile è particolarmente sensibile alla fonazione e al movimento del collo. Di conseguenza, il dispositivo funziona molto bene in pazienti intubati e paralizzati in sala operatoria; Uno studio che utilizza il dispositivo su pazienti che ricevono l’innesto di bypass coronarico elettivo è attualmente in fase di arruolamento. È possibile una variazione fisiologica tra le arterie carotidi opposte in un particolare paziente; tuttavia, questa preoccupazione è mitigata perché, nel paradigma PC, il paziente agisce come il proprio controllo (cioè un pre-intervento post). Di conseguenza, prevediamo che mentre i diversi lati del collo (Figura 5) possono produrre segnali Doppler venosi e arteriosi leggermente diversi, il cambiamento dovrebbe essere coerente salvo anomalie unilaterali significative (ad esempio, stenosi). Anche le limitazioni fisiche possono comportare problemi (ad esempio, linee centrali, collari cervicali-spinosi, cinghie tracheotomiche, traumi, colli corti o cifosi cervicale grave). Controindicazioni fisiologiche come stenosi carotidea da moderata a grave, stenosi aortica, aritmia e modelli respiratori anormali sono anche di potenziale preoccupazione. Generalmente, tuttavia, un PLR con misure in tempo reale della gittata cardiaca è resistente a molti di questi problemi, inclusa l’aritmia 4,11. Il dispositivo è attualmente in fase di studio sia nei pazienti del pronto soccorso che respirano spontaneamente che in sala operatoria; La proporzione con segnali inutilizzabili sarà ricavata da questi dati.
Il significato del metodo sopra descritto è che l’ecografia aderente può campionare minuti di dati continui, mentre gli approcci portatili sono tipicamente limitati a pochi cicli cardiaci48,49. Inoltre, il software per l’ecografia indossabile misura il coefficiente di variazione Doppler arterioso. Da questo, viene implementata una “finestra intelligente” per campionare un numero sufficiente di cicli cardiaci al basale e durante l’intervento; Questo strumento statistico adatta la precisione di misura per ogni sfida di precarico47. Inoltre, dato che l’ecografia indossabile rimane apposta sul paziente, il rischio di fattori umani50,51 che aumentano la variabilità di misura è diminuito; Questo vale sia per l’insonazione arteriosa che venosa. Un altro aspetto significativo di questo metodo è che la contemporanea valutazione Doppler venosa e arteriosa consente al clinico di valutare indirettamente il precarico cardiaco durante una manovra dinamica; Questo è raccomandato dagli esperti del campo13 ma raramente eseguito perché misurare la giusta pressione atriale è ingombrante. Di conseguenza, il Doppler venoso-arterioso continuo durante un PC fornisce un quadro più profondo della funzione cardiaca al letto del paziente. Sebbene questo metodo sopra descritto possa essere utilizzato per giudicare la rianimazione fluida per via endovenosa, è anche promettente per misurare la “de-rianimazione”15,52 o prevedere lo svezzamento dalla ventilazione meccanica 53 e dovrebbe essere esplorato nella ricerca clinica futura. Ad esempio, la diuresi dei pazienti con sovraccarico di volume può essere rivelata da segni di caduta della pressione atriale destra all’interno del segnale Doppler venoso man mano che la rimozione del volume progredisce. Inoltre, se il paziente riceve un PLR prima e dopo la dialisi, il cambiamento nelle misure del Doppler arterioso dovrebbe indicare un aumento della funzione cardiaca, come precedentemente riportato52.
Un metodo di Doppler venoso-arterioso continuo durante un PC è meglio realizzato seguendo i sei passaggi generali descritti sopra nella sezione protocollo. Un nuovo sistema a ultrasuoni Doppler indossabile wireless assiste questo paradigma aderendo a un paziente e consentendo un angolo di risonanza relativamente fisso durante il cambio di precarico. Fondamentalmente, il Doppler venoso-arterioso simultaneo, istantaneo, può elaborare i due assi della relazione Frank-Starling-Sarnoff e, quindi, fornire nuove informazioni sulla funzione cardiaca. Ciò è particolarmente importante quando si gestiscono pazienti acuti; Sia l’amministrazione che la rimozione del volume potrebbero essere perfezionate da questo nuovo approccio. Mentre la discussione di cui sopra è in gran parte limitata alle applicazioni ospedaliere, ulteriori usi ambulatoriali nelle sfere di insufficienza cardiaca congestizia, insufficienza renale cronica e ipertensione polmonare sono anche possibilità. Di conseguenza, il Doppler venoso-arterioso continuo può sbloccare canali imprevisti di esplorazione all’interno dell’emodinamica e delle discipline mediche correlate.
The authors have nothing to disclose.
Nessuno.