Qui descriviamo un metodo suscettibile di quantificare contemporaneamente e ribonucleotidi Mappa del genoma nel DNA altamente intatto alla risoluzione del singolo-nucleotide, che unisce la scissione enzimatica del DNA genomico con la sua idrolisi alcalina e successivi 5 ´-fine sequenziamento.
Gli approcci di stimare il numero di ribonucleotidi presenti in un genoma stabiliti sono limitati per la quantificazione di ribonucleotidi incorporati utilizzando brevi frammenti sintetici di DNA o plasmidi come modelli e quindi estrapolare i risultati a tutta la genoma. In alternativa, si può stimare il numero di ribonucleotidi presenti in un genoma usando gel alcalino o Southern blot. Approcci più recenti in vivo impiegano sequenziamento di nuova generazione che consente la mappatura del genoma di ribonucleotidi, fornendo la posizione e l’identità di ribonucleotidi incorporati. Tuttavia, non consentono la quantificazione del numero di ribonucleotidi, che sono incorporati in un genoma. Qui descriviamo come contemporaneamente mappare e quantificare il numero di ribonucleotidi, che sono incorporati in umano mitocondriale del DNA in vivo mediante sequenziamento di nuova generazione. Usiamo il DNA altamente intatto e introdurre sequenza specifico doppio filamento interruzioni di digerirlo con un’endonucleasi, successivamente idrolizzazione ribonucleotidi incorporati con alcali. Le estremità generate sono legate con adattatori e queste estremità sono in sequenza su una macchina di sequenziamento di nuova generazione. Il numero assoluto di ribonucleotidi può essere calcolato come il numero di letture all’esterno del sito di riconoscimento per il numero medio di letture presso il sito di riconoscimento per l’endonucleasi specifiche di sequenza. Questo protocollo può anche essere utilizzato per mappare e quantificare gratis nicks nel DNA e permette l’adattamento mappare altri lesioni del DNA che possono essere elaborati a 5 ´-OH estremità o estremità 5 ´-fosfato. Inoltre, questo metodo può essere applicato a qualsiasi organismo, dato che un genoma di riferimento adeguati è disponibile. Questo protocollo fornisce pertanto un importante strumento per studiare la replicazione del DNA, a 5 minuti-fine elaborazione, danno del DNA e riparazione del DNA.
In una cellula eucariotica, la concentrazione di ribonucleotidi (rNTPs) è molto superiore alla concentrazione di deossinucleotidi (dNTPs)1. Polimerasi del DNA di discriminano ribonucleotidi, ma questa discriminazione non è perfetta e, di conseguenza, ribonucleotidi invece di deossinucleotidi possono essere incorporati nel genoma durante la replicazione del DNA. Ribonucleotidi possono essere i più comuni nucleotidi non canonico incorporati nel genoma2. La maggior parte di questi ribonucleotidi vengono rimosse durante la maturazione del frammento di Okazaki di riparazione per escissione iniziati ribonucleotide RNasi H2 (RER) o da 1 topoisomerasi (rivisto in riferimento3). Ribonucleotidi non possono essere rimosso soggiorno stabilmente incorporati nel DNA2,4 e possono influenzare in modi sia nocivi che benefici (rivisto in ha commentato5). Oltre ad essere in grado di agire come segnali positivi, ad esempio nell’accoppiamento tipo passare in Schizosaccharomyces pombe6 e marcatura filo del DNA nascente durante la mancata corrispondenza di riparazione (MMR)7,8, ribonucleotidi influenzano la struttura9 e stabilità del DNA circostante a causa del gruppo di idrossile 2 di loro ribosio10, con conseguente instabilità di stress e genoma replicativa11. L’abbondanza di ribonucleotidi in DNA genomic (gDNA) e la loro rilevanza nella replica e meccanismi di riparazione, nonché le implicazioni per la stabilità del genoma, dare motivo per indagare il loro avvenimento preciso e la frequenza in maniera genoma.
Attività di RNasi H2 non è stato trovato in mitocondri umani e ribonucleotidi pertanto vengono rimossi in modo non efficiente in DNA mitocondriale (mtDNA). Parecchie vie sono coinvolti nella fornitura di nucleotidi di mitocondri umani e per studiare se le dispersioni nella piscina del nucleotide mitocondriale causano un elevato numero di ribonucleotidi nel mtDNA umano, abbiamo sviluppato un protocollo per mappare e quantificare questi ribonucleotidi nel mtDNA umano isolato da fibroblasti, cellule HeLa e paziente cella linee12.
Maggior parte degli approcci in vitro (rivisto in ha commentato13) per determinare la selettività di polimerasi del DNA contro rNTPs sono basata su esperimenti inserimento o primer ribonucleotide singola estensione dove rNTPs concorrenti sono inclusi nella reazione mescolare, consentendo l’identificazione o la quantificazione relativa di incorporazione ribonucleotide in breve modelli di DNA. Approcci quantitativi su brevi sequenze possono non riflettere piscine dNTP e rNTP presso le concentrazioni cellulari e pertanto fornire approfondimenti selettività della polimerasi, ma sono di limitata importanza per quanto riguarda interi genomi. È stato dimostrato che la quantità relativa di ribonucleotidi incorporato durante la replica di un modello di DNA più lungo, ad esempio un plasmide, possa essere fruita su un gel di sequenziamento utilizzando dNTP radioattivo e d’idrolizzazione il DNA in un ambiente alcalino14. Inoltre, è stato analizzato gDNA il Southern blot dopo idrolisi alcalina, consentendo filo specifico sondaggio e determinazione dei tassi di assoluta del ribonucleotide incorporazione in vivo15. Questi approcci consentono un confronto relativo della frequenza di incorporazione ma non consegnare spaccato la posizione o l’identità dei ribonucleotidi incorporati. Approcci più recenti per analizzare il contenuto del ribonucleotide gDNA in vivo, come HydEn-Seq16, ribosio-Seq17, Pu-Seq18o emRiboSeq19, approfitta dei ribonucleotidi incorporati sensibilità a alcalini o trattamento di RNasi H2, rispettivamente e impiegano il sequenziamento di nuova generazione per identificare ribonucleotidi genoma. Questi metodi non forniscono spaccato la frequenza assoluta incorporazione della ribonucleotidi rilevati. Aggiungendo il passo di scissione enzimatica specifica sequenza del protocollo HydEn-seq, il metodo che qui descritto convenientemente estende le informazioni acquisite da un approccio di sequenziamento, consentendo la mappatura simultanea e quantificazione di embedded ribonucleotidi12. Questo metodo è applicabile a qualsiasi organismo dato che estratti di DNA altamente intatti possono essere generati e un genoma di riferimento adeguati è disponibile. Il metodo potrebbe essere adattato per quantificare e determinare la posizione di qualsiasi lesione che può essere digerita da una nucleasi e lascia un 5 ´-fosfato o un fine 5 ´-OH.
Per mappare e quantificare ribonucleotidi in DNA genomic, il metodo combina la scissione di un’endonucleasi specifiche di sequenza e idrolisi alcalina generando 5 ´-fosfato finisce in siti in cui si trova la sequenza di riconoscimento specifico per l’endonucleasi e a 5 minuti- OH finisce alle posizioni dove si trovavano ribonucleotidi. Poiché le estremità libere generate successivamente sono legate con adattatori e sequenziati mediante sequenziamento di nuova generazione, è di importanza utilizzare DNA altamente intatto ed evitare la frammentazione casuale durante la preparazione del DNA estrazione e biblioteca. Valutare queste letture normalizzate per la legge presso i siti di fenditura dell’endonucleasi permette una quantificazione simultanea e la mappatura dei ribonucleotidi rilevati. A 5 minuti-estremità libere vengono rilevate in esperimenti di controllo dove l’idrolisi alcalina del DNA viene sostituito dal trattamento con KCl. I dati acquisiti forniscono approfondimenti ribonucleotide posizione e quantità e permette analisi rispetto alla frequenza di contenuto e incorporazione del ribonucleotide.
Qui presentiamo una tecnica per contemporaneamente mappare e quantificare ribonucleotidi in gDNA e mtDNA in particolare, la semplice introduzione di fenditura del DNA in siti specifici di sequenza del genoma come un’aggiunta al protocollo stabilito HydEn-seq. Mentre questo studio si concentra sul mtDNA umano, originariamente il metodo HydEn-seq è stato sviluppato in Saccharomyces cerevisiae, che illustrano la traduzione del metodo a altri organismi12,16.
Per ottenere risultati affidabili ottenuti da questo approccio, si devono sottolineare alcuni passaggi critici: (A) dato che schede di sequenziamento legare a tutti i disponibili a 5 minuti-end, è fondamentale lavorare con DNA altamente intatto. DNA deve essere isolato e biblioteche dovrebbero essere effettuate preferibilmente immediatamente dopo isolamento del DNA o il DNA può essere conservato a-20 ° C. Non si consiglia di conservare il DNA in frigo per un lungo periodo o di congelare e scongelare ripetutamente. (B) per generare librerie adatte con questo metodo, è fondamentale eseguire il trattamento di KOH del DNA in un forno di incubazione, piuttosto che un blocco di riscaldamento, garantendo il riscaldamento omogeneo dell’intero campione e idrolisi quantitativa. (C) Inoltre, è fondamentale per controllare la qualità delle librerie prima di pooling e sequenziamento. Il DNA devono essere quantificati e analizzati utilizzando un sistema di elettroforesi automatizzata per garantire un’adeguata quantità di DNA, delle biblioteche confermare dimensioni frammento appropriato e controllare i dimeri dell’iniettore.
Per un’analisi di dati significativi, è anche importante notare che il valore informativo di questo metodo dipende da controlli appropriati per valutare sfondo conteggi e pregiudizi sequenza o filo. Abbiamo regolarmente raggiungere un’efficienza di mappatura in campioni di KCl di quasi il 70% quando solo digerire con l’endonucleasi specifiche di sequenza (Figura 2B, pannelli a sinistra). Inoltre, è importante confermare che il trattamento di endonucleasi non colpisce il totale rilevamento di ribonucleotidi incorporati confrontando HincII trattati e non trattati di campioni (Figura 3B). In questi esperimenti, abbiamo usato HincII per introdurre tagli specifici del sito, anche se potrebbero essere utilizzati anche altri enzimi di restrizione ad alta fedeltà.
Il protocollo potrebbe essere adattato per studiare altri tipi di lesioni del DNA che possono essere elaborati a 5 ´-fosfato o a 5 minuti-OH finisce. La precisione dei risultati dipende la specificità dell’elaborazione e richiede controlli adeguati (ad es., wild-type o non trattati) per la verifica. Inoltre, quando si adatta questo metodo ad altre applicazioni o per l’utilizzo con altri organismi, si dovrebbe considerare che il metodo nel suo attuale setup richiede circa 1 µ g di DNA che viene elaborato in una raccolta. Poiché il numero delle estremità è dipenda dal numero di ribonucleotidi incorporati, che varia a seconda dell’organismo o mutante, campioni tra cui un numero inferiore di ribonucleotidi richiederebbe più di input del DNA per generare un numero sufficiente di estremità nella costruzione della libreria successivi. Allo stesso modo, se i campioni di DNA hanno un numero molto più elevato di ribonucleotidi, sarebbe anche necessario usando il DNA meno input per ottenere condizioni ottimali per la legatura, seconda sintesi di filo e l’amplificazione di PCR. È interessante nota che la costruzione della libreria come descritto in questo protocollo generato anche dati che riguardano il genoma nucleare (come visualizzato in Figura 2D) e solo l’analisi dei dati si è concentrata sul mtDNA. Ciò illustra che più grandi genomi con frequenze ribonucleotide moderatamente inferiori sono anche catturati da questo metodo.
Quando si considera questo metodo, si devono tener conto di alcune limitazioni: Sebbene questo metodo dovrebbe, in teoria, essere applicabile a qualsiasi organismo, un genoma di riferimento adeguato è necessario per l’allineamento di letture. Inoltre, i risultati ottenuti dal nostro protocollo rappresentano le letture da un gran numero di cellule. Modelli di incorporazione ribonucleotide specifici di un sottoinsieme delle cellule non possono essere identificati da questo approccio. Se ribonucleotidi sono mappati in genomi più grandi con un numero molto basso di ribonucleotidi, e può essere difficile discriminare ribonucleotidi da Nick casuale e pertanto sono necessari controlli appropriati.
Il metodo che descriviamo qui, estende le tecniche disponibili in vivo come HydEn-Seq16, ribosio-Seq17, Pu-Seq18o emRiboSeq19. Questi approcci approfittare della sensibilità dei ribonucleotidi incorporato per alcaline o trattamento di RNasi H2, rispettivamente, che impiegano sequenziamento di nuova generazione per identificare ribonucleotidi genoma, che permette loro mappatura e il confronto delle relativa incorporazione. Fendendo la sequenza di DNA in modo specifico, come descritto in precedenza, oltre a idrolisi alcalina presso ribonucleotidi incorporati, le letture per ribonucleotidi possono essere normalizzate in quei siti di clivaggio, permettendo non solo l’identificazione e la mappatura del ribonucleotidi, ma anche la loro quantificazione per ogni molecola di DNA. L’applicazione della nostra tecnica nel contesto di malattie legate alla replicazione del DNA, riparazione del DNA e TLS potrebbe fornire una più profonda comprensione del ruolo di ribonucleotidi in base dei meccanismi molecolari e l’integrità genomica in generale.
The authors have nothing to disclose.
Questo studio è stato sostenuto dalla Swedish Research Council (www.vr.se) concede a ARC (2014-6466 e la Fondazione svedese per la ricerca strategica (www.stratresearch.se) ad arco (ICA14-0060). Chalmers University of Technology ha fornito sostegno finanziario per MKME durante questo lavoro. I finanziatori non avevano alcun ruolo nel disegno dello studio, raccolta dati e analisi, decisione di pubblicare o preparazione del manoscritto.
10x T4 Polynucleotide Kinase Reaction Buffer | New England Biolabs | B0201S | |
10x T4 RNA Ligase Reaction Buffer | New England Biolabs | B0216L | |
1x PBS | Medicago | 09-9400-100 | dissolve 1 tablet in H2O to a final volume of 1 L |
2-Propanol | Sigma-Aldrich | 33539-1L-GL-R | |
2100 Bioanalyzer | Agilent Technologies | G2940CA | |
50 mL Centrifuge Tube | VWR | 525-0610 | |
Adenosine 5'-Triphosphate (ATP, 10 mM) | New England Biolabs | P0756S | dilute with EB to 2 mM |
Agilent DNA 1000 Kit | Agilent Technologies | 5067-1504 | |
BSA, Molecular Biology Grade (20 mg/mL) | New England Biolabs | B9000S | diltue with nuclease-free H2O to 1 mg/mL |
Buffer EB | QIAGEN | 19086 | referred to as EB |
CleanPCR paramagnetic beads | CleanNA | CPCR-0050 | |
Deoxynucleotide (dNTP) Solution Mix (10 mM each) | New England Biolabs | N0447L | dilute with EB to 2 mM |
DMEM, high glucose, GlutaMAX Supplement | Gibco | 61965026 | |
DynaMag 96 Side | Thermo Fisher | 12331D | |
Ethanol 99.5% analytical grade | Solveco | 1395 | dilute with milliQ water to 70% |
Ethylenediaminetetraacetic acid solution (EDTA, 0.5 M) | Sigma-Aldrich | 03690-100ML | |
Fetal bovine serum | Gibco | 10500056 | |
HEPES buffer pH 8.0 (1 M) sterile BC | AppliChem | A6906,0125 | |
Hexammine cobalt(III) chloride (CoCl3(NH3)6) | Sigma-Aldrich | H7891-5G | dissolve in nuclease-free H2O for 10 M solution, sterile filter. CAUTION: carcinogenic, sensitizing and hazardous to aquatic environment. |
HincII | New England Biolabs | R0103S | supplied with NEBuffer 3.1 |
Hybridiser HB-1D | Techne | FHB4DD | |
KAPA HiFi HotStart ReadyMix (2X) | Kapa Biosystems | KK2602 | |
Lysis buffer | 50 mM EDTA, 20 mM HEPES, NaCl 75 mM, Proteinase K (200 µg/mL), 1% SDS | ||
Micro tube 1.5 mL | Sarstedt | 72.690.001 | |
Microcentrifuge 5424R | Eppendorf | 5404000014 | |
Microcentrifuge MiniStar silverline | VWR | 521-2844 | |
Multiply µStripPro 0.2 mL tube | Sarstedt | 72.991.992 | |
Nuclease-free water | Ambion | AM9937 | |
Phenol – chloroform – isoamyl alcohol (25:24:1) | Sigma-Aldrich | 77617-500ML | |
Potassium chloride (KCl) | VWR | 26764.232 | dissolve in nuclease-free H2O for 3 M solution, sterile filter |
Potassium hydroxide (KOH) | VWR | 26668.296 | dissolve in nuclease-free H2O for 3 M solution, sterile filter |
Proteinase K | Ambion | AM2546 | |
Qubit 3.0 Fluorometer | Invitrogen | Q33216 | |
Qubit Assay Tubes | Invitrogen | Q32856 | |
Qubit dsDNA BR Assay Kit | Invitrogen | Q32850 | CAUTION: Contains flammable and toxic components |
Qubit dsDNA HS Assay Kit | Invitrogen | Q32851 | CAUTION: Contains flammable and toxic components |
Refrigerated Centrifuge 4K15 | Sigma Laboratory Centrifuges | No. 10740 | |
SDS Solution, 10% | Invitrogen | 15553-035 | |
Sodium acetate buffer solution, pH 5.2, 3 M (NaAc) | Sigma-Aldrich | S7899 | |
Sodium chloride (NaCl) | VWR | 27810.295 | dissolve in nuclease-free H2O for 5 M solution, sterile filter |
T100 Thermal Cycler | Bio-Rad | 1861096 | |
T4 Polynucleotide Kinase (3' phosphatase minus) | New England Biolabs | M0236L | |
T4 RNA Ligase 1 (ssRNA Ligase) | New England Biolabs | M0204L | supplied with PEG 8000 (50%) |
T7 DNA Polymerase (unmodified) | New England Biolabs | M0274S | supplied with 10x T7 DNA Polymerase Reaction Buffer |
TE Buffer | Invitrogen | 12090015 | |
ThermoMixer F2.0 | Eppendorf | 5387000013 |