Presentiamo tecniche per isolare, coltivare, caratterizzare e differenziare le cellule progenitrici muscolari primarie umane (hMMP) ottenute dal tessuto della biopsia muscolare scheletrica. Gli hMPC ottenuti e caratterizzati attraverso questi metodi possono essere utilizzati per affrontare successivamente le domande di ricerca relative alla miogenesi umana e alla rigenerazione muscolare scheletrica.
L’uso di tessuti e cellule primarie è ideale per lo studio di processi biologici e fisiologici come il processo rigenerativo muscolare scheletrico. Ci sono sfide riconosciute nel lavorare con le cellule staminali adulte primarie umane, in particolare le cellule progenitrici del muscolo umano (hMC) derivate da biopsie muscolari scheletriche, tra cui un basso rendimento cellulare dal tessuto raccolto e un ampio grado di eterogeneità dei donatori parametri di crescita e di morte tra le culture. Pur incorporando l’eterogeneità nella progettazione sperimentale è necessaria una dimensione del campione più grande per rilevare effetti significativi, ci permette anche di identificare i meccanismi che sono alla base della variabilità nella capacità di espansione di hMPC, e quindi ci permette di comprendere meglio l’eterogeneità nella rigenerazione muscolare scheletrica. Nuovi meccanismi che distinguono la capacità di espansione delle colture hanno il potenziale per portare allo sviluppo di terapie per migliorare la rigenerazione muscolare scheletrica.
Il muscolo scheletrico è il più grande sistema di organi nel corpo umano, che rappresenta il 30-40% di tutta la massa corporea1. Oltre al suo ruolo ben riconosciuto nella locomozione, il muscolo scheletrico mantiene la temperatura corporea e la postura e svolge un ruolo centrale nell’omeostasi nutritiva di tutto il corpo. La ricerca che coinvolge partecipanti umani, animali e modelli di coltura cellulare sono tutti preziosi per affrontare le domande relative alla biologia muscolare scheletrica e alla rigenerazione. L’isolamento e la coltura delle cellule progenitrici muscolari primarie umane (hMCC) fornisce un modello robusto che consente di applicare tecniche e manipolazioni della coltura cellulare a campioni umani. Un vantaggio dell’uso di hMPC è che mantengono il fenotipo genetico e metabolico da ciascun donatore2,3. La manutenzione del fenotipo del donatore consente ai ricercatori di esaminare la variazione inter-individuale nel processo miogenico. Ad esempio, abbiamo impiegato il nostro metodo di caratterizzazione hMPC per identificare le differenze legate all’età e al sesso nella capacità di espansione della popolazione di hMPC4.
Lo scopo di questo protocollo è quello di descrivere in dettaglio le tecniche per isolare, cultura, caratterizzare e differenziare gli HMP Dal tessuto della biopsia muscolare scheletrica. Basandosi su un lavoro precedente che descriveva gli HMPC e identificava i potenziali produttori di superfici cellulari per l’isolamento hMPC5,6, questo protocollo colma una lacuna critica nella conoscenza collegando l’isolamento alla caratterizzazione degli hMPC. Inoltre, le istruzioni dettagliate fornite in questo protocollo rendono l’isolamento e la caratterizzazione hMPC accessibili a un vasto pubblico scientifico, comprese quelle con un’esperienza precedente limitata con gli HMPC. Il nostro protocollo è tra i primi a descrivere l’uso di un citometro di imaging per tracciare le popolazioni cellulari. I citometri di imaging di nuova progettazione sono all’avanguardia, ad alta produttività e a base di microlamiche, consentendo l’imaging delle cellule vive, il conteggio delle celle e l’analisi della fluorescenza multicanale di tutte le celle in ogni pozzo di un vaso di coltura in pochi minuti. Questo sistema consente una rapida quantificazione dei cambiamenti dinamici nella proliferazione e nella vitalità di un’intera popolazione cellulare con solo una minima interruzione della cultura. Ad esempio, siamo in grado di eseguire misure oggettive di confluenza nei giorni successivi in vitro per determinare la cinetica di crescita di ogni cultura derivata da diversi donatori. Molti protocolli in letteratura, in particolare quelli che comportano la differenziazione dei MPC, richiedono alle cellule di raggiungere un livello definito di confluenza prima di iniziare la differenziazione o il trattamento7. Il nostro metodo consente una determinazione oggettiva della confluenza di ogni pozzo in un vaso di coltura che consente ai ricercatori di iniziare il trattamento in modo imparziale e non soggettivo.
In passato, una delle principali limitazioni dell’uso di HMPC primarie era la bassa resa che limitava il numero di cellule disponibili per gli esperimenti. Noi e altri abbiamo mostrato che la resa di MPC dal tessuto della biopsia muscolare scheletrica è di 1/15 MPC per milligrammo di tessuto (Figura 1)8. Poiché il nostro protocollo consente quattro passaggi delle cellule prima della purificazione con la fluorescenza activated cell sorting (FACS), le nostre rese hMPC crioconservate, derivate da piccole quantità di tessuto biopsia (50-100 mg), sono sufficienti per affrontare gli obiettivi di ricerca dove sono necessari più esperimenti. Il nostro protocollo FACS produce una popolazione MPC pura (Pax7 positiva) di 80 dollari, quindi il nostro protocollo è ottimizzato sia per la resa che per la purezza.
Gli HMCC primari sono un importante modello di ricerca utilizzato per comprendere la biologia muscolare scheletrica e il processo rigenerativo. Inoltre, gli HMPC hanno il potenziale per essere utilizzati per la terapia. Tuttavia, ci sono sfide riconosciute nell’utilizzo di hMPC primari e terapeutici, compresa la comprensione limitata delle cellule derivate dagli esseri umani10. C’è anche un grande grado di variazione nella capacità di espansione tra le colture dei donatori, che limita il potenzi…
The authors have nothing to disclose.
Gli autori ringraziano la Cornell University, Biotechnology Resource Center Imaging Facility per il loro aiuto con lo smistamento delle cellule attivate dalla fluorescenza. Ringraziamo anche Molly Gheller per il suo aiuto con il reclutamento dei partecipanti ed Erica Bender per aver condotto le biopsie muscolari scheletriche. Infine, ringraziamo i partecipanti per il loro tempo e la partecipazione allo studio. Questo lavoro è stato sostenuto dal National Institute on Aging of the National Institutes of Health con il award number R01AG058630 (a B.D.C. e A.E.T.), da una Glenn Foundation for Medical Research e dalla American Federation for Aging Research Grant for Junior Faculty (a B . D.C.), e dal Consiglio del Presidente per cornell Women (a.E.T.).
0.25% Trypsin, 2.21 mM EDTA | Corning | 25-053-Cl | Trypsin used for removing adherent hMPCs from cell culture vessels |
10 cm cell culture plate | VWR | 664160 | Plates used for culturing hMPCs |
15 mL Falcon tube | Falcon | 352196 | 15 mL conical tubes used throughout the hMPC isolation and culturing protocols |
24 well cell culture plate | Grenier Bio-One | 662 160 | Plates used for culturing hMPCs |
7-AAD Viability Staining Solution | eBioscience | 00-6993-50 | Viability stain for identifying living cells during FACS sorting |
Alexa Fluor 488 anti-human CD29, Clone: TS2/16 | BioLegend | 303016 | Conjugated antibody for FACS |
Black 96-well cell culture plate | Grenier Bio-One | 655079 | 96-well cell culture plate ideal for fluorescent imaging using the Celigo S |
Celigo S | Nexcelcom Bioscience | Imaging cytometer used to track hMPC cultures | |
Cell Strainer | VWR | 352350 | Cell strainer to eliminate large pieces of debris during muscle biopsy processing |
Collagen Type I (Rat Tail) | Corning | 354236 | Collagen for coating cell culture plates |
Collagenase D | Roche | 11 088 882 001 | Used for degradation of collagen and other connective tissue in the skeletal muscle biopsy tissue |
Dimethyl Sulfoxide | VWR | WN182 | Used for cryopreservation of hMPCs |
Dispase II | Sigma Life Sciences | D4693 | A protease used for enzymatic digestion of skeletal muscle biopsy tissue |
Dulbecco's Modified Eagle Medium Low Glucose powder | Gibco | 31600-034 | Low glucose DMEM for muscle biopsy processing |
Dulbecco's Phosphate Buffered Saline | Gibco | 21600-010 | PBS for muscle biopsy processing |
EDTA Disodium Salt Dihydrate | J.T. Baker | 4040-01 | Required for FACS buffer |
Fetal Bovine Serum | VWR | 89510-186 | Fetal bovine serum used for hMPC growth media |
Ham's F12 | Gibco | 21700-026 | Base media for hMPCs |
Heat Inactivated Equine Serum | Gibco | 26-050-070 | Horse serum used to make hMPC differentiation media |
Hemocytometer | iNCyto | DHC-N0105 | Used to count cells |
Hibernate A | Gibco | A1247501 | Media for preserving skeletal muscle biopsy tissue |
Hoechst 33342, trihydrochloride, trihydrate | Life Technologies | H21492 | DNA stain for identifying all cells using the Celigo S |
Isopropanol | Fisher Scientific | A416P-4 | Used for controlled rate freezing of hMPCs |
Moxi buffer | Orflo | MXA006 | Buffer for automated cell counter |
Moxi Cassettes | Orflo | MXC002 | Cassesttes for automated cell counter |
Moxi z Mini Automated Cell Counter | Orflo | Automated cell counter | |
Mr. Frosty Freezing Container | Thermo Fisher Scientific | 5100-0001 | Commerically available controlled rate cell freezing container |
Normal Goat Serum (10%) | Thermo Fisher Scientific | 50062Z | Goat serum used in FACS buffer |
PE-Cy7 Mouse Anti-human CD56 , Clone: B159 | BD Pharmingen | 557747 | Conjugated antibody for FACS |
Penicillin/Streptomycin 100X Solution | Corning | 30-002-CI | Antibiotics added to culture media |
Propidium iodide | Thermo Fisher Scientific | P3566 | DNA stain for identifying dead cells using the Celigo S |
Recombinant Human basic fibroblast growth factor | Promega | G5071 | Supplement in hMPC growth media to prevent spontaneous differentiation |
Recovery Cell Culture Freezing Medium | Gibco | 12648-010 | Media used to cryoperseve muscle biopsy slurries |
Sodium Bicarbonate | Fisher Scientific | S233-3 | Added to Ham's F12 |
Sterile Round Bottom 5 mL tubes | VWR | 60818-565 | Tubes used for FACS |
UltraComp eBeads | eBioscience | 01-2222-42 | Compensation beads fort calibrating flow FACS settings |